LUCIANI, Giovanni
Andrea Caracausi
Nacque il6
giugno 1866 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), un piccolo paese del Bellunese, da Felice e Pierina Tognetti, ultimo di tre fratelli, Luigi e Sante.
Il [...] , caratterizzato dal passaggio da una produzione a carattere artigianale a una imperniata su forti investimenti tecnologici l'abbattimento dei costi e l'incremento dello standard qualitativo.
In tale contesto il L. si dedicò al miglioramento ...
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FASOLATO
Paola Rossi
Sotto questo cognome figurano nei documenti settecenteschi della fraglia padovana dei tagliapietra (conservati presso l'Archivio di Stato di Padova) numerosi membri di una famiglia [...] . del Moschetti (1938). Pur con tutte le riserve nate dalla difficoltà di giudizio che il carattere di un artigianato ad alto livello qualitativo di opere siffatte comporta, il confronto con alcuni gruppi marmorei del Bertos, pubblicati dal Planiscig ...
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TCHOU, Mario
Tommaso Detti
– Nacque a Roma il 26 giugno 1924 da Yin, diplomatico dell’ambasciata cinese in Italia, e da Evelyn Wang.
Ottenuta la maturità classica nel 1942, frequentò la facoltà di ingegneria [...] altre negli Stati Uniti, tuttavia, non toglie niente al suo carattere innovativo. A tutti gli effetti l’Elea 9003 era un congegno essere sì allo stesso livello della concorrenza sul piano qualitativo, ma aggiungendo: «Gli altri però ricevono aiuti ...
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FASSETTI, Giovan Battista
Graziella Martinelli Braglia
Nacque nel 1686 a Reggio Emilia da ricca famiglia genovese, ivi trasferitasi per impiantare una fabbrica di velluti, "ma come non ebbe quella l'esito [...] "qualche cosa disegnò sotto questo maestro" (ibid.), dombroso carattere, fu con T. Bezzi, ingegnere teatrale e scenografo veneziano figurati, nei quali, tuttavia, va rilevato uno scadimento qualitativo. È il caso dei tre soffitti superstiti presso l ...
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ROSSI, Francesco (Checco, Cecco di Meletto, Cecco di Mileto)
Leardo Mascanzoni
– Di origine sicuramente forlivese, figlio di un Meletto o Mileto e di madre ignota, non è noto l’anno di nascita, ma è [...] Boccaccio e gli esiti sicuramente più modesti sul piano qualitativo. Rossi, a esempio, escluse, forse per coscienza timbro è comunque velato di malinconia, ammettendo Rossi il carattere illusorio della poesia bucolica costretta per sua natura a ...
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GAMBARINI, Giuseppe
Ivana Corsetti
- Nacque il 17 marzo 1680 a Bologna da una famiglia di modeste condizioni. Intorno al 1693 divenne allievo di Girolamo Negri, pittore attivo nella bottega di Lorenzo [...] edificio pubblico nonché di una delle sue rare opere di carattere sacro: nel Nuovo fregio di gloria a Felsina ..., Museu nacional de arte antiga), fra le opere di livello qualitativo più alto del pittore. Sono
state attribuite alla tarda attività ...
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SANTINI, Bernardino
Liletta Fornasari
– Nacque ad Arezzo il 12 agosto del 1593 da Bartolomeo e da Giovanna, di cui non si conosce il cognome (Arezzo, Archivio della Fraternita dei Laici, Vacchette dei [...] Arezzo e in alcuni centri della provincia, segnò un innalzamento qualitativo rispetto al livello degli altri artisti locali a lui contemporanei. Impegnato solo in imprese di carattere religioso, Bernardino elaborò negli anni della maturità uno stile ...
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LATTANZIO di Niccolò di Liberatore
Barbara Savina
Di L., figlio del pittore Niccolò di Liberatore, detto l'Alunno, non si conosce la data di nascita, collocabile intorno alla metà del XV secolo a Foligno. [...] e i personaggi laterali, dalle vesti cangianti, hanno carattere peruginesco. Non si è stabilita con precisione l oggi in S. Croce), firmato da Niccolò (1499). Uno scarto qualitativo si nota nelle figure della predella, non rifinite e grottesche, forse ...
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CAPELLI, Angelo Felice
Ugo Baldini
Figlio di Stefano, nacque a Parma il 2 nov. 1681. Fu probabilmente suo zio il noto musicista e maestro di cappella Giovanni Maria Capelli (Affò-Pezzana).
Le notizie [...] rimanenti in italiano. Della loro ricchezza di contenuto e del carattere pletorico e disorganico può dare un'idea il titolo del volume di effemeridi sistematiche non costituisce un salto qualitativo netto rispetto alla tradizione, del quale si ...
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FERRARI, Giorgio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cremona nel 1539 o 1540 (cfr. Masetti Zannini, p. 129 n. 82).
Agli inizi della sua carriera lo troviamo a Venezia, dove svolse funzioni prevalentemente [...] le note non certo positive che si possono ricavare dai documenti circa il carattere e l'onestà del F., sotto di lui la stamperia ebbe nuovo impulso e tornò a un livello qualitativo e quantitativo almeno dignitoso. Certo sull'immagine del F. pesano ...
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qualitativo
agg. [dal lat. tardo qualitativus, der. di qualĭtas -atis «qualità»]. – 1. Di qualità, che riguarda la qualità o le qualità (contrapp. di solito a quantitativo): la differenza non è solo quantitativa ma anche, e soprattutto, q.;...
carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., la forma delle lettere d’un alfabeto...