ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] si menzionava espressamente Giansenio.
Stampata con qualche errore tipografico, nonostante le reiterate correzioni dell'A., la in ottime relazioni col gesuita francese Onorato Fabri -; il carattere violento di lui però lo escluse sin dall'inizio da ...
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GIRARDENGHI (Girardengo, Girardengus, de Girardenghis, Franciscus de Novis), Francesco
Arnaldo Ganda
Figlio di Giacomo, nacque intorno al 1450 a Novi Ligure. Non si è certi se il padre Giacomo possa [...] uscito il 4 marzo - e stampato con il piccolo carattere gotico 65 G tipico dell'officina del G. -, si una quindicina di caratteri gotici (cfr. BMC, p. 1002) e una marca tipografica: iniziali "F" e "G" entro un cerchio sormontato da doppia croce.
Non ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] risposte dell'auttore a diversi e di diversi all'auttore"), bensì mediante l'espediente tipografico della lettera ornata a inizio di ogni gruppo di liriche e del carattere maiuscolo per il resto della parola incipitaria, cui è demandato il compito di ...
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ARTARIA
Paola Tentori
Famiglia, originaria di Blevio in Brianza, i cui membri si tramandarono durante circa tre secoli l'attività di commercianti di stampe e di editori di musica, suddividendosi in [...] per la stampa delle circolari e per altri lavori di carattere militare; alla caduta del Regno italico l'officina litografica sua estromissione dalla ditta patema, aprì uno stabilimento tipografico, calcografico musicale e litografico con la ragione , ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] scelte politiche.
Fu Grandi, infatti, a insegnargli il lavoro tipografico - per cui il G. intraprese un'attività che gli torinese a una concordia di vedute e imprimere a esso "un carattere operaio di sinistra" (lettera del G. a Pasella, datata 12 ...
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CAVAGNI, Filippo (Filippo da Lavagna)
Lorenzo Ferro
Nacque da Giacomo nella prima metà del sec. XV.
Le fonti (documenti ufficiali, atti notarili, gli stessi colophon delle sue edizioni) indicano quasi [...] ’altra recano indicazione del luogo di stampa, o del nome del tipografo.
Il 26 sett. 1472 il C. stipulava un contratto (rogante Montano ed è stampata proprio “de litteris antiquis”, il carattere romano tondo che il Valdarfer si era impegnato ad usare ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] capitali, il L. affiancò edizioni a carattere scientifico, ma finalizzate a una utilizzazione scolastica delle proprie edizioni, Torino 1877; E. L., in Giorn. della libreria, della tipografia e delle arti e industrie affini, V (1892), 48, p. 615; G ...
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VALVASSORE, Giovanni Andrea
Sabrina Minuzzi
VALVASSORE (Vavassore), Giovanni Andrea. – Nacque a Telgate, nella Bassa Bergamasca, da Venturino, probabilmente nell’ultima decade del XV secolo.
Il padre, [...] altra contrà (S. Luca), a pochi passi dall’esercizio di altri tipografi-librai e incisori, come Niccolò Zoppino, i fratelli Bindoni e i volgari in ottavo e in quarto letterarie e di carattere devozionale pubblicate fra 1518 e 1522 (Thesauro spirituale ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] vaste cerchie di lettori.
D'altro canto, gli impianti tipografici di Verona, continuamente aggiornati, erano in grado di sfornare il decollo di una catena di giornali associati a carattere locale, attraverso la quale s'intendeva valorizzare le nuove ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] anche scultore e arredatore: le sue statue. in legno, di carattere realistico, non erano pezzi a sé, ma destinate a completare [Roma], 1923, n. 5). L'opera, vero capolavoro tipografico per l'uso di svariati tipi di corpi organizzati in sorprendenti ...
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carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., la forma delle lettere d’un alfabeto...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...