BELTRANO, Agostino, detto Agostiniello
Robert Enggass
Nacque a Napoli tra il 1614 e il 1618. Le poche notizie che abbiamo della sua vita derivano in gran parte dal De Dominici, il quale lo dice allievo [...] Napoli..., Napoli 1792. I, p. 173; G. Ceci, Pizzofalcone, in Napoli nobilissima, I (1892), p. 109; Duca d'Andria Carafa, ... Opere d'arte conservate negli ospedali... di Napoli, ibid., III (1894), p. 180; L. Salazar, Documenti inediti.... ibid., IV ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] G.A. Campano, Erlduterungen und Ergänzungen zu seinen Briefen (1429-1477), Freiburg-Hannover 1968, ad Indicem; altre notizie in G. Carafa, De Gymnasio romano et de eius professoribus ab Urbe condita usque ad haec tempora libri duo, Romae 1731, p. 497 ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] successo su questa strada. Intanto, in Curia si avvertiva sempre più netto l'influsso di personalità come quella di Giampietro Carafa che, dopo aver rinunziato ai suoi due vescovadi, ottenne con breve del 24 giugno '24 di dar vita alla Congregazione ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] il 13: il giardiniere-custode aveva avuto la consegna di non far passare nessuno. Il 14 poté entrare dal B. il maestro Carafa, che si era fatto passare per medico di corte. Poi gli amici si disinteressarono della malattia sino al giorno 24, quando il ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] rotta dei Francesi.
A guerra conclusa il G. ottenne il ducato di Ariano (attuale Ariano Irpino), già del ribelle A. Carafa, provvisto di circa 12.000 ducati di entrata. Nell'ottobre 1528 passò a combattere in Puglia, dove numerosi centri del litorale ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] era destinata a crescere rapidamente. Con lettere del 4, 5 e 6 febbr. 1472, per il secondo anno consecutivo, i cardinali Carafa, Gonzaga e Capranica lo raccomandarono per la podesteria di Firenze (ufficio che a suo tempo aveva consentito a Vitelli di ...
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FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] , questi, dal figlio dei musicista, Paolo) e donazioni di fondi privati (il fondo Capece Minutolo, gli autografi di M. Carafa di Colobrano, donati nel 1869); egli stesso lasciò in dono all'archivio un gran numero di partiture (nel 1869 numerosi ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] , realizzasse lo Zelo della religione, ilmonumento alle due mogli del primo fondatore della cappella, Ippolita del Carretto e Adriana Carafa della Spina, in quanto in questo ben più alti sono i raggiungimenti formali, nel 1768 eseguì la grande pala ...
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FRECCIA (Frezza), Marino
Aurelio Cernigliaro
Nasce nel 1503 a Ravello, sulla costiera amalfitana, da Antonio, dottore in utroque iure, e da Sveva Ventimiglia, in una famiglia illustrata da autorevolissimi [...] far figurare il suo nome tra i soci dell'Accademia dei Sereni, costituita nel 1546 su iniziativa di G.F. Muscettola e F. Carafa dai patrizi del "seggio" di Nido, cui anch'egli è ascritto; ma intanto la sua esperienza resta segnata da opere storico ...
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GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] si ponesse fine alla "vessazione" nei confronti del G. e di altri modenesi; con dei buoni "uffici" sul cardinal C. Carafa e sullo stesso pontefice il duca sperava che sfuggisse al rischio di morire nelle carceri (Fontana, Renata di Francia, II, pp ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...