GONZAGA, Ippolita
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 17 giugno 1535 da Ferrante duca d'Ariano e Isabella Di Capua, presumibilmente a Palermo, dove il padre era viceré di Sicilia. Ferrante le assegnò sin [...] recitate due commedie: Gl'inganni di N. Secchi (Firenze 1562) e la Cesarea Gonzaga di L. Contile (Milano 1550). Isabella Di Capua, sapendo che la figlia era ben lontana, com'era costume delle donne del suo tempo, dal vedere nel matrimonio il termine ...
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ALTAVILLA, Alfonso d'
Gina Fasoli
Secondogenito di Ruggero II di Sicilia e di Elvira di Castiglia, fu nominato nel 1135 principe di Capua, con un chiaro programma politico: tale nomina, salvaguardando [...] en Sicile, II, Paris 1907, pp. 48, 90 ss., 104 s., 114 ss., 171 s.; E. Jamison, The Norman administration of Apulia and Capua more especially under Roger II and William I,in Papers of the British School at Rome, VI (1913), specialmente alle pp. 249 s ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] cancelleria angioina, I, III, VI-VII, IX, XI, XIII-XIV, XIX, XXI, Napoli 1950-1967, ad Indices;J. Mazzoleni, Le pergamene di Capua, I-II, 1, Napoli 1957-60, ad Indicem; Schedario Baumgarten, a cura di G. Battelli, II, Città del Vaticano 1966, n. 3719 ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] nell'impresa contro Napoli, città in cui si era rifugiato Pandolfo di Teano e che cadde ben presto nelle mani del principe di Capua (fine del 1027). Il duca di Napoli Sergio IV fuggì, riparando con ogni probabilità a Gaeta; anche il conte di Teano si ...
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GIORDANO
Antonio Sennis
Secondo a portare questo nome, figlio terzogenito di Giordano (I), figlio di Riccardo (I) Drengot, e di Gaitelgrima, figlia di Guaimario (IV) principe di Salerno, fu signore [...] cassinese 47, a cura di M. Inguanez, in Fonti per la storia d'Italia [Medioevo], LXXXIII, Roma 1941, ad diem 19 decembris; Le pergamene di Capua, a cura di J. Mazzoleni, I, Napoli 1957, n. 21 pp. 47-58, n. 23 pp. 59-60, n. 31 pp. 76-78; Falcone da ...
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Città capoluogo di provincia nella Calabria, situata sul margine settentrionale della vasta soglia di altipiano che unisce la Sila con la Catena costiera paolana (v. calabria) e all'inizio dell'ampia vallata [...] lo stato di sottomissione dei Bruzî, Consentia è poco ricordata, per quanto sia rimasta la tappa più importante della via Popilia, Capua-Regium.
L'invasione di Alarico (che in Cosenza fu sepolto il 410), la guerra gotica e la conquista dei Longobardi ...
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Figlio (m. 1034 circa) del duca Giovanni IV, cui successe (1003 o 1004); aiutò Pandolfo di Teano a usurpare Capua ai danni del principe Pandolfo IV; avvenuta da parte di quest'ultimo la riconquista del [...] principato (1026) grazie all'aiuto del normanno Rainolfo Drengot, S. dovette subire la reazione di Pandolfo IV, che giunse a imporre momentaneamente il proprio dominio sul ducato di Napoli (1027-1029, ...
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CICALA, Niccolò di
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di cavalieri campani, la quale nella seconda metà del secolo XII vi si era trasferita da Castelcicala presso Nola dal quale derivava il nome, [...] inedita, I, Innsbruck 1880, pp. 337 s. n. 385, 700 s. n. 923; G. Jannelli, Docum. inediti con i duali si prova che Capua fu la patria di Pietro della Vigna e de' suoi antenati e discendenti, in Atti della Comm. conserv. dei monumenti ed oggetti di ...
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POLYDOROS (Πολύδωρος)
F. Coarelli
2°. - Personaggio rappresentato in atto di cacciare il cinghiale su un cratere corinzio proveniente da Capua, conservato al British Museum.
Bibl.: H. B. Walters, Catalogue [...] of the Greek and Etruscan Vases in the British Museum, II, Londra 1893, B 37; O. Höfer, in Roscher, III, 1902-09, c. 2645, s. v., n. 7 ...
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ozio
òzio s. m. [dal lat. otium]. – 1. a. In genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente: stare in o., non far niente; trascorrere le ore nell’o.;...
cybersicurezza (cyber-sicurezza), s. f. Sistema di sicurezza che protegge la rete telematica di uno Stato da eventuali attacchi terroristici perpetrati per via informatica. ◆ Il mercato civile della cybersicurezza di alto livello tecnico non...