ORAENDOS (᾿Οράενδος)
A. Bisi
Personificazione divinizzata del fiume omonimo, che appare sulle monete di età imperiale romana della città di Seleucia ἡ σιδηρᾶ, in Pisidia (oggi Selef, presso Baiyat). [...] s. v.; J. Krischan, in Pauly-Wissowa, XVIII, 1939, c. 828, s. v., n. i. Sulle monete: G. F. Hill, Catalogue of the Greek Coins of Lycia, Pamphylia and Pisida in the British Museum, Londra 1879, X, pp. CIX, 252, n. 4, tav. XXXIX, 2 (età di Caracalla). ...
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Vedi PROFECTIO dell'anno: 1973 - 1996
PROFECTIO
A. Fraschetti
Con questo termine è indicata la partenza dell'imperatore, generalmente ab urbe sua, cioè da Roma, per campagne militari; avvenimento questo [...] di lancia e senza alcun accompagnatore (Lucio Vero: a. 161-162, RIC, iii, p. 252, n. 477; a. 163, RIC, iii, p, 321, n. 1356. Caracalla: a. 208, RIC, iv, 1, p. 228, n. 107; a. 208, RIC, iv, 1, p. 284, n. 440, Severo Alessandro: a. 222-231, RIC, iv ...
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(lat. Theveste, Thebeste, Tebeste) Cittadina dell’Algeria orientale. Nota dalle fonti già nel 3° sec. a.C., divenne colonia romana all’epoca di Traiano. Dopo una fase di massimo splendore (inizi 3° sec. [...] . Della T. romana sono stati individuati i resti di alcune strutture (foro, teatro, anfiteatro, acquedotto), mentre si conservano bene un piccolo tempio e l’arco cosiddetto di Caracalla (inizi 3° sec.), successivamente integrato nelle mura bizantine. ...
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BICKERMAN, (Bickermann, Bikerman), Elias J.
Storico antico, nato a Kishinev, in Ucraina, il 1° luglio 1897, morto a Bat Yam (Tel Aviv) il 31 agosto 1981.
Dopo il servizio militare, la rivoluzione lo sorprese [...] per Berlino (1922), scrive, sotto la direzione del papirologo U. Wilcken, la sua tesi di dottorato Das Edikt des Kaisers Caracalla in P. Giss. 40 (1926), e i Beiträge zur antiken Urkundengeschichte, i-ii (in Archiv für Papyrusforschung, 8-9, 1927 ...
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Vedi LUNI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUNI (v. vol. IV, p. 731 e S 1970, p. 445)
A. Frova
M. P. Rossignani
S. Lusuardi Siena
1970, p. 445). - Topografia generale. - Una serie di sistematiche campagne [...] dedicato a Diana-Luna nelle sue diverse fasi dall'età repubblicana all'età imperiale (iscrizione di un antonino, forse Caracalla, sul fregio) e delimitata la grande piazza porticata antistante attestata su un decumano. È in corso la revisione delle ...
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Vedi HIERAPOLIS dell'anno: 1961 - 1995
HIERAPOLIS (῾Ιεράπολις)
A. Giuliano
G. Scichilone
Città della Frigia fondata con ogni probabilità da Eumene II di Pergamo come colonia militare dopo il 190 a. [...] della vita della città fu nel II e nel III sec. d. C., in modo particolare sotto Settimio Severo e Caracalla, quando un cittadino di H., il sofista Antipatro, occupò un ruolo importante nella corte imperiale. Città ancora di notevole importanza ...
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Città della Mesopotamia, nel distretto dell'Osroene. L'origine del nome è incerta, come assai remota è certamente la sua fondazione.
Divenuta parte del regno dei Seleucidi di Siria dopo la conquista macedone, [...] la città ricevesse il diritto di colonia è incerto. Particolare attività ebbe la zecca durante la campagna orientale di Caracalla, che proprio vicino a Carre, mentre si recava a visitare il tempio della dea protettrice, fu a tradimento ucciso ...
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Vedi BAIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
BAIA (Baiae)
M. Napoli
Città sita in una piccola insenatura tra Pozzuoli e Capo Miseno; godette di grande celebrità nell'antichità, per l'abbondanza e la salubrità [...] , dalla morte di Marcello a quella di Adriano, dal matricidio di Agrippina all'impero di Alessandro Severo, da Claudio a Caracalla, si svolgono a B. e nelle sue maestose e celebrate terme. Storici e scienziati, retori e poeti l'hanno ricordata ...
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DIRCE (Δίρκη, Dirce)
C. Caprino
Moglie di Lykos; da lui ebbe in consegna prigioniera Antiope, la quale rimase presso D. per molti anni in dolorosa schiavitù, finché, riuscita a fuggire sul Citerone, [...] da allora prese il nome di Dirce.
La più celebre rappresentazione del supplizio di D. è il gruppo, trovato nelle Terme di Caracalla e ora nel Museo Naz. di Napoli, noto con il nome di Toro Farnese, copia mediocre dell'opera di due artisti di Tralles ...
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INDULGENTIA
W. Köhler
− Personificazione dell'indulgenza. Sotto l'aspetto giuridico l'i. è l'eccezione alla legge penale consentita a favore del colpevole o del condannato. Ma ha anche l'accezione comune [...] concessione, mentre tiene nella sinistra lo scettro, simbolo del potere imperiale.
Antonino Pio segue questa rappresentazione e Caracalla ne rafforza il significato con la forma dativa indulgentiae fecundae; sotto Settimio Severo l'I. tiene in mano ...
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caracalla1
caracalla1 s. f. [dal lat. tardo caracalla]. – In epoca romana, tipo di veste gallica, costituita da un lungo mantello con cappuccio. Da essa ebbe il soprannome di Caracalla l’imperatore M. Aurelio Antonino (186-217).
caracalla2
caracalla2 s. m. [dallo spagn. caracol «chiocciola, lumaca», per la carena dei fiori vistosamente contorta], invar. – Specie di fagiolo (Phaseolus caracalla) perenne, dell’America, coltivato per i fiori grandi, gialli, profumati...