Nacque a Genova il 13 febbraio 1869 da Antonio, figlio di Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Eleonora Albano.
Visse fino ai quattordici anni in Svizzera. Rientrato in Italia, frequentò gli [...] Istituto superiore di scienze sociali e politiche Cesare Alfieri e diritto amministrativo alla Scuola superiore dei RealiCarabinieri.
Nel campo del diritto internazionale riaffermò la concezione del diritto in sé e nei suoi rapporti con il diritto ...
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GUIDOTTI, Alessandro
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 1° sett. 1790 da Annibale, patrizio e senatore di Bologna, e da Costanza dei marchesi Sampieri.
All'età di quindici anni entrò nel corpo dei paggi [...] fu richiamato in Italia, fu nominato (28 sett. 1809) sottotenente nel III battaglione carabinieri del reggimento veliti reali. Tenente in secondo nel I battaglione granatieri dello stesso reggimento dal 1° dic. 1810, partecipò alla campagna di Russia ...
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ROSSELLINI, Roberto
Bruno Roberti
‒ Nacque a Roma l’8 maggio 1906 da Angelo Giuseppe e da Elettra Bellan.
La famiglia paterna di origini pisane aveva fondato nella Roma umbertina una impresa edile. [...] L’idea era nata nel giugno del 1944 da due episodi reali intorno ai quali costruì il film: la vicenda del prete avrebbe voluto trarre un film. A Spoleto nel 1962 diresse I carabinieri di Beniamino Ioppolo e anche qui progettò un film che poi ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] del presidente e del procuratore del Re del tribunale del capoluogo della provincia e del comandante dei realicarabinieri della provincia medesima".
Bisogna aggiungere, però, che misure così palesemente illiberali - la durata di due anni confermava ...
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NICOLOSI, Giuseppe
Giovanni Duranti
NICOLOSI, Giuseppe. – Nacque a Roma, il 14 dicembre 1901, secondogenito di Venerando e di Elena Lugari, donna sensibile e devota (era terziaria francescana) che trasmise [...] ’uniformare a pochi tipi non risponde più ad una necessità reale, ed il perseguirla e il predicarla è il segno che (2° classificato per la scuola a Monte Mario); caserma dei Carabinieri, Guidonia 1936; borgata Tiburtina, Roma 1937; concorso per il ...
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VERNÈ, Vittorio
Emanuele Ertola
– Nacque a Roma l’8 maggio 1883 da Giuseppe e da Adele Bernardi.
Frequentò la Scuola militare di Modena (1901) e la Scuola centrale di tiro di fanteria di Parma (1903). [...] ; nelle ordinarie contingenze la Milizia è spesso capro espiatorio di ogni più piccolo incidente. La Pubblica Sicurezza ed i RealiCarabinieri in genere ci sopportano, la burocrazia ci odia, la Magistratura quando può grava la mano» (ibid., Vernè a ...
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BOLDRINI, Cesare
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 22 dic. 1785 da Giuseppe e da Orsola Brunetti. Terminati gli studi filosofici nel 1805, entrò nel corpo delle guardie d'onore del vicerè [...] 4 apr. 1808 a primo tenente nel 1º reggimento Principe reale, e il 14 nov. 1810 a capitano comandante la compagnia suoi servizi alla Repubblica romana, ottenendo il comando dei carabinieri della città col grado di colonnello. Investita Bologna dalle ...
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stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...
servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...