VIGESIMA
Alfredo Passerini
. Nell'anno 6 d. C. Augusto introdusse una imposta del cinque per cento (vigesima pars "un ventesimo") sulle successioni e legati d'ogni genere (vigesima hereditatum et legatorum) [...] disotto di 100.000 sesterzî. La percezione fu dapprima appaltata; poi lo stato la curò direttamente per mezzo di procuratori. Caracalla l'innalzò a un decimo (Macrino la fece poi ridiscendere a un ventesimo), e, per assogettarvi, a quanto si afferma ...
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ITALIA
B. Conticello*
− Il nome latino deriva dall'osco viteliu, attraverso una forma grecizzata, e gli antichi ne dettero varie spiegazioni etimologiche. Si considerò derivato da un principe enotrio [...] nomina dei curatores con Traiano, dei consulares con Adriano, detti iuridici da Marco Aurelio, arrivando poi alla parificazione con l'editto di Caracalla del 212 d. C., che concedeva a tutti i provinciali la cittadinanza romana. Nel III sec. d. C. fu ...
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EMESA (῎Εμεσα, ῎Εμισα, ῎Εμισσα, ᾿Εμήσσης; Emesa, Emissa, Hemisa)
Red.
Città nella Siria Apamene (poi aggregata alla Fenicia Libanesia), sull'Oronte, presso Aretusa, nel luogo dell'attuale Homs, in Siria. [...] quale si svolgevano giochi di cui abbiamo il ricordo nelle monete (coniazione sotto Domiziano, Antonino Pio, Giulia Domna, Caracalla, Eliogabalo, Sulpicio Antonino).
La grande moschea (Giami el-Kebir) di Homs sembra sorgere su un tempio pagano già ...
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AMASTRIS (῎Αμαστρις, più tardi ᾿Αμάστριον)
L. Rocchetti
Città della Paflagonia fondata verso il 300 a. C. da Amastris, nipote di Dario III Codomanno. Importante centro del regno pontico di Mitridate, [...] di Faustina madre, con sul capo la corona turrita. Figurazioni della città troviamo in monete di Marco Aurelio, Caracalla, Lucio Vero, Massimino. Il materiale archeologico proveniente da A. è conservato nel Museo Archeologico di Istanbul.
Bibl: G ...
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Senatore e storico greco di Roma, del sec. II-III d. C. Apparteneva a una nobile famiglia della Bitinia, forse quella stessa da cui era uscito Dione Crisostomo, che aveva portato per primo il cognome di [...] parteggiò per Severo, ed ebbe forse da lui il primo consolato, da sostituto. Nel 216-217 fu con Caracalla in Nicomedia, e da Macrino, succeduto a Caracalla, fu incaricato di reggere l'amministrazione di Pergamo e di Smirne (218-219). La carriera di D ...
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TIATIRA (τά Θυάτειρα)
Roberto Paribeni
Antica città della Lidia nella valle del fiume Lico presso la moderna Ak-Hissar, probabilmente di origine e di denominazione preellenica. Di questa vita lidia della [...] grave terremoto per il quale Tiberio invocò gli aiuti del Senato (Suet., Tib., 8), fu visitata da Adriano e da Caracalla che la fece capoluogo di un conventus iuridicus, distaccandola da quello di Pergamo al quale aveva sino allora appartenuto. Ebbe ...
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CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] tradizione culturale, una gran parte di c. riproduceva tipi monetari consideratî di buon augurio, com'erano appunto quelli di Caracalla e della Diva Faustina (che appaiono considerati di buon augurio anche in una figurazione sul fondo di una patera ...
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Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] forse un "vicus Mamuri" o "Mamurtini", ed anche presso la chiesa di S. Sisto Vecchio, vicina alle terme di Caracalla, dove è attestato il "titulus Crescentianae" (Lexicon Topographicum Urbis Romae). Il Liber pontificalis riferisce inoltre di alcune ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Cividale del Friuli
Susanna Cini
Cividale del friuli
Centro (lat. Forum Iulii) posto ai piedi delle Prealpi Giulie, allo sbocco della valle del Natisone.
Vi [...] una recinzione muraria esterna e successivamente fece parte del sistema difensivo dell’Italia voluto da Marco Aurelio e rafforzato da Caracalla e da Gallieno. Alla fine del V secolo vi risiedette il vescovo di Iulium Carnicum (Zuglio), quindi divenne ...
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POBBE, Marcella Ottorina
Giancarlo Landini
– Nacque a Colzè, frazione di Montegalda nel Vicentino, il 13 luglio 1921, da Giovanni Vittorio, affittanziere, e da Elisa Guiotto, casalinga, ultima di otto [...] Il cavaliere della rosa fu Marescialla (1963) e in I maestri cantori di Norimberga, Eva (1964); si esibì alle Terme di Caracalla, Matilde nel Guglielmo Tell (1957), che riprese nel 1961, Tosca nell’opera di Giacomo Puccini (1967), e nell'Aida (1972 ...
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caracalla1
caracalla1 s. f. [dal lat. tardo caracalla]. – In epoca romana, tipo di veste gallica, costituita da un lungo mantello con cappuccio. Da essa ebbe il soprannome di Caracalla l’imperatore M. Aurelio Antonino (186-217).
caracalla2
caracalla2 s. m. [dallo spagn. caracol «chiocciola, lumaca», per la carena dei fiori vistosamente contorta], invar. – Specie di fagiolo (Phaseolus caracalla) perenne, dell’America, coltivato per i fiori grandi, gialli, profumati...