PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova attorno al 1580 da una relazione extraconiugale di Nicolò, figlio di Battista.
Fu comunque ben [...] Ignazio Martire e S. Maria in Valverde a Palermo e al suo amico e procuratore di affari in Palermo Mercurio Carafa. Inoltre, lasciò circa 80.000 monete di Genova per la costruzione della chiesa della Congregazione degli oratoriani, che sarebbe stata ...
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MAFFEI, Benedetto
Giorgia Castiglione
Discendente da un ramo della famiglia Maffei attestato a Verona già dal XIV secolo, nacque in questa città nel 1428 da Rolandino. Fratello di Agostino, Francesco [...] aveva indirizzato gli sforzi, non disdegnando di ricercare l'appoggio e la protezione di influenti personaggi quali Girolamo Riario e Oliviero Carafa.
Nel 1480 il M. figurava in un gruppo di nobili, tra cui Paolo di Leni e Girolamo di Lorenzo Altieri ...
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CARDISCO, Marco, detto Marco Calabrese
Oreste Ferrari
Nacque in Calabria verso il 1486 e fu attivo come pittore a Napoli - secondo quanto riferisce il Vasari nelle Vite - dal 1508 al 1542, anno in cui [...] appunto con il nome di convenzione di "pseudo-Bramantino" che proprio agli inizi del sec. XVI aveva affrescato la cappella Carafa in S. Domenico Maggiore e dipinto, tra l'altro, il bellissimo trittico della Visitazione ora nel Museo di Capodimonte. L ...
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GUERCINO (Prete da Guercino)
Renato Sansa
Nacque probabilmente a Guercino (oggi Guarcino), nella provincia pontificia di Campagna, intorno al 1550.
Su G., "famoso bandito" o "assassino da strada", secondo [...] Dopo un ultimo assalto al procaccio di Napoli presso Terracina, il 23 maggio 1585, nel corso del quale fu coinvolto Antonio Carafa, fratello del duca di Nocera, prima rapito e poi rilasciato, si giunse all'epilogo. A Maenza il giorno successivo Lelio ...
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ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] delle diocesi troppo ampie per l'incremento dell'attività pastorale.
La relazione dell'A. influì sull'istruzione al nunzio C. Carafa, inviato presso l'imperatore nell'aprile 1621.
Secondo il Pastor, l'A., poco prima di lasciare Colonia, sarebbe stato ...
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CANTELMO, Restaino
Raffaele Feola
Primogenito di Giovannella Caetani e di Giovanni, conte di Popoli, spogliato con la forza del suo feudo dal fratello Pietro Giampaolo, duca di Sora, non ne è nota la [...] , non avendo ottenuto il consenso del governo napoletano.
Sposò in prime nozze Diana Camponesca e dopo la sua morte Giovannella Carafa, sorella del cardinale, poi papa Paolo IV, dalla quale ebbe Giovanni, che gli successe nella contea di Popoli. Morì ...
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BUSCIOLANO (Busciolani)
Francesco Negri Arnoldi
Famiglia di artisti del secolo XIX. Di essi Antonio, nato a Potenza il 15 genn. 1823 da Nicola Felice, contadino, e Anna Brienza, mostrò sin da ragazzo [...] , del quale tuttavia non raggiunse il livello tecnico e stilistico. Sue opere restano a Napoli il Monumento funerario del cardinal Carafa in duomo (e altri lavori per la facciata); a Potenza la statua di Mario Pagano nel palazzo del Tribunale e ...
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CALCILLO (Calzillo, Calcilla, latinamente Calcilius o Chalcidius, forse in ricordo del commentatore platonico), Antonio
Giovanni Parenti
Nacque a Sessa Aurunca probabilmente sui primi del sec. XV. Della [...] .
Bibl.: R. Maffei, Commetaria Urbana, Lugduni 1552, pp. 643; P. A. Spera, De nobilitate professorum…, Neapoli 1641, p. 425; I. Carafa, De Gymnasio Romano et de eius professoribus, I, Romae 1751, p. 305; G. B. Tafuri, Istoria degli scritt. nati nel R ...
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CAETANI, Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1526 da Francesco, del ramo di Maenza, fu impegnato per lunghi anni nella prosecuzione dei lavori di ricostruzione e di ripopolamento della [...] contro di lui in contumacia condannandolo alla confisca dei beni, all'esilio eterno e infine a morte. Il cardinal Carafa ordinò ripetutamente la distruzione di Norma, che però non fu mai eseguita per l'opposizione dei Caetani di Sermoneta, ai ...
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BEMBO, Bonifacio
Armando Balduino
Di famiglia di origine cremonese, visse nella seconda metà del sec. XV; di lui ignoriamo qualsiasi altro dato: l'anno esatto della nascita e i modi e i tempi della [...] pro Ciceronis et Quintiliani assertione, Brixiae 1492, II; L. Cozzando, Libreria Bresciana, Brescia 1694, parte I, carta 59; P. Carafa, De professoribus Gymnasii Romani, Romae 1751, II, p. 557; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2 ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...