CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] a Chartres, e Pietro, canonico a Reims. Quando Clemente V, il 19 febbr. 1306, gli concesse un canonicato nella diocesi di Capua, era anche canonico di SaintOmer in Francia, di S. Maria di Valmontone e di S. Maria di Velletri, nel Lazio. Il 20 ...
Leggi Tutto
TOMMASO I D'AQUINO, CONTE DI ACERRA
EErrico Cuozzo
Esponente di un'antica famiglia feudale di origine longobarda, acerrima nemica degli Altavilla, fedelissima degli Svevi fin dalla prima discesa di [...] pensa bene di non privarsi del suo prezioso aiuto. Sbarcato a Brindisi il 10 giugno 1229, T. è subito inviato a Capua, in aiuto dei filoimperiali capeggiati da Pandolfo e Roberto d'Aquino. Nell'ottobre è inviato come paciere a Sora. Al rifiuto della ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Restaino
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 22 nov. 1653 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano. Avviatosi in giovane età alla carriera militare, nel 1675 ottenne il grado di capitano [...] di parentela con esponenti di primo piano della società meridionale, tra i quali il fratello Giacomo, cardinale arcivescovo di Capua e di Napoli. Il suo ruolo politico è legato agli avvenimenti relativi alla successione spagnola ed alle ripercussioni ...
Leggi Tutto
ADELCHI (Adelgiso)
Nicola Cilento
Figlio di Radelchi I, successe al fratello Radelgario nell'853, come principe dei Longobardi di Benevento. Nella successione della dinastia beneventana che fa capo a [...] -268; A. Jamalio, Saggi di storia beneventana, Napoli 1940, pp. 96-109; N. Cilento, La cronaca dei conti e dei principi longobardi di Capua dei codici cassinese 175 e cavense 4 (815-1000), in Bullett. d. Ist. stor. ital. per il M.E., LXIX (1957), pp ...
Leggi Tutto
Nell’età repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (munus capĕre). Con la sottomissione il m. perdeva la propria sovranità, senza partecipazione ai diritti [...] funzionari (praefecti) romani; vi erano infine i municipes aerarii, assoggettati per punizione (dopo una defezione, come per es. Capua).
Con la concessione della cittadinanza ai soci italici (90 a.C.), il regime municipale si estese anche alle città ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Latina (42,1 km2 con 18.801 ab. nel 2008), situato alle falde sud-orientali degli Aurunci, a pochi kilometri dalla riva destra del Garigliano.
Marina di M. si trova a circa 2 km, [...] ; questi ne furono cacciati nel 915 dai duchi di Gaeta, che la fortificarono; nell’11° sec. passò ai conti normanni di Capua, più tardi ai conti dell’Aquila, ai Caetani, ai Colonna; nel 1691 fu acquistata da Antonio Carafa. Nel 1879 ebbe il nome ...
Leggi Tutto
Generale italiano, nato a Bricherasio il 13 settembre 1812, morto a Torino il 23 gennaio 1877. Fu uno dei migliori ufficiali dell'esercito sardo e italiano, e prese parte attiva a tutte le guerre del Risorgimento. [...] e costrinse Spoleto a capitolare malgrado la gagliarda resistenza. Sulla fine dell'anno era sul Volturno, e la capitolazione di Capua del 2 novembre fu in gran parte dovuta alla sua azione. Fu poi per alcuni mesi al comando militare generale della ...
Leggi Tutto
Puglia
Jean-Marie Martin
Apulia è il nome di una provincia dell'Italia imperiale romana, e designa ancora oggi una regione amministrativa italiana (Puglia) che comprende, fra l'altro, la maggior parte [...] il ritorno dell'imperatore, aveva assunto una sorta di carica amministrativa suprema nelle province continentali con l'arcivescovo di Capua Rainaldo II; quando ricevette l'incarico di approntare le riforme fiscali in Puglia, gli fu concesso in feudo ...
Leggi Tutto
DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] .
Nel 1860, interrotti gli studi, si arruolò come volontario con Garibaldi, partecipando alla spedizione in Sicilia e all'assedio di Capua, come racconta egli stesso in Il primo passo. Note autobiografiche (Firenze 1882, pp. 189-200). Passato poi all ...
Leggi Tutto
DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] a promuovere un'alleanza tra il conte Pietro di Celano, suo padre, e Dipoldo di Acerra, grazie alla quale il castello di Capua fu infine consegnato a quest'ultimo. Nell'episodio si coglie per la prima volta il conflitto apertosi tra il D. e Dipoldo ...
Leggi Tutto
ozio
òzio s. m. [dal lat. otium]. – 1. a. In genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente: stare in o., non far niente; trascorrere le ore nell’o.;...
cybersicurezza (cyber-sicurezza), s. f. Sistema di sicurezza che protegge la rete telematica di uno Stato da eventuali attacchi terroristici perpetrati per via informatica. ◆ Il mercato civile della cybersicurezza di alto livello tecnico non...