Duarte, Juan Pablo
Politico dominicano (Santo Domingo 1813-Caracas 1876). Fra i protagonisti della lotta per l’indipendenza da Haiti, fondò la società segreta «La trinitaria» partecipando all’insurrezione [...] del 1843. Arrestato ed esiliato, rientrò in patria con l’indipendenza (1844). Sconfitto nelle lotte di potere fra opposte fazioni, lasciò il Paese nel 1845 stabilendosi in Venezuela ...
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Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] di compositori noti come Scuola di Chacao, il cui esponente più illustre fu J.A. Lamas. Nel 1877 venne istituita a Caracas un’accademia di musica. Il più celebre compositore venezuelano dell’epoca fu R. Hahn. Nel 20° sec. la musica colta conobbe ...
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Cacicco venezolano (m. 1569). Dominò il territorio dell'odierna Caracas, e combatté tenacemente contro gli Spagnoli (1560-69); dopo aver vinto varî capi spagnoli, riuscì a controllare un territorio assai [...] vasto, ma infine fu catturato e ucciso. Divenne in seguito figura leggendaria, esaltata nel Venezuela come eroe dell'indipendenza nazionale ...
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Generale e uomo politico venezolano (San Cristóbal, Táchira, 1897 - Caracas 1953). Ministro di Guerra e Marina (1936-41) durante la presidenza di E. López Contreras, nell'apr. 1941 fu eletto dal Congresso [...] presidente della repubblica. Durante la seconda guerra mondiale fu il principale autore della cooperazione del paese con gli USA. Il suo governo, conservatore e autoritario, fu deposto dalla rivoluzione ...
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MIRANDA, Francisco Antonio Gabriel de
Uomo politico e militare venezuelano, nato a Caracas ai primi di giugno del 1752, da famiglia di origine basca. Compiuti gli studî di diritto e filosofia, prima [...] ad attaccare le provincie di Maracaibo e di Coro; ma la diffidenza e le discordie intestine dei patrioti lo richiamarono a Caracas. Una seconda volta tornava al comando, pochi mesi più tardi, come dittatore e generalissimo delle forze di terra e di ...
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TORO, Fermín
Raul MARGOTTINI
Uomo politico, letterato e scienziato venezolano, nato a Caracas il 23 settembre 1807, ivi morto il 28 dicembre 1865. Autodidatta, poté vantare ancor giovane una grande [...] ed economicamente le nuove nazionalità americane, e con cui il Venezuela svolgeva trattative delicatissime. Tornato a Caracas, fu sottosegretario agli Esteri e poi ministro delle Finanze; ma iniziava contemporaneamente l'insegnamento della ...
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Pittore e scultore (Ciudad Bolívar 1923 - Parigi 2005). Dopo gli studî a Caracas e un'esperienza didattica presso la scuola di belle arti di Maracaibo (1947-50), si stabilì a Parigi dove, partendo da una [...] ricerca astratto-geometrica, giunse, attraverso una serie di soluzioni optical, alle prime realizzazioni cinetiche; dal 1958 cominciò a integrare l'intervento grafico con cortine di fili e bacchette metalliche ...
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Uomo politico e scrittore venezolano nato a Caracas, il 17 giugno 1874. Nel 1891 si arruolò tra i rivoltosi comandȧti dal generale A. Fernández, i quali conquistarono il potere. Entrato allora in diplomazia, [...] fu successivamente console a Philadelphia, addetto di legazione in Olanda, console di S. Domingo a Boston. Nel 1900 è nominato segietario dello stato di Zulia, e per la sua opposizione al governatore Beniamino ...
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GUAIACAIPURO
. Famoso cacicco venezuelano del secolo XVI, che dominava il territorio dell'odierna Caracas e che sostenne asperrime lotte contro gli Spagnoli, dal 1560 al 1569. Costrinse Pedro Miranda [...] ad abbandonare lo sfruttamento di miniere d'oro, vinse e massacrò successivamente Juan Rodríguez Suárez, Narváez e i loro uomini, e riuscì, eccitando a ribellione gli Indî, a farsi padrone di un vasto ...
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URBANEJA, Diego Bautista
Avvocato e politico venezolano, nato a Barcelona (Venezuela) il 4 dicembre 1782, morto a Caracas il 12 gennaio 1856. Ebbe parte non secondaria nelle lotte che, al principio del [...] . Nel 1849 non volle accettare la carica di ministro dell'Interno e si ritirò dalla politica attiva. Anche suo figlio Diego Bautista junior (Margarita, 26 gennaio 1817-Caracas 9 novembre 1892) fu più volte presidente provvisorio della repubblica. ...
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carachegno
carachégno agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. caraqueño]. – Della città di Caràcas, capitale della Repubblica del Venezuela; come sost., abitante, originario o nativo di Caracas.
venezuelano
(o veneżuelano; meno com. venezolano o veneżolano) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Venezuela e, per la forma venezolano, dallo spagn. venezolano]. – Del Venezuela (propriam., in spagn., la Venezuela, femm., dim. dell’ital. Venezia),...