Statistico e pubblicista (Orta San Giulio 1893 - Roma 1979), segretario generale (1947-68) dell'Unione delle camere di commercio italiane e direttore dei periodici Sintesi economica (dal 1948) e Studi [...] (AISM). Insegnò statistica e demografia presso università italiane (Milano, Pavia, Roma, Macerata, Pisa, Parma) ed estere (Caracas e Lima). Membro dell'Istituto nazionale di statistica e del Consiglio superiore di statistica. Svolse attività di ...
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Scultore (Torano, Carrara, 1789 - Roma 1869). Formatosi a Carrara, dal 1813 a Roma, si perfezionò con A. Canova e B. Thorvaldsen, di cui fu allievo prediletto e collaboratore. Dal 1825 fu membro e professore [...] (Psiche abbandonata, Firenze, Galleria nazionale d'arte moderna), ritratti e statue celebrative (S. Bolívar, per Bogotá e per Caracas; Pellegrino Rossi, a Carrara e alla Galleria nazionale d'arte moderna di Roma), gruppi e statue sacre (Deposizione ...
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Pittore, scultore e architetto brasiliano (San Paolo del Brasile 1909 - Campo Grande 1994), tra i più significativi rappresentanti dell'architettura di paesaggio, intesa come espressione di un'arte globale. [...] a Petropolis (1947-48); sistemazione paesaggistica dell'aeroporto Santos Dumont (1952) e del Museo d'arte moderna (1955-56) di Rio de Janeiro; Parque del Este a Caracas (1960-61); giardino del Ministero degli affari esteri a Brasilia (1970); ecc. ...
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ALIOTTI, Carlo Alberto
Giovanni Tantillo
Di nobile famiglia, nacque a Smirne il 15 genn. 1870 da Antonio, già console generale di Toscana in quella città. Entrato, in seguito a concorso, nella carriera [...] massonici; dopo brevi missioni a Pietroburgo, Washington e Buenos Aires, fu inviato nel 1903 come incaricato di affari a Caracas e nel 1912 come ministro plenipotenziario a Città del Messico. Scoppiata la crisi albanese, dal 21 febbr. 1914, in ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] replicabilità grazie alla sua particolare pianta a diamante, che lo rendeva immutabile e conchiuso come la più piccola villa di Caracas.
Il grattacielo è infatti una torre isolata che sviluppa il motivo di due valve accostate e socchiuse sui lati in ...
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Ingegnere francese (Objat, Corrèze, 1879 - Saint-Martin-Vésubie, Alpi Marittime, 1962), progettista e costruttore di importanti opere in cemento armato specie nel campo dei ponti; pioniere della tecnica [...] con tre arcate di 186 m di luce, i sei ponti in cemento armato precompresso sulla Marna (1941-49), i tre ponti presso Caracas nel Venezuela (1952-53); l'hangar per dirigibili di Orly, la stazione marittima di Le Havre. A lui pure si devono i primi ...
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Architetto, nato a Roma il 27 giugno 1934. Nel 1962 fra i membri fondatori del GRAU (Gruppo Romano Architetti Urbanisti); dal 1987 professore ordinario di composizione architettonica presso la facoltà [...] of Technology, 1984, e American Institute of Architects, 1986), a Parigi (Institut français d'architecture, 1988), Caracas (Fundación Museo de Arquitectura, 1990), Ciudad Guayana (Museo Soto, 1990), Helsinki (Museum of Finnish Architecture, 1990 ...
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ALDROVANDI MARESCOTTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Conte di Viano, nacque a Bologna il 5 ott. 1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano, di famiglia patrizia bolognese nota sin dal sec. XII. Laureato in [...] di seconda classe il 5 ag. 1907. Trasferito a New Orleans (17 ott. 1907), fu poi reggente della legazione in Caracas dal marzo 1908 al luglio 1909, quando venne destinato a Filadelfia (29 luglio). Chiamato a prestar servizio al ministero (5 febbr ...
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FABIANI, Federico
Caterina Olcese
Nacque ad Alessandria il 28 nov. 1835 da Pietro, commerciante, e da Rosa Olivieri, ma visse ed operò come scultore prevalentemente a Genova. In questa città frequentò [...] stesso F. in forme e proporzioni identiche per i cimiteri di Allerton (Lancashire, monumento alla moglie di John Bibby), di Caracas (tomba Maria Eraso, 1887), mentre a insaputa del F. fu replicato a Marsiglia (tomba Poirier).
Ancora a Staglieno, nel ...
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Scultore (Strasburgo 1887 - Basilea 1966); dal 1905 al 1907 frequentò la scuola d'arte di Weimar: nel 1912 partecipò alla seconda esposizione del Blaue Reiter a Monaco, ove conobbe Kandinskij e Delaunay. [...] e fissare il principio "creativo" od "organico" della realtà. Tra le sue opere monumentali: la scultura in legno per l'Harvard University (1950), Berger de nuage, bronzo per l'univ. di Caracas (1953), rilievo murale per l'UNESCO a Parigi (1958). ...
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carachegno
carachégno agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. caraqueño]. – Della città di Caràcas, capitale della Repubblica del Venezuela; come sost., abitante, originario o nativo di Caracas.
venezuelano
(o veneżuelano; meno com. venezolano o veneżolano) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Venezuela e, per la forma venezolano, dallo spagn. venezolano]. – Del Venezuela (propriam., in spagn., la Venezuela, femm., dim. dell’ital. Venezia),...