BONZI (Bonci, Bongi, Bonsi), Pietro Paolo, detto anche Pietro Paolo Gobbo, il Gobbo dei Carracci, il Gobbo dei Frutti
Fabia Borroni
Nato a Cortona verso il 1576, era figlio d'un falegname; l'appellativo [...] non sono accettate dal Bottari. Ricordiamo qui alcuni dipinti non reperiti: l'Incredulità di s. Tommaso (1633), forse copia dal Caravaggio, per la chiesa romana di S. Maria della Rotonda (Baglione), dove era anche un S. Pietro e s.Caterina (Eroli ...
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PANCIATICHI, Niccolo
Francesco Martelli
PANCIATICHI, Niccolò. – Nacque a Firenze il 28 settembre 1679, da Iacopo di Niccolò e da Lucrezia del conte Guido della Gherardesca.
Frequentò la rinomata scuola [...] dimensioni, comprendeva opere dei maggiori maestri rinascimentali e contemporanei, da Andrea del Sarto a Giorgione, Tiziano, Caravaggio, Rubens.
L’anno successivo Niccolò venne emancipato dal padre Iacopo, che contestualmente gli fece donazione di ...
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Velazquez, Diego
Eugenia Querci
Capolavori di realismo nel Seicento
La qualità che rende Velázquez uno dei più grandi maestri del Seicento è in primo luogo lo spiccato realismo dei suoi ritratti, con [...] godere dell’ambiente culturale e artistico più avanzato d’Europa, familiarizzando con l’opera di diversi maestri: Caravaggio, Domenichino, Nicolas Poussin, Pietro da Cortona. Non a caso, proprio durante questo soggiorno Velázquez concepisce una delle ...
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BRASCHI ONESTI, Luigi
Donatella Panzieri
Nacque a Cesena nel 1745 dal conte Girolamo Onesti e da Giulia Braschi, la quale era sorella di Gianangelo Braschi, divenuto nel 1775 pontefice con il nome di [...] scalone più grande di Roma, la cappella venne disegnata dal Valadier e una ricca raccolta di pittori italiani, da Tiziano a Caravaggio, fu esposta nella sua pinacoteca. Oggi esso è sede del Museo di Roma.
La vita pubblica del B. corre parallela a ...
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LANTE, Francesco
Andrea Gamberini
Di illustre famiglia pisana, il L. era figlio di Michele Lante (Lante da Vico), già anziano del Reggimento, cancelliere del Comune e influente consigliere di Bonifazio [...] su alcune non meglio specificate terre site nella diocesi cremonese. Il 25 sett. 1399 autorizzò la Comunità di Caravaggio a ricevere in affitto dalla mensa vescovile le proprietà che questa vantava nel territorio del borgo. Secondo il Bonafossa ...
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DANDOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1405, secondogenito di Giacomo di Francesco e della figlia di Enrico del doge Giovanni Dandolo. Della sua vita privata sappiamo soltanto ch'era [...] contro lo Sforza, e nel giugno dell'anno seguente venne nominato provveditore in campo. Dopo la rotta subita a Caravaggio, la Repubblica aveva affidato il comando delle truppe a Sigismondo Malatesta, nell'intento di conquistare Crema, chiave della ...
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CONCA, Giacomo
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Tommaso e di Angela Raffaelli, nacque a Roma il 6 febbr. 1787, ultimo artista della stirpe del Conca. Fece presto una brillante carriera: [...] la croce di cavaliere dello Speron d'oro. Nel 1848 fu soprintendente alle gallerie dei Virtuosi. Disegni da Caravaggio, Michelangelo, Raffaello sono stati eseguiti per la Calcografia camerale (L. Salerno, Disegni e studi per l'incisione..., Roma ...
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Alessandrini, Goffredo
Stefania Carpiceci
Regista cinematografico, nato al Cairo (Egitto) il 9 settembre 1904 e morto a Roma il 16 maggio 1978. Tra i più rappresentativi cineasti italiani degli anni [...] di Una donna tra due mondi (1936) e di La vedova (1939) e che sarà poi dei successivi Il ponte di vetro (1940), Caravaggio ‒ Il pittore maledetto (1941) e Nozze di sangue (1941).Nel 1942 A. realizzò il film Noi vivi ‒ Addio Kira, opera monumentale in ...
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CERASOLI, Domenico
Nato a Roma nel 1739, lavorò come mosaicista nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro per tutta la seconda metà del sec. XVIII e per il primo decennio del successivo.
Da [...] in mosaico la quarta parte del quadro rappresentante la Deposizione dalla croce, su copia tratta dall'originale del Caravaggio da Vincenzo Camuccini; per le altre tre parti sottoscrivevano contemporaneamente il contratto Antonio Castellini, Filippo e ...
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Perilli, Ivo
Giovanni Spagnoletti
Sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Roma il 10 aprile 1902 e morto ivi il 24 novembre 1994. Inizialmente collaboratore e scenarista di Mario Camerini, poi, [...] con il Filmdom's Famous Five nel 1956. Negli ultimi anni della carriera la televisione (per cui realizzò anche il censurato Caravaggio, 1967, di Silverio Blasi e Vita di Leonardo, 1971, di Renato Castellani) prese il posto del cinema, ma ancora nel ...
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caravaggesco
caravaggésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Del pittore Michelangelo Merisi detto il Caravaggio (1571-1610), con riferimento al suo stile, al suo modo di dipingere: maniera c.; stile c.; scuola caravaggesca. Come s. m., seguace...
deposizione
depoṡizióne s. f. [dal lat. depositio -onis, der. di deponĕre «deporre», part. pass. deposĭtus]. – L’atto di deporre, ma solo in alcuni dei sign. del verbo: 1. Il depositare o depositarsi, al fondo del recipiente, delle parti solide...