FERRERO, Pier Francesco
Alessandro Gnavi
Nacque a Vercelli nel 1513 dalla nobile famiglia biellese. Figlio di Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, tesoriere della duchessa di Savoia [...] espresse nuovamente un'opinione tradizionalista. L'anno successivo fu inviato da Paolo IV a Bruxelles come uditore del cardinale Carlo Carafa e legato pontificio alla corte di Filippo II: un incarico, quello del F., che era anche un riconoscimento ai ...
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ALTOMARE, Donato Antonio
Alberto Merola
Nato a Napoli nei primi decenni del sec. XVI, studiò dapprima diritto, come era nelle tradizioni della sua famiglia (il fratello Tommaso fu giureconsulto), e [...] ricorda nella lettera dedicatoria a Paolo IV di una nuova edizione del De medendis (1559), ad opera del cardinale A. Carafa, che lo aveva conosciuto a Napoli e che intervenne indotto dalle molteplici petizioni di grazia rivoltegli dai parenti dell'A ...
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BERNARDINI, Paolino
Victor Ivo Comparato
Nacque a Lucca nel 1619. Nel 1633 abbracciò l'Ordine di S. Domenico, entrando nel convento lucchese di S. Romano, dove compì il corso degli studi sotto la guida [...] predicatori, II, Benevento 1696, pp. 143 S.; B. Montfaucon, Bibliotheca bibliothecarum manuscriptorum nova, I, Parigi 1739, p. 138; G. Carafa, De gymnasio romano et de eius professoribus ab urbe condita usque ad haec tempora libri duo, II, Romae 1751 ...
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CARDONA, Antonio
Salvatore Fodale
Figlio secondogenito di Ugo Folch visconte di Cardona, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta in Catalogna, alla cui nobiltà la famiglia apparteneva. [...] per gli anni 1451-1453, a cura di J. Mazzoleni, Napoli 1965, p. 342; B. Aldimari, Hist. geneal. della famiglia Carafa, III, Napoli 169, p. 241; G. E. Di Blasi, Storia cronologica dei viceré luogotenenti e presidenti del Regno di Sicilia, Palermo ...
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CERRI, Antonio
Marco Palma
Nacque a Mortara (Pavia) intorno al 1569 da Giovanni Cristoforo e da Angela Cattanei.
Studiò diritto a Pavia, dove si laureò in utroque iure nel 1595. Sembra che abbia insegnato [...] S. R. E. Cardinalium ab initio nascentis Ecclesiae usque ad Clementem IX P. Q. M., IV, Romae 1677, col. 792; G. Carafa, De professoribus Gymnasii Romani, II, Romae 1751, pp. 524, 525; L. Cardella, Mem. stor. de' cardinali della S. Romana Chiesa, VII ...
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CALCONDILA, Basilio (Iohannes Basileios Romylos)
Peter Schreiner
Nacque a Firenze il 18 sett. 1490. Il padre, Demetrio Calcondila, presente alla corte di Lorenzo de' Medici sin dal 1475, aveva sposato, [...] U. Hody, De Graecis illustribus linguae graecae literarumque humaniorum instauratoribus…, libri duo, London 1742, pp. 223-224; I. Carafa, De professoribus gymnasii Romani liber secundus, Romae 1751, p. 392; G. Marini, Lettera… nella quale si illustra ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] per documentare il Lucinge sulle controversie in corso tra cattolici e ugonotti; l'ultima, diretta al cardinale Antonio Carafa, tratta dei presunti vestigi e precorrimenti del culto cristiano trovati dai primi navigatori in Asia e in America e ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] 14). Il papa, seduto tra il giovane pronipote Michele Damasceni Peretti e i cardinali Alessandro Peretti Montalto e Antonio Carafa, è circondato da diversi personaggi, tutti ritratti con notevole abilità.
È stato inoltre ipotizzato (Hess, 1967, I, pp ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] del M. nel 1553 della sua edizione delle tre orazioni di s. Giovanni Damasceno in favore delle immagini sacre a Gian Pietro Carafa, al quale Giberti era legato negli anni Venti in un programma di opere di carità e assistenza, può anche accostare il M ...
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CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] barone, gli conferì il titolo e l'ufficio di gran cancelliere del Regno.
Nel 1420, contemporaneamente alla missione che portò Malizia Carafa in Sardegna a richiedere con successo l'aiuto di Alfonso d'Aragona per la regina di Napoli, il C. il 22 ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...