Latinista, studioso di letteratura cristiana antica, nato a Castellammare di Stabia il 21 dicembre 1879, morto ivi l'8 settembre 1957. Dapprima prof. nelle scuole secondarie, poi (dal 1946 al 1950) di letteratura cristiana antica nell'univ. di Bari.
Tra le sue opere emergono i tre voll. su Il ritmo prosaico nelle lettere dei papi e nei documenti della Cancelleria romana (Roma 1937-46) e l'opera Preghiere ...
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Vescovo (dal 541 al 554), autore di un De cyclo paschali (perduto; conosciamo un frammento da Beda) contro Vittorio Aquitano, di un Reticulus seu de arca Noe e dei Capitula de resurrectione Domini, pure perduti. Il suo nome è soprattutto legato alla Prefatio al Codex Fuldensis, del Nuovo Testamento, che è una narrazione unitaria dei fatti evangelici ...
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DI CAPUA, Matteo
Gianfranco Formichetti
Non abbiamo notizie precise sulla data di nascita del D.: lo Spampanato ci informa che nel 1595 aveva ventisette anni. Si può dunque supporre che egli sia nato [...] del D. e Giovanna al quale era stato dato il nome del nonno Giulio Cesare. E la venuta del Tasso in casa Di Capua coincise con il primo onomastico del bambino al quale il poeta dedicò alcune poesie profetizzando per lui un futuro di imprese gloriose ...
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GIOVANNI da Capua
Fulvio Delle Donne
Nacque nei primi anni del XIII secolo, come è possibile evincere da una lettera, databile al 1260 (Sambin, p. 38 n. I 16), inviata a Giordano di Terracina (vicecancelliere [...] un privilegio emanato da re Carlo I d'Angiò il 21 maggio 1267 in favore di due nipoti di G., Giovanni e Giacomo di Capua, figli di Raone. È probabile che G. avesse anche un altro nipote, di nome Andrea, come sembra che si possa dedurre da una inedita ...
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NICOLA da Capua
Carla Vivarelli
NICOLA da Capua (Nicolaus de Capua). – Teorico e compositore, nacque a Capua presumibilmente intorno al 1390, considerando che nel 1415 aveva già compiuto il suo iter [...] (non presente nel codice Q15 e diverso rispetto al ms. 14274): si ritiene che solo tali varianti siano da attribuire a Nicola da Capua.
Il Gloria è stato edito (con le varianti dei mss. 2216 e 14274) da G. Reaney in Early fifteenth-century music, s.l ...
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GIOVANNI da Capua (Iohannes de Campana, de Campania, de Capua)
Mauro Zonta
Ebreo convertito al cristianesimo, attivo intorno al 1300 a Roma come traduttore in latino. Di G. non si conosce il nome ebraico [...] " attivo come notaio alla corte papale tra il 1257 e il 1263, non si riferiscono a questo Giovanni da Capua. Infine, la generica qualifica di "magister" con cui G. viene designato nei manoscritti sembra essere stata talora assunta, a titolo onorifico ...
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GIACOMO DI CAPUA
FFulvio Delle Donne
G., nato con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII sec., secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto ma citato da Michele Monaco (1630), [...] 116; Riccardo di San Germano, Chronica, ibid., VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938, pp. 122, 127; Le pergamene di Capua, a cura di J. Mazzoleni, I, Napoli 1956, ad indicem; Regesta Imperii, V, 4, Nachträge und Ergänzungen, a cura di P. Zinsmaier ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] Berlin 1937, pp. 7 S.; G. M. Monti, La dottrina anti-imperiale degli Angioini di Napoli. I loro vicariati imperiali e B. da Capua, in Studi di storia e diritto in onore di Arrigo Solmi, II, Milano 1941, pp. 13-54; E. G.Léonard, Les Angevins de Naples ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] continentur", nella seconda redazione (ibid., p. 100).
Tra il 17 ed il 22 dicembre, quindi, viene solennemente celebrata a Capua una Curia generale in occasione della quale Federico II, imperatore e re per unione personale, emana un editto costituito ...
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TOMMASO DA CAPUA
BBenoît Grévin
Se si è potuto parlare, con qualche esagerazione, di una "scuola di Capua" per qualificare la retorica fiorita alla corte imperiale e nella Curia nella prima metà del [...] von S. Germano 1230, in M.G.H., Epistolae selectae, IV, a cura di K. Hampe, 1926; E. Heller, Die Ars dictandi des Thomas von Capua, Heidelberg 1929; Riccardo di San Germano, Chronica, in R.I.S.2, VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938, p. 168; Hand ...
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ozio
òzio s. m. [dal lat. otium]. – 1. a. In genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente: stare in o., non far niente; trascorrere le ore nell’o.;...
cybersicurezza (cyber-sicurezza), s. f. Sistema di sicurezza che protegge la rete telematica di uno Stato da eventuali attacchi terroristici perpetrati per via informatica. ◆ Il mercato civile della cybersicurezza di alto livello tecnico non...