FERRERO, Giovanni Stefano
Almut Bues
Nacque il 3 giugno 1568 a Biella, figlio di Giovanni Giorgio, conte di Borriana e Beatino (1534-1607), e di Dorotea Bertodano, figlia del conte di Tolegno e di Lucrezia [...] II il cambiamento del nunzio. Il 2 luglio 1607 il F. poteva finalmente presentare all'imperatore il proprio successore, l'arcivescovo di Capua A. Caetani. Il F. rimase a Praga sino al 14 ottobre, quando intraprese il viaggio di ritorno.
Durante la ...
Leggi Tutto
BELLI (de' Belli, de Bellis), Agostino
Francesco Andreu
Nacque a Napoli nel 1595 da Belardino e da Clemenzia Crescenzi ed ebbe al fonte il nome di Girolamo che cambiò con quello di Agostino nel professare [...] di visitatore generale per le case della penisola iberica.
Ritomato a Roma, nel 1653 venne eletto preposito della casa di Capua, ma avendo rinunciato alla carica, fu aggregato di nuovo alla comunità romana di S. Andrea della Valle. Nel dicembre 1655 ...
Leggi Tutto
BELLOMO, Agapito
Romeo De Maio
Nacque a Roma non più tardi del secondo decennio del sec. XVI. Non abbiamo notizie della sua giovinezza né dei suoi primi passi nella vita ecclesiastica. Solo verso la [...] . 1573, Arch. segreto Vat., Arch. d. Congreg. del Concilio, Liber II Litterarum, f. 19 v). Partecipò al concilio provinciale di Capua del 4 nov. 1577 e ne sottoscrisse gli atti in coerenza col suo voto tridentino (Concilium, Tridentinum, IX, p. 280 ...
Leggi Tutto
BERARDO
Zelina Zafarana
Nacque a Cagli, non sappiamo in quale anno. Il cognome che gli viene comunemente attribuito dalla storiografia, "de' Berardi" o "Berardi", corrispondente a quello di una nota [...] nel Regno di Sicilia e in Benevento, per aver scomunicato il vescovo di Aversa; procedeva alla nornina del vescovo di Capua approvata nello stesso mese, il giorno 10; nel marzo il pontefice gli affidava la difesa della causa del capitolo melfitano ...
Leggi Tutto
BOCCIA, Severino
Giulio C. Lepschy
Nacque ad Ascoli Satriano in provincia di Foggia nel 1620 (della famiglia non sappiamo nulla perché l'Archivio capitolare di Ascoli Satriano, coi libri parrocchiali, [...] Crusca.
Bibl.: Notizie sul B. si trovano a p. 157 del ms. n. 106(Ricordi dal 1521 al 1699 di C. Massaro di Capua) dell'abbazia della Cava. Vedi inoltre A. Polverino, Descr. istor. della città fedelissima della Cava, II, Napoli 1716, pp. 81-82; M ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] che restava loro ancora da conquistare a spese degli scismatici e degli infedeli -, e confermò al secondo il Principato di Capua, del quale era stato già investito poco prima dall'allora suddiacono Ildebrando, in veste di legato papale. Nell'ottica ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] critico per le lettere pontificie dei secoli VII-IX, "Gregorianum", 12, 1931, pp. 3-56, 349-425 e 547-98.
F. Di Capua, Il ritmo prosaico nelle lettere dei papi e nei documenti della cancelleria romana dal IV al XIV secolo, pt. I, "Lateranum", 3, 1937 ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Possevino, dopo aver inviato informazioni, si recò personalmente a Roma. S. lo rimandò in Polonia assieme al nunzio Annibale di Capua; tuttavia la notizia della morte del re di Polonia, avvenuta il 12 dicembre 1586, raggiunse i due inviati durante il ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] Innocenzo III, il quale nello stesso periodo aveva acquisito alla Curia uno dei maestri più insigni dell'ars dictandi, Tommaso da Capua. I suoi inni, ma soprattutto la forza espressiva del suo linguaggio e il modo di argomentare delle sue lettere e ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] Celestino V). G. assolse a questo incarico ascoltando, fra il maggio e il giugno 1306, quasi trecento testimoni a Napoli, a Capua, a Castel di Sangro, a Sulmona, nel monastero dello Spirito Santo e a Ferentino.
Consigliere di Carlo II d'Angiò e del ...
Leggi Tutto
ozio
òzio s. m. [dal lat. otium]. – 1. a. In genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente: stare in o., non far niente; trascorrere le ore nell’o.;...
cybersicurezza (cyber-sicurezza), s. f. Sistema di sicurezza che protegge la rete telematica di uno Stato da eventuali attacchi terroristici perpetrati per via informatica. ◆ Il mercato civile della cybersicurezza di alto livello tecnico non...