CARACCIOLO, Tommaso, detto Masillo
**
Nacque a Napoli il 28 genn. 1612 da Fabio, principe di Forino, e da Aurelia Caracciolo.
Quando nel 1634 fu ucciso uno dei suoi fratelli, Ottavio, cominciò fra la [...] Vicaria. La sua presa di posizione fu duramente giudicata anche dai parenti. Quando infatti il duca di Guisa, prigioniero a Capua, chiese notizie del C. al principe di Forino, suo nipote, questi si rifiutò di rispondere non considerando più il C ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] del potente arcidiacono Ildebrando, mentre l'abate Desiderio di Montecassino procurava l'aiuto armato del normanno Riccardo, principe di Capua e conte di Aversa, i cardinali vescovi si riunivano fuori delle mura di Roma (30 sett.) ed eleggevano papa ...
Leggi Tutto
CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] Colonnesi; onde il C., che si assentava spesso per recarsi a Sulmona a consultare la duchessa di Calabria e il principe di Capua, fece affluire in città 400 armati. Rientrato all'Aquila nella notte fra il 24 e il 25 settembre, rifiutò un invito dei ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] del Noce. Il 18 genn. 1799 fu tra coloro che si unirono alle truppe francesi, che dopo la rottura dell'armistizio di Capua avevano circondato Napoli, e rientrò in Città il 21 o il 22 gennaio al loro seguito. Il 7 febbraio concorse alla fondazione di ...
Leggi Tutto
COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] d. med., Modena 22-24 sett. 1967, Roma s. a., pp. 13-25;F. Garofano-Venosta, Il viaggio a Vienna di D. C., Capua 1967;G. Romagnoli, La scoperta degli acquedotti del C. e le prime reazioni del mondo scientifico (con una lettera inedita), in Pag. di ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] circa, e l'orazione De rei militaris litterarumque dignitate affinitate et laudibus (anch'essa volgarizzata dall'autore), pronunciata a Capua come prolusione alle lezioni che il B. vi tenne nel 1478-79, chiamatovi "ad insegnar littere" appunto da ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Marino
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica e nobile famiglia napoletana del sedile di Nido, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Francesco, detto il Fosco, signore [...] il papa. Nello stesso anno 1486 seguì il principe di Capua, Ferrandino d'Aragona, all'assedio di San Severino, roccaforte di insieme a Camillo Pandone, ma una malattia del principe di Capua fece ricadere su di lui la direzione dell'assedio del ...
Leggi Tutto
Marino II
Ambrogio M. Piazzoni
Come avvenuto per Marino I, in alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello di Martino e vi risulta, dunque, il terzo con questo nome. Questa erronea tradizione [...] responsabilità della direzione del monastero femminile.
Fra la primavera 943 e quella dell'anno successivo un monaco di Montecassino che si trovava a Capua dopo la distruzione del suo monastero denunciò al papa l'illecita donazione, che il vescovo di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Figlio di Matrona e di Docibile (I), ipato di Gaeta, che si era probabilmente impadronito del potere con la forza nell'866-867. La scarsità di documenti non permette di determinare [...] - G. riuscì a liberarsi di loro, approfittando dell'accordo raggiunto tra i Bizantini e i signori di Napoli, di Salerno, di Capua-Benevento e di Spoleto e Camerino, i quali, coordinati da papa Giovanni X, furono in grado di eliminare nell'agosto del ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Pisa (A. da Pontedera)
Armando Petrucci
Nativo di Pontedera e conte palatino, fu capitano di ventura nella prima metà del XV secolo. Il 25 giugno 1425 Filippo Maria Visconti lo assoldò con [...] si creò la stessa situazione di insofferenza che già aveva portato alla rottura con il Fortebracci. In autunno, all'assedio di Capua, A., che pare sostenesse la necessità di cedere la piazza, una volta che si fosse arresa, a Renato d'Angiò, mentre ...
Leggi Tutto
ozio
òzio s. m. [dal lat. otium]. – 1. a. In genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente: stare in o., non far niente; trascorrere le ore nell’o.;...
cybersicurezza (cyber-sicurezza), s. f. Sistema di sicurezza che protegge la rete telematica di uno Stato da eventuali attacchi terroristici perpetrati per via informatica. ◆ Il mercato civile della cybersicurezza di alto livello tecnico non...