FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] , dallo spagnolo e dal tedesco.
Nel 1789 curò a Roma un'edizione della Descrizione dei circhi particolarmente di quello di Caracalla di G. L. Bianconi, opera che si riteneva perduta fin dalla morte dell'autore (1781). L'argomento principale di questo ...
Leggi Tutto
Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] che nel tempo degli Antonini, constava probabilmente di una coorte ausiliaria (II Ulpia). Nel tempo di Severo e di Caracalla il presidio di D. acquistò un'importanza abbastanza grande; divenne luogo di concentramento di forze per le spedizioni contro ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] una ricca serie di studi sui monumenti antichi di Roma (il Pantheon, il teatro di Marcello, il Colosseo, le terme di Caracalla, l'arco di Tito, la colonna Traiana, i templi della Concordia e della Fortuna Virile, ecc....) e su alcuni palazzi (palazzo ...
Leggi Tutto
cosmopolitismo
Marzia Ponso
Essere cittadini del mondo
Il cosmopolitismo è un indirizzo di pensiero che attribuisce a ciascun individuo la cittadinanza del mondo, ritenendo irrilevanti le distinzioni [...] sotto l'imperatore Nerone i valori di umanità e filantropia. L'idea della civitas universalis venne sancita dall'imperatore Caracalla nel 212 d.C., ma soltanto nel senso che fu conferita la cittadinanza romana a tutti gli uomini liberi residenti ...
Leggi Tutto
Gae Aulenti
Museo
Il riuso del passato: un palazzo storico si trasforma in museo
Il nuovo allestimento museale alle Scuderie del Quirinale
di Gae Aulenti
11 giugno
Si chiude, con la cifra record di 565.000 [...] colle. Fra le altre costruzioni imponenti, proprio nel luogo dove ora sono le Scuderie, si trovava il tempio di Serapide, eretto da Caracalla fra il 211 e il 217 d.C.; i due gruppi scultorei dei Dioscuri provenienti dalle rovine di questo tempio sono ...
Leggi Tutto
Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (v. vol. V, p. 782 e S 1970, p. 569)
C. Pavolini
Età arcaica. - L'esistenza di uno o più insediamenti arcaici nell'area della futura città e dei suoi immediati [...] . Saggi di scavo (NSc, XXIV, Suppl. I), Roma 1970, p. 7 ss.; F. Zevi, P. Pensabene, Un arco in onore di Caracalla ad Ostia, in RendLinc, XXVI, 1971, p. 481 ss.; I. Pohl, Piazzale delle Corporazioni ad Ostia. Tentativo di ricostruzione del Portico ...
Leggi Tutto
ERCOLI FARNESE
P. Moreno
La trattazione sul colosso di Eracle in riposo firmato da Glykon (già nella Collezione Farnese), apparsa sotto il nome del copista (v. vol. III, p. 965, s.v. Glykon), va rivista [...] aveva sacrificato uno a Giove, istituendo il culto dell'ara Maxima. A Roma l'iconografia è ben attestata nelle stesse Terme di Caracalla dove un capitello è ornato dalla figura di Eracle in riposo con la testa di toro sotto la clava; da un sarcofago ...
Leggi Tutto
Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI
M. J. Vermaseren
La religione del dio iranico e persiano M. si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi [...] . È da desiderarsi che i futuri scavi possano illuminarci su questo punto. Nel santuario che fu costruito nelle Terme di Caracalla a Roma si trova, nel vano centrale, una apertura che mette in comunicazione con una di quelle divisioni. Certamente si ...
Leggi Tutto
Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] , sotto Gordiano III, della dinastia con Abgar X Fraate, con la cui uccisione l'autonomia di E. finisce per sempre.
Sotto Caracalla, dal 216, E. fu colonia romana, sotto Alessandro Severo, dal 232 al 242, anche metropolis. Sotto Decio (248-52) a E ...
Leggi Tutto
FILOSTRATO (Φιλόστρατος)
P. E. Arias
Quattro sono i retori conosciuti sotto questo nome (Suda, s. v. Φιλόστρατος). Il primo è il più antico, nato nel 150 d. C., autore per alcuni dell'opera Νέρων che [...] maestro Ippodromo, nelle feste olimpiche del 213, avrebbe tenuto un discorso sulla libertà che avrebbe ottenuto a 24 anni sotto Caracalla, e dopo la morte di Eliogabalo, nel 222 d. C., si sarebbe incontrato con Eliano (Philostr., Vit. soph., ii, 30 ...
Leggi Tutto
caracalla1
caracalla1 s. f. [dal lat. tardo caracalla]. – In epoca romana, tipo di veste gallica, costituita da un lungo mantello con cappuccio. Da essa ebbe il soprannome di Caracalla l’imperatore M. Aurelio Antonino (186-217).
caracalla2
caracalla2 s. m. [dallo spagn. caracol «chiocciola, lumaca», per la carena dei fiori vistosamente contorta], invar. – Specie di fagiolo (Phaseolus caracalla) perenne, dell’America, coltivato per i fiori grandi, gialli, profumati...