ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] politico e diplomatico dell'E. giunse al termine con l'elezione di Pio IV e il processo e l'esecuzione del cardinal Carafa e del fratello di questo. Egli rimase tuttavia membro della famiglia papale (Bibl. apost. Vat., Ruoli 39, c. 2v) e si continuò ...
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PIGNATELLI, Ettore
Elena Papagna
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque a Senise, in Basilicata, il 14 giugno 1620, da Fabrizio, principe di Noia e marchese di Cerchiara, e da Girolama Pignatelli, duchessa di [...] maritata all’interno del lignaggio, a detrimento della primogenita Anna sposata contro la volontà del genitore con Francesco Maria Carafa, nel 1625 refutò al figlio Ettore i beni appartenuti al suo casato, che avevano il loro nucleo principale in ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] di Todi. Nel suo governo, assecondando la volontà dei Carafa e divenendo strumento del loro pesante fiscalismo, si occupò non si perse d'animo e si avvicinò alquanto al cardinale Antonio Carafa: l'8 ott. 1572 gli fu affidato il governo delle Marche ...
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Centro in prov. di Salerno, nel comune di Santa Marina, nella parte nord-occidentale del golfo omonimo. Frequentata località balneare.
Sorse nei pressi dell’antica Pissunte, distrutta dalla greca Sibari [...] P. fu ingrandita ed eretta a contea per il figlio Simone; passò poi in feudo ai Ruffo, ai Grimaldi e ai Carafa di Spina; nel 1542 fu presa e distrutta dai Turchi e decadde poi definitivamente per effetto del progressivo impaludarsi della vicina ...
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Uomo politico fiorentino (Firenze 1499 - Roma 1558). Professore di diritto nello studio di Pisa, partecipò nel 1527 alla sollevazione di Firenze contro i Medici e dopo l'instaurazione della Repubblica [...] III, fu nominato avvocato concistoriale (1548); segretario intimo di Paolo IV (1556) e fedele collaboratore del card. Carlo Carafa nella sua attività di segretario di Stato, si distinse sempre per il suo rigido atteggiamento antispagnolo, sì che nel ...
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BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] nelle miniature e nelle iniziali la sua effigie. Nel 1479 Giovanni Marco Cinico trascriveva con dedica a B. un'opera del Carafa, e cioè il Tractato dello optimo cortesano, preziosa opera in cui il conte di Maddaloni si rivela quale precursore del ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] una differenza di età di venti anni, si guadagnò la sua fiducia e il suo affetto per tutta la vita. A parte il Carafa, il suo entourage era formato esclusivamente da spagnoli, il catalano era la sua lingua usuale, e le sue prospettive erano quelle di ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] il matrimonio fra Ludovico il Moro e Beatrice d’Este. Due mesi più tardi fu la volta del suo matrimonio con Giovanna Carafa, dalla quale ebbe dieci figli. La dote della moglie gli consentì di acquistare dallo zio Giovanni parte del feudo e i diritti ...
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MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] Roma Lucrezia d'Alagno dopo il 1469. È più probabile, tuttavia, che il M. sia arrivato a Roma come segretario del cardinale Oliviero Carafa (creato il 18 sett. 1467). La sua presenza a Roma è attestata da due lettere di Domizio Calderini (del 19 e 21 ...
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CELIDONIO, Alessio
Hans Joachim Kissling
Nacque nel 1451 a Sparta nel Peloponneso.
Il suo nome è tramandato in varie forme (Celidonius, Chelidonius, Celadonius, Caelidonius), ma nei documenti epigrafici [...] lettere del C., tutte del 1500, indirizzate al cardinale di Siena Francesco Todeschini Piccolomini (poi Pio III) e a Oliviero Carafa.
Bibl.: F. Uglielli-N. Coleti, Italia sacra, IX,Roma 1662, p. 139; F. Lombardi, Notizie istor. della città e vescovi ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...