Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] non ha un significato codificato, e già questo fatto può indicarne il carattere: A tutti e due piaceva l'azzurro, a Marc i cavalli, drauf, o manchi, come dopo Brust e eisen, il punto tipografico). La prima persona è la persona taciuta: è certo che il ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] più discussi e controversi, al fine di fissare il peculiare carattere d'uno stile e d'una visione del mondo e di Francesco Doni, a cura di Giuseppe Guido Ferrerò (Torino, Unione Tipografico-Editrice Torinese, 1951, «Classici italiani» n.° 37; ristampa ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] bellezza, se non nella lotta. Nessuna opera che non abbia un carattere aggressivo può essere un capolavoro" si legge nel paragrafo 7 del la quantità (come le lettere maiuscole e le variazioni tipografiche) e fanno risparmiare tempo. Le analogie e le ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] larghezza delle aste è di 1:10, in modo che il carattere "haverà tanto del tondo quanto del quadro", secondo "l'usanza 1470 si colloca l'interesse del F. per la nascente arte tipografica, che fece la sua apparizione a Verona nel 1472 con l'edizione ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] ’inserimento in questa eclettica società fu Luigi Perelli, carattere estroverso che compensava il suo, schivo e riservato tra gli editori più influenti del tempo.
Lo Stabilimento tipografico italiano pubblicò Goccie d’inchiostro (Roma 1879) e ristampò ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] stampe, con grande apparato tipografico di ritratti e di vignette, un'edizione egregiamente curata dal tipografo G. M. Rizzardi delle nella vita del D. si inseri un'esperienza di carattere diplomatico. Già nel 1765 aveva ripreso i contatti con ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] risposte dell'auttore a diversi e di diversi all'auttore"), bensì mediante l'espediente tipografico della lettera ornata a inizio di ogni gruppo di liriche e del carattere maiuscolo per il resto della parola incipitaria, cui è demandato il compito di ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] anche scultore e arredatore: le sue statue. in legno, di carattere realistico, non erano pezzi a sé, ma destinate a completare [Roma], 1923, n. 5). L'opera, vero capolavoro tipografico per l'uso di svariati tipi di corpi organizzati in sorprendenti ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] ), stampata per sua cura a Pavia, 30 marzo 1541, dal tipografo della sua Introductio, Simonetta. Non si hanno più notizie di lui nozione delle lingue slave sia alquanto vaga, ne riconosce il carattere unitario. Si fa dare copia di un alfabeto "gotico" ...
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CORRADI, Sebastiano
Francesca Romana De Angelis
Nacque ad Arceto (Reggio Emilia) intorno al 1510 da Giacomo e Caterina del Pireo. Molto giovane, egli si trasferì a Venezia, dove, nel libero e stimolante [...] stampatori, partecipando al lavoro tipografico come correttore presso la tipografia Sessa. Durante il soggiorno venne seppellito nella chiesa di S. Domenico a Reggio.
Il carattere comune a tutte le opere a stampa è quello di un approfondimento ...
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carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., la forma delle lettere d’un alfabeto...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...