GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] le quali spiccava il basso e fluttuante livello qualitativo, risultato della persistente arretratezza tecnologica. Soltanto dai La crescita rapidamente coinvolse sia gli aspetti di carattere distributivo - si incrementò decisamente la presenza nei ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] che già Vasari (p. 569) siglava concisamente come carattere peculiare della pittura di Lorenzo.
Questa stessa maniera all'incirca nel 1526.
A spiegare il generale decremento qualitativo della produzione ultima di L. si è spesso invocato ...
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FONTANA, Baldassare
Marius Karpowicz
Figlio di Pietro Martire e di Anna Maria Girola, nacque il 26 giugno 1661 a Chiasso, dove il padre si era trasferito da Novazzano, suo luogo d'origine (Karpowicz, [...] altri interventi per la grandiosità della concezione, per il livello qualitativo dell'esecuzione e per lo stato di conservazione - la decorazione della sacrestia (1726).
La maggiore impresa a carattere civile è la decorazione a stucco del castello di ...
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Desiderio
Luigi Anepeta
Alessandra Graziottin
Bruno Callieri
Inteso come pulsione di natura emozionale che spinge l'essere vivente alla ricerca di quanto possa soddisfare un suo bisogno fisico o spirituale, [...] prospettiva psicologica, esso è attivato da stimoli di carattere affettivo che rinviano all'immaginario, ai 'fantasmi -limbico e l'acquisizione della capacità emozionale di valutare qualitativamente lo stato dell'organismo nel suo rapporto con l' ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Da Romolo alla grande Roma dei Tarquini
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della nascita e della crescita di [...] del Tevere accoglie le prime strutture istituzionali specializzate, a carattere religioso e politico, della neonata città, e si avvia sviluppo di un’architettura privata di notevole livello qualitativo, come ha dimostrato la scoperta di grandi ...
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Vedi GRAVISCA dell'anno: 1973 - 1994
GRAVISCA (v. S 1970, p. 360)
F. Boitani
Gli scavi, iniziati nel 1969 dalla Soprintendenza Archeologica per 1Έtruria Meridionale nel sito della colonia romana, sono [...] Tra le ceramiche attiche, a sottolineare l'alto livello qualitativo degli ex voto, vanno segnalati un kàntharos di Exechias, culto di Afrodite, come attestano le dediche e il carattere delle offerte, rinvenute nel riempimento interno e negli strati ...
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DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] lucide qualità di ritrattista, evidenti anche nelle opere di carattere devozionale e di cronaca, oltre che nei ritratti, come derivati da Pietro, anche se ad un livello qualitativo decisamente inferiore. Secondo il Melchiori (1720-27) Damina ...
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RIZZOLI, Angelo.
Daniele Pozzi
– Nacque a Milano il 31 ottobre 1889, da Angelo e Giuditta Tamborini, ultimo di tre figli (Antonietta Eva era nata nel 1881 e Andreina Elisa nel 1886). Il padre, oste, [...] di dipendenti, ma soprattutto un miglioramento qualitativo delle produzioni: dal lavoro in conto terzi verità a Rizzoli, 26 marzo 1970, pp. 21-25). Ha carattere di raccolta di testimonianze anche il più completo saggio finora pubblicato sulla ...
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NORICO-PANNONICA, Arte (v. vol. V, p. 558, s.v. Noricum)
O. Harl
Nonostante le diverse vicende storiche, in epoca imperiale le provincie del Norico e della Pannonia costituivano per molti riguardi un'unità [...] scolpite dal Norico e dalla Pannonia denota un alto livello qualitativo; sono poche, tuttavia (anche se non è da dall'ambito artistico in esame i monumenti in pietra di carattere spiccatamente orientale, attestati nella zona di Gorsium e di Intercisa ...
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FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] sua prima opera di rilievo finora nota (Mancini, 1979).
Il carattere utilitario della fabbrica, il cui nucleo originario era già stato dei Pellegrini, nel quale, pur a un livello qualitativo più modesto, la sua parabola stilistica si conclude ...
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qualitativo
agg. [dal lat. tardo qualitativus, der. di qualĭtas -atis «qualità»]. – 1. Di qualità, che riguarda la qualità o le qualità (contrapp. di solito a quantitativo): la differenza non è solo quantitativa ma anche, e soprattutto, q.;...
carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., la forma delle lettere d’un alfabeto...