DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] il suo stile e a cimentarsi in commedie spesso mediocri ma di sicuro successo, nelle quali seppe tuttavia creare caratteri efficaci e interessanti, come quello del colonnello Bridau nell'omonima commedia di E. Fabre, del veterano Flambeau ne L ...
Leggi Tutto
CASSINI, Alfonso
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 6 ag. 1858 da Gaetano e da Adelaide Albertazzi. Iniziò a lavorare nel teatro nel 1888 con la compagnia di Ermete Novelli come generico e, soprattutto, [...] come caratterista: in tale veste ebbe modo di mettersi in evidenza già dai primi anni e fu più volte menzionato con lode dai giornali specializzati Teatro illustrato e Arte drammatica. Nel mondo del teatro divenne egli famoso per una curiosa ...
Leggi Tutto
BASSI, Domenico
Ada Zapperi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) nel 1834 da una famiglia di comici. Il padre, Valentino, che aveva sposato l'attrice Adelaide Pasquali, si era conquistato una buona fama di [...] attore brillante e, in seguito, di caratterista; ma il suo tentativo di organizzare una compagnia in proprio era fallito dopo qualche anno. Il B., che si era dato in un primo tempo a studi di pittura, seguendo i corsi dell'Accademia Albertina di ...
Leggi Tutto
MARCHIONNI, Carlotta
Alessandra Favino
Nacque a Pescia, presso Lucca, il 14 giugno 1796 da Angelo e da Elisabetta Baldesi.
Il padre Angelo, nato a Firenze intorno alla metà del Settecento in una famiglia [...] ; lavorò quindi, nel 1812, nella compagnia Calocchieri. Si ricongiunse ai familiari nel 1814, prendendo parte come "secondo caratterista" alla compagnia Marchionni. Non si hanno conferme della sua permanenza in questa formazione, che dopo la morte ...
Leggi Tutto
FABBRICHESI, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque a Venezia nel 1760 da una famiglia di agiati commercianti. La sua passione per il teatro maturò Probabilmente in seguito all'incontro con Francesca Pontevichi, [...] del repertorio, secondo l'epoca storica o ideale di ciascuna di quelle" (Costetti, p. 36).
In una sua lettera al caratterista assoluto Luigi Pertica il 24 ag. 1807 (riportata dal Manzi) si trovano numerose conferme della modernità degli intenti del F ...
Leggi Tutto
GATTINELLI
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori che ha fornito al teatro italiano quattro generazioni di distinti artisti.
Il primo a calcare le scene fu Luigi (I), battezzato a Meldola [...] che, a causa di una certa pinguedine che lo rendeva poco adatto ad alcune parti, assunse il ruolo di caratterista e promiscuo, nel quale si dimostrò eccellente. Entrò poi nella compagnia Solmi-Pisenti, per passare nella primavera 1826 in quella ...
Leggi Tutto
DONDINI
Sisto Sallusti
Il capostipite di questa famiglia di attori fu Carlo, che il Rasi definì "artista di molto pregio per le parti di primo attore e generico primario". Vaghe e incerte sono le notizie [...] attore e si scritturò nella compagnia di G. Pucci, del quale sposò la figlia Teodora (che da prima amorosa a caratterista percorrerà tutto l'arco dei ruoli). Dopo essere stato per qualche tempo capocomico con la moglie prima attrice, si associò alla ...
Leggi Tutto
BRIGNONE, Giuseppe
Sisto Sallusti
Nato a Cuneo da Giovanni nel 1854, intraprese la professione di attore, che proseguì con al moglie Adelaide Andreani. Solo nella piena maturità costituì una compagnia, [...] e comparve, per l'anno 1913-14, nella Palmarini-Grassi.
Lasciato improvvisamente il teatro nel 1917, si dedicò al cinema come caratterista. I suoi film più importanti, tutti girati a Torino per la casa di produzione Fert-Pittaluga, furono La casa dei ...
Leggi Tutto
TADDEI, Luigi
Francesca Romana Rietti
– Nacque a Forlì il 22 agosto del 1802, figlio degli attori Francesco e Marianna Nardi e fratello minore di Rosa, anche lei attrice e celebre poetessa all’improvviso [...] di un artista drammatico (1870-1874), a cura di A. Bentoglio, Roma 2004, pp. 412-415; I. Ciampi, L. T. Caratterista, in Id., La commedia italiana. Studi storici, estetici e biografici, Roma 1880, pp. 393-406; E. Rossi, Studii drammatici e lettere ...
Leggi Tutto
RISTORI, Adelaide. – Nacque il 29 gennaio 1822 a Cividale del Friuli, dove i genitori si trovavano a recitare con la compagnia Cavicchi, dagli attori Antonio (Capodistria 1796-Firenze 1861) e Maddalena [...] , ebbero altri tre figli: Enrico (1826-1894), prima attore e in seguito capostazione a Foggia, Cesare (1835-1891), caratterista, quindi cantante buffo, infine insegnante di recitazione, e Carolina (1823-1890), attrice.
Come accadeva ai figli d’arte ...
Leggi Tutto
caratterista
s. m. e f. [der. di carattere] (pl. m. -i). – Ruolo del teatro drammatico (detto anche, nell’800, primo carattere) e del cinema: attore al quale in una parte importante, ma raram. di protagonista, è affidata l’interpretazione...
carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., la forma delle lettere d’un alfabeto...