GENTILE, Berardo
Norbert Kamp
Originario degli Abruzzi, dovette nascere intorno alla metà del secolo XII da una famiglia che non è identificabile nel Catalogus baronum; fu conte di Lesina dal 1190. [...] The circumstances of count Tancred's accession to the Kingdom of Sicily, Duchy of Pulia and the Principality of Capua, in Mélanges Antonio Marongiu. Studies presented to the International Commission for the history of representative and parliamentary ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] capitale a partire dal 1663, quando con numerosi scienziati, medici, filosofi, come Tommaso Cornelio, Lucantonio Porzio, Leonardo Di Capua, Giovanni Caramuel e molti altri, dette vita, al primo nucleo degli Investiganti, che prese a riunirsi in casa ...
Leggi Tutto
DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] Ludovico Pipino, i quali furono condannati al carcere a vita in Castel Capuano, alla revoca dei feudi e alla confisca di tutti i loro e favorì l'avanzata ungherese: egli si recò a Capua per ricevervi Luigi d'Ungheria, mentre Giovanna e il marito ...
Leggi Tutto
CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] era già morta, poi con Gemma, figlia di Landolfo, il quale è stato identificato (Della Rena) con il principe Landolfo IV di Capua; Gemma era ancora in vita nel 1006. Cadolo, peraltro, non sposò mai Richilda, figlia di un conte Ildebrando, della quale ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] risposte evasive con allusione a suoi debiti non soddisfatti. Dal febbraio 1223 lo troviamo nondimeno accanto a Federico a Capua, Ferentino e Sora; in aprile, all'assedio di Celano, ottenne da lui un diploma che gli concedeva quanto spettava ...
Leggi Tutto
DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] a quando non ne fu destituito il 20 luglio 1821.
La Restaurazione infatti, pur cogliendo il D. presso l'intendenza di Capua, dove era stato inviato dal governo murattiano nell'aprile del 1815 per assicurare il controllo di quelle popolazioni, non lo ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] un secondo tentativo offrendo al C. la carica di gran siniscalco in cambio del suo intervento a sostegno del conte di Capua, che avanzava in Puglia. Anche questa volta il C. non aderì alle richieste e fece invece controfferte, sollecitando per un suo ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] de' Medici.
La posizione politica dell'A. in questo periodo, come risulta dal primo dei suoi Pareri, Discorso all'Arcivescovo di Capua circa al pigliare il verso di assicurare lo stato di Firenze dopo la guerra del 1530, scritto tra il febbraio e il ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Mario Caravale
Nacque a Salerno negli ultimi anni del sec. XIII o all'inizio del successivo e appartenne a una antica e nobile famiglia (si deve notare, comunque, che [...] tale notizia.
Nel 1355 il D. fu di nuovo mandato in missione ad Avignone, questa volta insieme con gli arcivescovi di Capua e di Brindisi: la legazione doveva spiegare al pontefice i motivi per cui i sovrani napoletani non erano stati ancora in grado ...
Leggi Tutto
GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] , il G. e i suoi fratelli restarono fedeli al re. Dalla sua roccaforte di Ariano egli si unì a Matteo da Capua nel novembre per impedire il congiungimento delle forze di Antonio Caldora con quelle del ribelle principe di Rossano e di Giovanni d'Angiò ...
Leggi Tutto
ozio
òzio s. m. [dal lat. otium]. – 1. a. In genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente: stare in o., non far niente; trascorrere le ore nell’o.;...
cybersicurezza (cyber-sicurezza), s. f. Sistema di sicurezza che protegge la rete telematica di uno Stato da eventuali attacchi terroristici perpetrati per via informatica. ◆ Il mercato civile della cybersicurezza di alto livello tecnico non...