Divismo
Samuel Thomas
Il fenomeno del d. è direttamente legato alla cultura di massa del Novecento e, in origine, al medium per eccellenza di questa cultura, il cinema. Nel 19° sec. erano già emerse [...] comico può essere spiegata, secondo E. Morin (1972), con il fatto che l'idiota dei film comici svolge il ruolo di caproespiatorio, di vittima sacrificale: il divo comico è possibile non solo perché l'attore è contaminato dal suo ruolo e, al tempo ...
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Testimonianze - Marlon Brando
Edoardo Albinati
Marlon Brando
Il Novecento ha declinato una quantità di tipi umani molto diversi tra loro e tutti raffigurati con la massima nettezza di profilo nel cinema. [...] egli ha significativamente accompagnato trascendendo il suo ruolo tecnico di intrattenitore, ora come eroe pop, ora come caproespiatorio di quella che potremmo chiamare 'sindrome della perdita di sicurezza'. L'idea di un pericolo, di una minaccia ...
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Sturges, Preston (propr. Biden, Edmund Preston)
Michele Fadda
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 29 agosto 1898, da padre statunitense e madre canadese [...] ' degli americani in tempo di guerra. Soprattutto in The miracle of Morgan's creek ‒ storia delle disavventure di un caproespiatorio, ritenuto responsabile della gravidanza di una ragazza dopo una notte di baldoria con dei soldati in partenza per il ...
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Gilda
Michele Fadda
(USA 1946, bianco e nero, 110m); regia: Charles Vidor; produzione: Virginia Van Upp per Columbia; soggetto: Jo Eisinger, dall'omonimo racconto di E.A. Ellington; sceneggiatura: Marion [...] gli occhi ne diventa un'altra", e come tale, ha scritto Michael Wood, entità insieme "presentabile e non presentabile", caproespiatorio e luogo sia della colpa sia dell'innocenza (palese nella scena più famosa del film, lo spogliarello al ritmo ...
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Hamer, Robert
Emanuela Martini
Regista e sceneggiatore cinematografico inglese, nato a Kidderminster (Hereford e Worcester) il 31 marzo 1911 e morto a Londra il 4 dicembre 1963. Considerato unanimemente [...] dei romanzi polizieschi di G.K. Chesterton, To Paris with love (1954; Due inglesi a Parigi) e soprattutto The scapegoat (1958; Il caproespiatorio), da un romanzo di D. Du Maurier. Ma ormai la sua vena si era inaridita e il pubblico non era più ...
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capro
s. m. [lat. caper -pri]. – 1. Il maschio della capra domestica, detto più comunem. becco; nell’uso poet. anche il capriolo: Saltar veggendo i c. snelli e i cervi (T. Tasso). 2. C. espiatorio: in senso proprio (anche, meno com., c. emissario),...