Uno degli autori della cosiddetta Storia Augusta, cui in particolare si attribuiscono le vite di Adriano, L. Elio Cesare, Didio Giuliano, Settimio Severo, Pescennio Nigro, Caracalla, Geta. ...
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GIULIA DOMNA (Iulia Domna)
R. Calza
D'origine siriaca, seconda moglie di Settimio Severo a cui andò sposa intorno al 185 d. C., madre di Caracalla e di Geta, imperatrice nel 193. Tra gli scrittori antichi, [...] solo Spartiano (Caracalla, x, 17) accenna brevemente alla bellezza di lei. G. D. creò intorno a sé un cerchio di filosofi, letterati e poeti. Si tolse la vita nel 217 ad Antiochia. Trasportata a Roma, fu sepolta nel mausoleo di Augusto. Proclamata ...
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PLAUTILLA (Fulvia Plautilla)
G. Bermond Montanari
Figlia del prefetto del pretorio di Settimio Severo, Gaio Fulvio Plauziano (v.), fu data in sposa nel 202 d. C. a Caracalla ed ebbe il titolo di Augusta. [...] Di moralità discutibile ed odiata dal marito fu relegata all'isola di Lipari e, divenuto Caracalla imperatore, fu fatta assassinare e la memoria fu condannata.
Benché il suo periodo di splendore sia stato assai breve, appare sulle monete in varie ...
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Sorella di Giulia Domna, nativa di Emesa, moglie di Giulio Avito, madre di Giulia Soemiade e Giulia Mamea. Visse prima a Roma e, dopo l'uccisione di Caracalla, a Emesa, per ordine dell'imperatore Macrino. [...] Donna abile e ambiziosa, tramò in favore del nipote Eliogabalo e, quando questi divenne imperatore, ebbe parte nel governo dello stato. Favorì poi l'altro nipote Alessandro Severo e diresse il governo ...
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GETA (Lucius [o Publius] Septimius Geta)
B. M. Felletti Maj
Figlio secondogenito di Settimio Severo e di Giulia Domna, nacque nel 189 d. C. a Roma. Ricevette il titolo di Cesare nel 198 e nel 209 quello [...] Arch., XLII, 1938, p. 517 ss.; Fasti Arch., V, 1950, n. 4003, fig. 81, (G. C. Picard, busto); L. Budde, Jugendbildnisse des Caracalla u. G., Münster 1951; id., Ein Bildnis des jugendlichen G., in Die Kunst u. das schöne Heim, II, 1953, p. 142 ss.; B ...
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MACRINO (M. Opellius Macrinus)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano. Di umilissima origine, era nato a Cesarea di Mauretania nel 164 d. C. Prefetto del pretorio sotto Caracalla, fu nominato, imperatore [...] dai soldati l'11 aprile 217. Il 15 maggio 218 scoppiò contro di lui una rivolta che portò al trono Eliogabalo. Sconfitto presso Antiochia dalle truppe del nuovo imperatore l'8 giugno dello stesso anno, ...
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Imperatore romano (189-212 d. C.): regnò dal 200 alla morte. Secondogenito dell'imperatore Settimio Severo e di Giulia Domna, nel 198 fu nominato Cesare, nel 209 Augusto, come già il fratello Caracalla. [...] D'indole mite e affabile, godeva largo ascendente nell'esercito, ma fu sempre, e soprattutto dopo la morte del padre, in aspro dissidio con Caracalla, il quale, desideroso di governare da solo, lo fece uccidere. ...
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Imperatore romano, figlio di Sesto Vario Marcello e di Giulia Soemiade; portò da principio il cognome di Avito, dal nonno materno. Nacque nel 204. Dopo l'uccisione di Caracalla (v.), Macrino, succeduto [...] ) con cui è generalmente conosciuto.
Le milizie romane di Oriente, poco contente di Macrino, eran rimaste legate alla memoria di Caracalla. Tentativi di rivolta avvenivano in varî punti dell'impero. La più grave fu quella ch'ebbe luogo fra i soldati ...
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vigesima Imposta del 5% sulle successioni e legati di ogni genere (vigesima hereditatum et legatorum) introdotta da Augusto nel 6 d.C., il cui gettito era devoluto all’erario militare. Caracalla l’alzò [...] al 10% (212); Costantino la soppresse ...
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Poeta e drammaturgo italiano (Sanremo 1839 - Roma 1900); dapprima, sulle orme di P. Cossa, si dedicò con vivo successo al dramma storico (Arminio, Bianca Capello, Caligola o una farsa imperiale, Caracalla, [...] Ferdinando Lassalle, Maria di Magdala: quest'ultimo sospeso dalle autorità). Non minore successo ebbero altri suoi drammi, tra i quali Il figliuol prodigo, Parigi e la Vandea, Giulia figlia di Augusto ...
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caracalla1
caracalla1 s. f. [dal lat. tardo caracalla]. – In epoca romana, tipo di veste gallica, costituita da un lungo mantello con cappuccio. Da essa ebbe il soprannome di Caracalla l’imperatore M. Aurelio Antonino (186-217).
caracalla2
caracalla2 s. m. [dallo spagn. caracol «chiocciola, lumaca», per la carena dei fiori vistosamente contorta], invar. – Specie di fagiolo (Phaseolus caracalla) perenne, dell’America, coltivato per i fiori grandi, gialli, profumati...