KORYDALLA (Κορύδαλλα, Coridalion)
S. Stucchi
Città della Licia sud-orientale, non molto lontana dal mare.
Il nome come Coridallo è dato dalla Tavola Peutingeriana (x, 2), ma altrove si trova il nome [...] resti di un teatro e molte costruzioni sepolcrali. Epigrafi ricordano un edificio pubblico e basi di statue di Settimio Severo e Caracalla.
Bibl.: E. Forbes, Travels in Lycia, I, 1842, p. 182, II, 1847, p. 277; Ruge, in Pauly-Wissowa, XI, , 1922, cc ...
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. Fu uno dei più antichi scrittori in lingua siriaca. Il suo nome in siriaco suona Bar Dayṣān, cioè "figlio del Dayṣān", che è il fiume che scorre attraverso la città d'Edessa, in greco Βαρδησάνης o Βαρδησιάνης. [...] , le quali furono tradotte dai molti suoi discepoli in lingua greca. Compilò un dialogo sul destino, diretto all'imperatore Caracalla (o Elagabalo); trattati contro il marcionesimo; 150 salmi o inni, che tutti gli Edesseni conoscevano e cantavano, e ...
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. Sotto il nome di aureo s'intende più propriamente il denarius aureus. I primi aurei romani emessi in Grecia da P. Quinzio Flaminino sono imitati dai χρυσοῖ greci (gr. 8,55 e 8,50). La coniazione degli [...] tentativi di mantenere un bimetallismo oro-argento nell'ambito dell'Impero romano.
Dai Severi in poi il peso dell'aureo andò diminuendo. Da Caracalla a Severo Alessandro il denario d'oro pesa 1/50 di libbra (gr. 6,54), poi è coniato con pesi talmente ...
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SAALBURG
Pietro Romanelli
Castello del limes (v.) romano della Germania Superiore, situato a nord del Meno nella regione del Tauno. La sua rinomanza deriva dal fatto che, scavato metodicamente fin dagli [...] in legname e pietra, infine, durante il regno di M. Aurelio o di Commodo, tutto in pietra: al tempo di Caracalla, dopo la sua distruzione da parte degli Alemanni, fu interamente ricostruito. Il castello aveva la disposizione consueta dei campi romani ...
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Vedi TERME dell'anno: 1966 - 1997
TERME (v. vol. VII, p. 715)
H. Manderscheid
Lo studio delle t. antiche è stato a lungo caratterizzato da una prospettiva quasi esclusivamente architettonica; successivamente, [...] giochi d'acqua, che potevano essere collocati nel contesto di piscine (p.es. Munigua; le T. Suburbane di Pompei; le T. di Caracalla) o assolvere una funzione puramente decorativa (p.es. le T. di Traiano a Roma, le T. Suburbane di Ercolano).
In tutte ...
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Vedi BOLLI LATERIZI dell'anno: 1959 - 1994
BOLLI LATERIZÎ
H. Bloch
L'abitudine di munire mattoni e tegole di marche di fabbrica era ed è molto diffusa, dovunque i mattoni costituiscono un materiale [...] una certa uniformità negli anni 203-5. Esse passano dopo la caduta di Plauziano, a Settimio Severo e Caracalla. Sotto Caracalla il processo di statalizzazione dell'industria laterizia è compiuto. Ma lo slancio dell'edilizia sotto i Severi è seguito ...
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APOLLONIOS (Apollonius)
M. T. Amorelli
4°. - Scultore greco, figlio di Artemidoros. Nacque a Tralles, centro artistico dell'ellenismo, ed insieme con il fratello Tauriskos, fu adottato dal rodio Menekrates. [...] . C. il gruppo fu riprodotto su monete della Lidia.
La copia antoniana di Napoli fu rinvenuta nel 1546 nelle Terme di Caracalla; è molto alterata dai restauri: le teste e tutta la parte superiore di Dirce sono di epoca moderna. Tecnicamente si tratta ...
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PEUTINGERIANA, Tabula
F. Castagnoli
Già nell'impero persiano e poi negli stati ellenistici dovettero esistere guide stradali (con elenchi delle città e dei luoghi di sosta toccati dalle grandi strade [...] 'Impero Romano, con indicazione delle distanze, per lo più in miglia. Quasi sicuramente è dell'età di (Antonino) Caracalla. Contemporaneo e connesso con questo è l'Itinerarium maritimum, contenente l'elenco delle principali rotte marittime, con le ...
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Vedi BEIRUT dell'anno: 1959 - 1973
BEIRUT (Βηρυτός, Berçtus)
M. Floriani Squarciapino
Antichissima città fenicia sorta alla foce del Magoras, odierno Nahr Beirut (Plin., Nat. hist., v, 78). Era stata, [...] nome, documentato dalle fonti letterarie ed epigrafiche, di Colonia Iulia Augusta Felix Berytus. Fu detta anche Antoniniana nell'età di Caracalla. Nota per la fertilità del suolo (specialmente viti) e per la produzione e il commercio dei lini e delle ...
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CARPOW
Red.
Località del Perthshire, presso Abernethy, nella Scozia centrale, sulla riva S del Tay.
Nel 1961 vi sono stati fatti scavi dalla Strathallan School and Archaeological Society, che hanno [...] sul terreno. Si sono trovati bolli di anfore F. Scim/niano e L. ivni.m/elissi.p., e due monete di Caracalla che confermano l'epoca di costruzione dell'accampamento forse verso il 209 e probabilmente abbandonato nel 211.
Bibl.: R. E. Bizley ...
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caracalla1
caracalla1 s. f. [dal lat. tardo caracalla]. – In epoca romana, tipo di veste gallica, costituita da un lungo mantello con cappuccio. Da essa ebbe il soprannome di Caracalla l’imperatore M. Aurelio Antonino (186-217).
caracalla2
caracalla2 s. m. [dallo spagn. caracol «chiocciola, lumaca», per la carena dei fiori vistosamente contorta], invar. – Specie di fagiolo (Phaseolus caracalla) perenne, dell’America, coltivato per i fiori grandi, gialli, profumati...