PENITENZA
Raffaele Pettazzoni
. Storia delle religioni. - La penitenza è correlativa al peccato. Col peccato è turbato un ordine di cose che con la penitenza vuol essere ricomposto. Quest'ordine di [...] ") celebrato annualmente il 10 di tiskrī in espiazione dei peccati dell'annata, col caratteristico rito del caproespiatorio. A Babilonia la celebrazione annuale dell'akitu comprendeva dei riti penitenziali eseguiti sulla persona del re, che ...
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Storia orale
Giovanni Contini
La storia orale: intervistato e intervistatore
La s. o. è la storiografia che si fonda su 'fonti orali', ossia sulla registrazione su supporto magnetico e/o ottico di interviste [...] atroci. I sopravvissuti, infatti, hanno quasi dimenticato gli autori reali delle stragi, i tedeschi, e hanno cercato un caproespiatorio in figure interne e nello stesso tempo esterne alla comunità: i partigiani sono quelli che la memoria collettiva ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] di C. Alvaro), si smaschera dunque il mitema dell'infanticidio come tipica proiezione dell'aggressività verso un caproespiatorio femminile, corrispondente all'immagine convenzionale della virago. La Medea wolfiana è invece una donna legata al sapere ...
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Fiedler, Leslie Aaron
Valerio Massimo De Angelis
Critico letterario statunitense, nato a Newark (New Jersey) l'8 marzo 1917. L'appartenenza alla minoranza ebraica e la militanza nel movimento comunista, [...] mito americano: la presunta innocenza del 'Nuovo Adamo', che ne dovrebbe giustificare le azioni più distruttive; la riduzione a caproespiatorio della figura dell'ebreo; la costruzione di un'identità maschile che sfugge al dialogo con la donna e si ...
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RINSER, Luise
P. Ch.
Scrittrice, nata a Pitzling (Alta Baviera) il 30 aprile 1911. Figlia di ricchi agricoltori, cresciuta in ambiente cattolico, studiò psicologia e pedagogia all'università di Monaco, [...] aveva già dato corpo nei romanzi Daniela (1953. trad. it., Milano 1957) e Der sündenbock (1955; trad. it. Il caproespiatorio, Torino 1958). A parte la raccolta di novelle Ein Bündel weisser Narzissen (1956) resta da menzionare, a conclusione, Der ...
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KARKŪR
Francesco Beguinot
. Nome, che nei dialetti arabi maghrebini e in quelli berberi viene dato, con alcune varianti (kerkūr, akerkūr, shershūr, ecc.), ai mucchi di pietre che in parecchie regioni [...] in particolari luoghi. Tali credenze sono alla base di altre pratiche magiche di trasmissione del male (v. ad es., caproespiatorio, VIII, p. 914); ma non mancano anche riscontri specifici. Probabilmente anche il getto delle pietre nella valle di ...
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FLAGELLAZIONE (lat. flagellatio; fr. flagellation; sp. flagellación; ted. Geisselung; ingl. scourging)
Nicola Turchi
È un rito magico che consiste nel battere con un legno, una frusta, ecc., una persona, [...] III, 16, 10). Invece lo scopo apotropaico è evidente nella flagellazione o cacciata o uccisione del ϕαρμακός ("espiatore"; v. caproespiatorio). La flagellazione del mare, con 300 colpi di verga, che Serse ordinò alla traversata dell'Ellesponto, non ...
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HUNT, William Holman
Arthur Popham
Pittore, nato a Londra il 2 aprile 1827, morto ivi il 7 settembre 1910. Abbandonata la carriera commerciale cui era stato destinato, nel 1845 fu ammesso come studente [...] , ebbe notevole successo. Recatosi in Palestina per trarne ispirazione per quadri del Nuovo Testamento, dipinse al ritorno Il caproespiatorio (1856), ottimo studio non solo di animale, ma anche di paesaggio. Il ritrovamento del Salvatore nel Tempio ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] prodotto del sempre maggiore allungamento della piramide patrizia. Il tentativo di utilizzare il clero regolare quale caproespiatorio delle tensioni interne alla nobiltà lagunare s'era risolto in un sostanziale fallimento. Dell'alienazione dei ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] con il sultano.
Al Grimani non furono risparmiate umiliazioni plateali (forse per accontentare il popolo, che ora pretendeva un caproespiatorio, dopo aver salutato la partenza per la Grecia di quello stesso uomo, appena qualche mese prima, con ...
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capro
s. m. [lat. caper -pri]. – 1. Il maschio della capra domestica, detto più comunem. becco; nell’uso poet. anche il capriolo: Saltar veggendo i c. snelli e i cervi (T. Tasso). 2. C. espiatorio: in senso proprio (anche, meno com., c. emissario),...