DELFINO (Dolfin), Federico
Concetta Bianca
Nacque a Padova nel 1477, come suggerisce la maggior parte dei biografi, ad eccezione di Bernardino Baldi che lo chiama "gentilhuomo venetiano", volendo così [...] sphaerae (Venetia 1559), in un unico volume, utilizzando i caratteri di Paolo Manuzio e li dedicarono al cardinale Francesco Tournon, il D. discute le opinioni di Tolomeo, degli astrologi arabi come Albatenius, al-Farabi, Alcabizio (al-Qabisi), di ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] famiglia degli astrologi, latini, greci, ma soprattutto arabi, alcuni dei quali dai nomi quanto mai esotici , p. 652; III, p. 258; R. Bertieri, Calligrafi e scrittori di caratteri in Italia, Milano 1913, pp. 353-356; G. Medri, Le opere calligrafiche a ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] siriaci e armeni, pur senz'essere eleganti, sono ben tagliati e chiaramente leggibili; altri caratteri orientali (arabi, etiopici, copti) e cirillici ("macedonici"), dei quali mancavano i tipi, compaiono scritti a mano in spazi lasciati in bianco ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] Venezia.
Rispetto al padre, il G. alternò maggiormente i caratteri romani a quelli gotici, impiegandoli anche per qualche opera liturgica, estratti e opere complete di autori greci, latini, arabi e italiani sulle varie sorgenti termali europee. Il ...
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RAINERI BISCIA, Antonio
Mario Casari
RAINERI BISCIA, Antonio. – Nacque a Villa Salto, un podere di famiglia presso Predappio, nell’Appenino forlivese, il 20 gennaio 1780, da Luigi Raineri e da Maria [...] da Raineri dal manoscritto Or. 368 della Biblioteca Laurenziana di Firenze. Per la stampa del testo arabo furono utilizzati i caratteri che erano stati disegnati da Giovanni Battista Raimondi per la romana Typographia Medicea voluta da papa Gregorio ...
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MOCHI, Aldobrandino
Gaetana Silvia Rigo
– Nacque l'8 genn. 1874 a Castel Pulci, presso Firenze, da Giorgio.
Conseguì la laurea in scienze naturali il 18 luglio 1894 nell’Istituto di studi superiori [...] dalla pubblicazione di numerosi lavori su differenti argomenti (I caratteri antropologici degli Italiani riassunti da A. M., in Riv ., XXXVIII [1908], pp. 299-328), o sugli Arabi (Sulla antropologia degli Arabi, ibid., XXXVII [1907], pp. 411-428). L ...
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VELLA, Giuseppe
Danilo Siragusa
– Nacque a Malta nel 1749, quarto e ultimo figlio di Gaetano, orologiaio al servizio di Manuel Pinto de Fonseca, gran maestro dell’Ordine gerosolimitano.
Studiò teologia [...] e di smascherare la frode, Vella alterò i caratteri del Martiniano fino a renderli illeggibili: il risultato , Genève 2017, pp. 239-253; Id., Verità dall’altro mondo. L’arabica impostura dell’abate V. e i dialoghi dei morti, in Per una storia moderna ...
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LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] personalità del mondo ebraico e discuteva su opere di autori arabi. La filosofia scotista aveva agganci con il pensiero ebraico e Paganini, che portò con sé la propria attrezzatura e i caratteri e avviò una stamperia sull'isola. In quell'anno videro ...
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CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] fa che continuare l'opera della creazione divina. Il fatto che i caratteri fisici del feto non siano visibili già durante il primo mese di scienza medica, perduto nel Medioevo a favore degli Arabi. Le biografie dei singoli medici, minuziose ed erudite ...
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LANZA (Lanza di Paola), Francesco
Margherita Karen Hassan
Nacque il 5 luglio 1897 a Valguarnera Caropepe, presso Enna, dall'avvocato Giuseppe e da Rosaria Berrittella.
Quarto di sette fratelli, il L. [...] e la schematicità dei dialoghi davano ai personaggi caratteri esemplari e paradigmatici: alla figura del furbo si soggiornò per un periodo in Tripolitania, dove concepì i Mimi arabi.
Nella primavera del 1931, rientrato a Valguarnera, il L. ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
swahili
〈suaìli〉 (anche suahili, ant. e raro suahéli) s. m. e agg. [dall’arabo sawāḥili, plur. di sāḥil «costa»]. – 1. Come sost., etnonimo con cui si indica non una singola etnia bensì un complesso di etnie abitanti sulle coste dell’Oceano...