La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] anche in turco: il Teodosio produsse alcuni libri in tale lingua, ma usando caratteri greci. Grazie agli storici legami con il Levante la tipografia veneta aveva quindi conservato il suo carattere cosmopolita, come nell'aureo Cinquecento.
Attorno ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] perduto niente-da-fare inutile" - mentre quella con i caratteri più piccoli riproduce gli odori - ‟sterco-di-cavallo orina bidet ammoniaca odore-tipografico". Altre righe rendono denominazioni di colori, esclamazioni, crepitio di mitragliatrici ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] ormai stabilite le prime importanti reti di diffusione dei prodotti tipografici con le loro fiere e mercati, nacque, per merito XV e XVI, di cui si è cercato di delineare i caratteri e gli eventi storici essenziali, si svolse la storia delle idee ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] fra loro, anche se molte osservazioni sulla formazione e sui caratteri delle lingue antiche e moderne, e di quella italiana in morali e ai Canti, ciò avviene perloppiù in termini di tipografia e di editoria, o in quelli che oggi si direbbe di ...
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Arte della guerra
Giorgio Masi
Tradizione manoscritta e a stampa
L’Arte della guerra (da qui in poi Adg) è un’opera seguita dall’autore fino al suo ultimo esito a stampa, caso raro in M. (accade con [...] autore alla nuova veste. Tuttavia V non fu il codice usato in tipografia; lo fu, probabilmente, una sua copia (γ, perduta), che hanno mostrato tutta la loro efficacia, ma anche i rispettivi caratteri di Luigi e Zanobi, quest’ultimo «più animoso» dell ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] a rilievo, sei per le incisioni su rame, una fonderia per i caratteri e ambienti di lavoro per gli incisori. Il magnifico Atlas maior (1662 Luna è l'uso che Galilei fece della tipografia per rappresentare le diverse posizioni dei satelliti di Giove ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] mezzo della stampa il F. si avvalse di tutti i procedimenti tipografici e di tutti i tipi di notazione allora normalmente in uso: l'incisione su lastra (di rame) e la composizione a caratteri mobili, dall'altro l'intavolatura, la partitura e le ...
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Informatica umanistica
Andrea Bozzi
La definizione dell’informatica umanistica come disciplina nella quale interagiscono la scienza dell’informazione, l’utilizzo di sistemi di calcolo e il vasto universo [...] 2 pixel): se questo è anche lo spazio che divide i caratteri contigui, si verifica che le immagini risultanti non sono costituite da (Gerike 2000). La possibilità dei sistemi tipografici tradizionali di rendere visibili gli interventi autografi ...
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Web design
Giovanni Anceschi
Davide Fornari
Il web design è un settore ibrido per eccellenza, per vari motivi: intreccia differenti discipline, ma soprattutto si evidenzia come una pratica di scrittura [...] facciata. E questo quando del web si vogliano cogliere i caratteri strutturali, diremmo statici, e distributivi; ma nell’immaginario del libri e riviste è passata dalle mani dei tecnici tipografici direttamente a quelle dei grafici attraverso l’uso di ...
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Tecnologie della stampa
Stefano Marchesi
Il procedimento xilografico per la riproduzione di scritti e disegni è documentato in Cina fin dal IX sec. d.C. Matrici di legno intagliate a rilievo e cosparse [...] . Queste importanti innovazioni si propagarono capillarmente per tutto il XVI sec. e coinvolsero, per il disegno dei caratteri, celebri tipografi come Aldo Manuzio a Venezia, cui si deve l’introduzione del corsivo (il cosiddetto italico), e Claude ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...