Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] legame tra il lineare elamico e la scrittura protoelamica). Di poco successiva è la prima attestazione della lingua paleoelamica in carattericuneiformi accadici, nel cosiddetto 'trattato di Naram-Sin'. Si tratta del primo esempio di adattamento del ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] delle civiltà.
V'è prima di tutto una differenza nel tipo di scrittura. I documenti mesopotamici sono scritti con carattericuneiformi, i documenti egizi in geroglifici (in ieratico o in demotico, secondo le epoche e la natura dei documenti ...
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Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] al 2000, cioè più di un millennio prima di Omero, e sono iscrizioni cuneiformi e in accadico – una lingua molto lontana da quella greca – con caratteri sillabico-ideogrammatici impressi su un supporto, le tavolette di argilla, che probabilmente non ...
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cuneiforme
cuneifórme agg. [comp. di cuneo e -forme]. – 1. Che ha forma di cuneo. In partic.: a. In anatomia, ossa c., le tre ossa del tarso, interposte fra lo scafoide e il cuboide. b. In botanica, sinon. di cuneato. 2. Scrittura c., tipo...
scrivere
scrìvere v. tr. [lat. scrībĕre] (pass. rem. scrissi, scrivésti, ecc.; part. pass. scritto). – 1. a. Tracciare sulla carta o su altra superficie adatta i segni grafici appartenenti a un dato sistema di scrittura, e che convenzionalmente...