Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] ). Manuzio introdusse numerose innovazioni. Imitando le iscrizioni romane, contribuì all'affermarsi dei caratteri italici, da cui discendono i caratteritipografici moderni. Egli cercò di brevettare la propria invenzione, e il Senato veneziano gli ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] bismuto, scoperto nel XIII sec., divenne oggetto di commercio nel XVI sec., quando fu utilizzato per i caratteritipografici di metallo. Tali caratteri, in origine di stagno e piombo, furono poi realizzati con leghe più pesanti di piombo e antimonio ...
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Tecnologie della stampa
Stefano Marchesi
Il procedimento xilografico per la riproduzione di scritti e disegni è documentato in Cina fin dal IX sec. d.C. Matrici di legno intagliate a rilievo e cosparse [...] . Queste importanti innovazioni si propagarono capillarmente per tutto il XVI sec. e coinvolsero, per il disegno dei caratteri, celebri tipografi come Aldo Manuzio a Venezia, cui si deve l’introduzione del corsivo (il cosiddetto italico), e Claude ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...