Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] autori figurano: T. Cottrau (1827-1879), L. Denza (1846-1922), F.P. Tosti (1846-1916), M. Costa (1858-1933), E. Di Capua (1866-1917), S. Gambardella (1873-1913), E. De Curtis (1875-1938), E.A. Mario (1884-1961). I versi furono scritti spesso da noti ...
Leggi Tutto
(lat. Italici) Antica denominazione comprensiva delle popolazioni dell’Italia centro-meridionale, eccettuati gli abitanti delle Puglie (Iapigi), gli Etruschi e i coloni greci (Italioti) trapiantatisi nelle [...] , che affiora nelle tombe, ricche di armi, come pure nelle pitture tombali dei gruppi urbanizzati (Poseidonia, Capua, Nola). Fenomeno generalizzato è inoltre quello degli insediamenti fortificati. I centri della Puglia sono invece avviati verso ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Aurunci
Pierfrancesco Talamo
Gli aurunci
Antica popolazione italica, nota nelle fonti classiche anche con il nome di Ausoni. Il problema delle origini è piuttosto [...] interno. Esistono infatti dinamiche del popolamento e livelli di acculturazione diversi in zone distinte. Grazie al rapporto diretto con Capua e al coinvolgimento lungo i percorsi terrestri attivi negli scambi tra quest’ultima e la Campania a sud e ...
Leggi Tutto
Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] più piccole. Di conseguenza fu destinato a indebolirsi e a divenire oggetto delle mire espansionistiche dei Normanni di Capua e di Puglia.
Nel 1076 Roberto di Loritello conquistò il comitato teatino; il suo capitano Ugo Malmozzetto si impossessò ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] e Cremona (Verg., Ecl., IV; IX, 28), ancorata a indicazioni delle fonti letterarie ed epigrafiche –, dal momento che solo Capua, Reggio, Venosa, Benevento, Nocera, Rimini e Vibo Valentia vengono ricordate (App., Bell. civ., IV, 11; IV, 86, 362).
La ...
Leggi Tutto
Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] di rafforzare e ampliare la propria sfera amministrativa e al porto di intensificare gli scambi.
Le Assise di Capua del 1220 limitarono drasticamente i privilegi mercantili di Messina, che, tuttavia, mantenne di fatto molte franchigie e, grazie ...
Leggi Tutto
Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] . Ad A. le cariche civili e religiose non risultano mai unite nella stessa persona come avveniva a Napoli e a Capua; solo per un anno il Chronicon Amalphitanum ricorda il potere congiunto del vescovo e del praefectus, titolo che andava sostituendo ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] amministrativo, l’organizzazione derivata dal frazionamento della Langobardia Minor (principati di Benevento e di Salerno, contea di Capua) rimase in auge fino alla conquista normanna. Lo studio dei reperti delle numerose necropoli (ad es., Nocera ...
Leggi Tutto
Otranto
HHubert Houben
Dopo essere stato nell'Alto Medioevo il porto pugliese più importante per i collegamenti con Bisanzio e con la Palestina, Otranto ‒ la cui sede vescovile era stata elevata nell'892 [...] reggenza composto, oltre che da Enrico di Morra e dal conte Tommaso di Acerra, anche dagli arcivescovi di Palermo, di Capua e di Otranto. Non si conoscono dettagli sull'attività svolta da Tancredi in questo collegio, perché egli morì già nell'agosto ...
Leggi Tutto
Genova
GGiovanna Petti Balbi
La prima metà del Duecento è una fase cruciale per la storia di Genova: il comune non ha ancora raggiunto uno stabile assetto istituzionale, non è stato in grado di sottomettere [...] e di contrastare le molteplici iniziative di Federico.
In particolare l'atteggiamento protezionistico chiaramente espresso nelle Assise di Capua del 1220 priva i genovesi della loro posizione privilegiata nel settore economico, li pone in rotta di ...
Leggi Tutto
ozio
òzio s. m. [dal lat. otium]. – 1. a. In genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente: stare in o., non far niente; trascorrere le ore nell’o.;...
cybersicurezza (cyber-sicurezza), s. f. Sistema di sicurezza che protegge la rete telematica di uno Stato da eventuali attacchi terroristici perpetrati per via informatica. ◆ Il mercato civile della cybersicurezza di alto livello tecnico non...