CERERE (Ceres)
A. de Franciscis
Antichissima divinità italica della vegetazione e dei campi, C. fu venerata a Roma come in altre città del Lazio e dell'Italia centrale.
Venne identificata con la greca [...] a Benevento. Nelle pitture pompeiane C. è presente poche volte, ma anche qui caratterizzata dalle spighe e dalla fiaccola. Già nelle monete di Capua, variamente datate tra il IV ed il III sec. a. C., appare la testa di C. coronata di spighe che si ...
Leggi Tutto
Divisione di terreni destinati alle assegnazioni in Roma antica: i terreni venivano divisi per mezzo di linee tra loro perpendicolari, i decumani e i cardini, in tanti quadrati (lunghezza normale del lato: [...] ., riferite alla viabilità, ai confini fra proprietà, all’andamento dei fiumi e dei canali di scolo. I migliori esempi si trovano nell’agro di Capua e di Aversa; in buona parte della pianura emiliana; presso Padova; presso Ivrea; tra Firenze e Prato. ...
Leggi Tutto
ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] , con il suo collega di diritto civile nello stesso Studio Andrea Acconciaioco da Ravello, dietro designazione di Bartolomeo da Capua, ch'era stato nominato poco prima gran protonotario del Regno a vita dal re Carlo II: questa nuova carica ...
Leggi Tutto
Messina
Gianvito Resta
D. non ricorda mai direttamente M., se non in VE II V 4, VI 6, come patria di Guido delle Colonne (ludex de Columpnis de Messana), ma invece la conoscenza che di D. si ebbe in [...] in proposito fino a quella data); G. Resta, Pascoli a M., Messina 1955, 74-76; La Istoria di Eneas vulgarizzata per Angilu di Capua, a c. di G. Folena, Palermo 1956; S. Correnti, D. e la Sicilia, in " Nuovi Quaderni del Meridione " III (1965) 63-73 ...
Leggi Tutto
EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] 1 di Troia, non più tardo di una data intorno alla metà del sec. 11° e prodotto nella città dauna. Nell'E. di Capua, che si può assegnare al secondo quarto sempre del sec. 11°, le scene sono disposte alcune nello stesso senso e altre in senso inverso ...
Leggi Tutto
WERT, Giaches
Midori Sonoda
de. – Nacque intorno al 1535, presumibilmente a Gand, ove nel 1556 risiedevano i genitori, secondo un’attestazione di Wert stesso documentata dall’arciprete di S. Stefano [...] retta da un ramo dei Gonzaga: il dato è confermato dalle lettere ch’egli indirizzò ad Alfonso I Gonzaga, a sua moglie Vittoria di Capua, e al conte Camillo, fratello maggiore di Alfonso, tra il 1563 e il 1595 (38 di esse sono in Fenlon, 1999).
Per i ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] , spesso impossibili), appare se non più agevole, certo più sicura. Il G., che difende al tempo stesso Descartes e Leonardo Di Capua, polemizza non solo con l'Aletino ma anche con talune sue fonti come il padre G. Daniel e soprattutto l'astronomo ...
Leggi Tutto
CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] a Chartres, e Pietro, canonico a Reims. Quando Clemente V, il 19 febbr. 1306, gli concesse un canonicato nella diocesi di Capua, era anche canonico di SaintOmer in Francia, di S. Maria di Valmontone e di S. Maria di Velletri, nel Lazio. Il 20 ...
Leggi Tutto
SICONOLFO, principe di Salerno
Vito Loré
SICONOLFO, principe di Salerno. – Figlio cadetto del principe beneventano Sicone, non ne conosciamo madre e data di nascita; quest’ultima è però collocabile [...] e il conte Maione, da identificare nei figli di Dauferio il Muto. Un posto di rilievo hanno i Capuani: Landolfo di Capua fu in quegli anni marpahis presso la corte salernitana, come poi suo figlio Pandone. Altri due figli di Landolfo, Landenolfo e ...
Leggi Tutto
TOMMASO I D'AQUINO, CONTE DI ACERRA
EErrico Cuozzo
Esponente di un'antica famiglia feudale di origine longobarda, acerrima nemica degli Altavilla, fedelissima degli Svevi fin dalla prima discesa di [...] pensa bene di non privarsi del suo prezioso aiuto. Sbarcato a Brindisi il 10 giugno 1229, T. è subito inviato a Capua, in aiuto dei filoimperiali capeggiati da Pandolfo e Roberto d'Aquino. Nell'ottobre è inviato come paciere a Sora. Al rifiuto della ...
Leggi Tutto
ozio
òzio s. m. [dal lat. otium]. – 1. a. In genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente: stare in o., non far niente; trascorrere le ore nell’o.;...
cybersicurezza (cyber-sicurezza), s. f. Sistema di sicurezza che protegge la rete telematica di uno Stato da eventuali attacchi terroristici perpetrati per via informatica. ◆ Il mercato civile della cybersicurezza di alto livello tecnico non...