ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] ), stampata per sua cura a Pavia, 30 marzo 1541, dal tipografo della sua Introductio, Simonetta. Non si hanno più notizie di lui nozione delle lingue slave sia alquanto vaga, ne riconosce il carattere unitario. Si fa dare copia di un alfabeto "gotico" ...
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CORRADI, Sebastiano
Francesca Romana De Angelis
Nacque ad Arceto (Reggio Emilia) intorno al 1510 da Giacomo e Caterina del Pireo. Molto giovane, egli si trasferì a Venezia, dove, nel libero e stimolante [...] stampatori, partecipando al lavoro tipografico come correttore presso la tipografia Sessa. Durante il soggiorno venne seppellito nella chiesa di S. Domenico a Reggio.
Il carattere comune a tutte le opere a stampa è quello di un approfondimento ...
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carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., la forma delle lettere d’un alfabeto...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...