MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] . Confermano questa chiave di lettura gli studi di carattere generale dedicati all'argomento (Orlandos, 1927), nei comunità e pretese da queste il pieno riconoscimento dell'autorità episcopale e patriarcale. In ragione di queste risoluzioni, sono ...
Leggi Tutto
NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] conseguenza l'importanza e il prestigio del suo seggio episcopale, era naturale che ogni candidato a ricoprirlo fosse mosso secolo, a conferma che, al di là di motivazioni di carattere personale, esso era ben radicato dal punto di vista ideologico. ...
Leggi Tutto
DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] dal Colonna. Nel 1645 Girolamo Colonna rinunziò alla cattedra episcopale bolognese e tornò a Roma e probabilmente il D. , il D. venne coinvolto in un'eccezionale impresa di carattere pubblico: la costruzione delle "carceri nuove" in via Giulia ...
Leggi Tutto
MEROVINGI
P. Perin
La dinastia merovingia, che deriva il suo nome da Meroveo - mitico eponimo dei Franchi Salî, germani del Reno inferiore -, regnò sull'antica Gallia romana dall'epoca di Clodoveo (481/482-511), [...] di Saint-Pierre a Ginevra hanno rilevato nel palazzo episcopale di epoca merovingia la presenza di mosaici.La scultura in 'evoluzione originale del gusto; accanto a oggetti di carattere liturgico, sono conservati vari pezzi emersi nel corso di ...
Leggi Tutto
Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] antiarianesimo, dalla dottrina monarchiana radicale di quello e dal carattere eccessivamente autoritario di questo. G., per altro, abbracciò una situazione molto precaria, perché le loro sedi episcopali si trovavano nella parte dell'Impero retta da ...
Leggi Tutto
EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] che si andava svolgendo inserite tra le immagini di carattere biblico o storico.Questo ulteriore passo nell'evoluzione 1986; P.C. Mayo, Vasa Sacra. Apostolic Authority and Episcopal Prestige in the Eleventh Century Bari Benedictional, DOP 41, 1987, ...
Leggi Tutto
Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (v. vol. ii, p. 700; vol. vii, s. v. Stucco, 5, pp. 527-529)
Hj. Torp
H. P. L'Orange
Il "Tempietto Longobardo". - Architettura. L'edificio sorge sulla sponda [...] , anche la malta della vòlta rifatta ha un carattere molto tipico, facilmente individuabile dovunque sia stata adoperata nell santi vescovi, in piedi, indossanti dalmatica, paenula, pallio episcopale e campagi. Le scritte dei nomi sono per lo più ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] attagliava assai bene alla sua fisionomia interiore, alla docilità del suo carattere e alla versatilità del suo ingegno. Così nell'agosto si recò a Trento, soprattutto per la discussione sulla residenza episcopale svoltasi nel 1562-63. Larga parte di ...
Leggi Tutto
PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] murali della chiesa inferiore di S. Clemente (1080). Il carattere stereotipato del p. a voluta è sintetizzabile nelle dimensioni si dovesse trattare di un segno di rispetto verso l'autorità episcopale, poiché per es. la patena veniva tenuta con le ...
Leggi Tutto
BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] parte, anche per quanto riguardava le sue specifiche competenze episcopali. Nel luglio del 1374, infatti, i frati di S di storia italiana, IV, Firenze 1870.
Le voci a carattere enciclopedico, antiche e moderne, sono del tutto insufficienti e spesso ...
Leggi Tutto
conferenza
conferènza s. f. [dal lat. tardo conferentia, der. di conferre (v. conferire), che fu dapprima sinon. di collatio «il portare insieme»]. – 1. a. Riunione di persone per trattare argomenti particolari, abboccamento: essere invitato...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...