BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] Todeschini Piccolomini, marchese di Delicete; Maria, sposata al conte Michele Ayerba d'Aragona; Lucrezia, moglie di Giovanni Battista Carafa, marchese di Castelvetere.
Fonti e Bibl.: C. Ghirardacci, Storia di Bologna, in Rer. Ital. Script., 2 ediz ...
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CALANDRA, Sabino
Luisa Bertoni Argentini
Fratello di Endimio, appartenne alla famiglia di gentiluomini mantovani, di cui numerosi esponenti servirono i duchi di Mantova già a partire dal 1490, succedendo [...] e francese, il conclave da cui uscirà eletto Marcello II e il successivo che porterà sul soglio pontificio il Carafa sono dettagliatamente riferiti al C. e alcune di queste relazioni sono riportate dal Pastor. Bisogna peraltro tenere presente che ...
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MANTHONÉ, Gabriele
Piero Crociani
Nacque a Pescara il 23 ott. 1764 da Cesare e da Maria Teresa Fernández d'Espinosa.
Il padre, savoiardo, aveva cambiato il cognome originario, Delhorme, in Manthoné, [...] , G. M., Napoli 1901; R. Aurini, Diz. biogr. della gente d'Abruzzo, IV, Teramo 1962, pp. 93-97; F. Masciangioli, Carafa e Manthoné: due patrioti tra Napoli e Pescara, Pescara 1999; V. Ilari - P. Crociani - C. Paoletti, Storia militare dell'Italia ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] deputata alla Stamperia vaticana e vi nominò i cardinali Scipione Gonzaga, Costanzo Sarnano, François de Joyeuse, Antonio Carafa, responsabile della Biblioteca, e il G. in qualità di prefetto.
La congregazione avrebbe dovuto sovrintendere alla ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] qualità di "rex Siciliae utriusque", i feudi pugliesi di Civita e Rodi (4 ott. 1495), già appartenuti a Gian Luigi Carafa, ribellatosi a Carlo VIII dopo avergli giurato fedeltà.
Si trattava nelle intenzioni del re di un premio adeguato, poiché, anche ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] d'un Ministro superiore a tutti li altri...", lo Zelada, vecchio e ammalato, non assuefatto alla politica, il Carafa che, "sprovveduto di cognizioni vuol comparir dotto, niente edificante nella sua condotta vuol comparir... Zelante", che era ostile ...
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GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] cognata per le perdite subite, come lei stessa scrisse, il 16 sett. 1498, al conte di Marigliano, Alberico Carafa.
Conosciuta l'intenzione di G., Federico manifestò apertamente il suo malcontento per il viaggio che questa intendeva intraprendere.
Con ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] torto", "hyppocrito", "lupo rapace", poi ricordò i 900 ducati da lui spesi per un banchetto in onore del cardinale Carafa "col disegno d'acquistarsi un Cappello co'l mezzo della gola"; da ultimo accennò al motivo - tradizionalmente caro al patriziato ...
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CARACCIOLO, Antonio Carmine
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Figlio di Giuseppe, principe di Torella, e di Francesca Caracciolo, nacque il 5 luglio 1692 nel feudo paterno di Barile (Potenza). Pochi anni dopo l'avvento degli Austriaci [...] potuto presentare le sue credenziali. Gli successe nei titoli e nei feudi il già ricordato fratello Domenico.
Fonti e Bibl.: T. Carafa, Relaz. della guerra fatta in Italia nel 1733-1734, a cura di B. Maresca, in Arch. stor. per leprov. napol., VII ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] agenti napoletani, tradotto a Napoli, processato e giustiziato. Nello stesso periodo davano asilo e protezione a Fabrizio Carafa, altro fomentatore di un intervento della Francia, fuggito da Napoli perché implicato nell'omicidio di un esponente della ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...