Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] cassinese a Federico, scambiandolo per quello delle Assise di Capua del 1220).
L'attribuzione a Ruggero II delle Petra, Recensione (a E. Jamison, The Norman Administration of Apulia and Capua, "Paper of the British School at Rome", 6, 1913, pp. ...
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Giudici, Regno di Sicilia
AAndrea Romano
Con valenza generale si qualifica giudice qualunque soggetto, monocratico o collegiale, dotato del potere e dell'autorità di pronunciare giudizi, pareri e decisioni. [...] legislazione melfitana, veniva portata a compimento dallo Svevo nell'arco di oltre vent'anni, concretamente dalle Assisae di Capua del 1220 fino alle Novelle barlettane del 1246. Peraltro Federico II dichiarava, nel Liber Constitutionum, di non voler ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] p. 130). Federico II tentò di dimostrare l'infondatezza delle accuse, indirizzando il 6 dicembre "universis crucesignatis", da Capua, una protesta per l'ingiustizia commessa ai suoi danni e confermando la promessa della crociata (Historia diplomatica ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] papa e a chiedere la restituzione di Modena. A Firenze il C. visitò la Signoria, ebbe un colloquio con l'arcivescovo di Capua, N. Schömberg, e a Siena parlò con Fabio Petrucci, pregando tutti di interporre i loro buoni uffici. A Roma ebbe, il 7 ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] presenza di un antico ponte allo sbocco del quale l'abitato si dispone linearmente a spina di pesce (p. es. Capua sul Volturno). Un tipo d'importazione è quello frequente nei paesi meridionali dell'Italia, dovuti a fondazioni arabe (saracene): queste ...
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CAPOSCROFA (Caputscrofe, Capiscrofa), Nicolò
Onofrio Ruffino
Nacque con ogni probabilità a Salerno verso la metà del sec. XIII e, dopo aver conseguito la laurea in diritto civile, intraprese una brillante [...] che egli nel giugno del 1311 assistette come testimone, insieme alle più alte autorità del Regno, alle nozze di Giovanni da Capua, nipote del famoso Bartolomeo. All'apice della carriera giunse comunque il 23 luglio 1313, quando il re Roberto, per ...
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DURANDO da Brindisi (D. del giudice Mattia)
Norbert Kamp
Nacque, presumibilmente intorno al 1200, da un giudice di Brindisi, di nome Mattia, di cui non si hanno altre notizie. Compi studi che gli consentirono [...] del tribunale della Magna Curia, chiamò a farne parte anche Durando. Insieme con Roberto di Palermo, Andrea de Episcopo di Capua e Giovanni di Martirano, egli subentrò al vecchio gruppo di giudici che, dalle riforme federiciane in poi, aveva avuto un ...
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Intercettazioni “casuali” e status di parlamentare
Roberta Aprati
Al fine di realizzare i valori costituzionali sottesi all’art. 68 Cost., la disciplina delle intercettazioni delle comunicazioni dei [...] di un conflitto di attribuzioni per lesione o menomazione (anche detto da interferenza). Secondo il Tribunale di S. Maria Capua Vetere, la Camera dei deputati, nel negare l’autorizzazione all’uso di un’intercettazione casualmente raccolta, ha fatto ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] VII, cadde in disgrazia di questo papa per aver notificato alla Signoria, probabilmente su istigazione dell'arcivescovo di Capua Nikolaus von Schönberg, l'alleanza stretta dal pontefice con Carlo V dopo la battaglia di Pavia. Successivamente tentò ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] della città di Lecce.
In forma di allegazione giuridica, lo scritto ebbe origine dalla contesa sorta tra le città di Capua e Cosenza sulla pretesa di stabilire quale fosse la più antica città del Regno. Si disputava cioè quale di queste due ...
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ozio
òzio s. m. [dal lat. otium]. – 1. a. In genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente: stare in o., non far niente; trascorrere le ore nell’o.;...
cybersicurezza (cyber-sicurezza), s. f. Sistema di sicurezza che protegge la rete telematica di uno Stato da eventuali attacchi terroristici perpetrati per via informatica. ◆ Il mercato civile della cybersicurezza di alto livello tecnico non...