(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] in gioco la farmacovigilanza, servizio sociale di carattere nazionale e internazionale che, utilizzando tutti i dati affluiti dal monitoraggio, ha la mansione di valutare obiettivamente, in modo qualitativo e quantitativo, la pericolosità dei singoli ...
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] consentirono una previsione drammatica della sua diffusione a carattere pandemico, sebbene non fosse stato ancora identificato l della PCR (Polymerase Chain Reaction) di tipo qualitativo. Nel corso degli anni Novanta, ulteriori progressi ...
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SORDITÀ
Roberto Filipo
(XXXII, p. 156)
Per s. s'intende un deficit della funzione sensoriale uditiva di entità tale da costituire motivo di grave menomazione sociale. In funzione di una quantificazione [...] le metodiche diagnostiche non si fermano alle misurazioni qualitative e/o quantitative della funzione uditiva, ma debbono di consultori prematrimoniali, soprattutto in relazione al carattere dominante o recessivo della trasmissione, per quanto ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] , o, nel caso di studi di carattere sociale, caratteristiche personali quali la capacità persuasiva, l'influenzabilità o la ricchezza. Riuscendo ad approssimare la realtà e descrivendone sia qualitativamente sia quantitativamente il comportamento e l ...
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S'intendono per malattie "da carenza" le condizioni morbose prodotte da difetto qualitativo o quantitativo della razione. La storia di questo capitolo della patologia medica umana ha seguito, di anno in [...] . In altri casi, dominarono i sintomi digestivi e in specie la diarrea, la quale in climi particolari, assunse carattere di tale intensità e persistenza da costituire, apparentemente, il fattore diretto della morte.
La guerra civile spagnuola (1937 ...
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. Fisiologia (XI, p. 653). - La nomenclatura differente seguita dagli studiosi di costituzione individuale (numerosi negli ultimi 30 anni) rende difficile l'orientarsi per chi non è aggiornato sull'argomento. [...] idee di Kretschmer sulle relazioni tra costituzione e carattere (e rispettivamente psicosi). Alle psicopatie schizoidi sono predisposti endocrine, d'ordine quantitativo e forse qualitativo; variazioni individuali che sono indubbiamente predeterminate ...
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Gene
Guido Modiano
Come per tutti gli altri elementi, anche nel caso del gene non è semplice darne una definizione. Il primo passo verso la comprensione di qualsiasi tipo di unità consiste nel darne [...] questi casi, alla base della variazione estrema di un certo carattere c'è quasi sempre una causa unica ed estrema che, quanto l’urina da esso prodotta è dal punto di vista qualitativo uguale a quella prodotta dall’intero organo.
La relazione tra un ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] la vastità delle modificazioni che ai livelli quantitativo e qualitativo le cellule di un tessuto possono subire in condizioni nella progenie cellulare e quindi anche nel tumore in vivo del carattere di trasformazione.
Nel 1959 G. A. Di Mayorca e ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] le immagini nella mente e come le immagini acquisiscano il carattere della soggettività, cioè che cosa permetta al soggetto di riconoscere del numero di recettori postsinaptici attivati, mentre qualitativamente dipende dal tipo di recettore attivato.
...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] ultimo sotto forma di corsi d'acqua superficiali, aventi carattere perenne o intermittente. Esso è il flusso che si una certa regione geografica o si potrà avvertire un deterioramento qualitativo dell'acqua, ma la sua disponibilità globale non muterà ...
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qualitativo
agg. [dal lat. tardo qualitativus, der. di qualĭtas -atis «qualità»]. – 1. Di qualità, che riguarda la qualità o le qualità (contrapp. di solito a quantitativo): la differenza non è solo quantitativa ma anche, e soprattutto, q.;...
carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., la forma delle lettere d’un alfabeto...