D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] , in Scritti in onore di O. Morisani, Catania 1982, p. 349; V. Abbate, I tempi del Caravaggio: situazione della pittura in Sicilia (1580-1625), in Caravaggio in Sicilia, il suo tempo, il suo influsso (catal.), Palermo 1984, pp. 69 s., figg. 16 ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] ag. 1872 ed ebbe inizio il 3 novembre. Il 4 maggio 1873 organizzò un grande pellegrinaggio di cattolici lombardi a Caravaggio. Vi intervennero oltre seimila fedeli di undici diocesi. Questo pellegrinaggio, il cui motto fu "Siamo perseguitati, bisogna ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] dal mercato: la Visitazione di Francesco Salviati dell'oratorio di S. Giovanni Decollato; Caio Mario in prigione di Polidoro da Caravaggio; Venere nella fucina di Vulcano e Venere e Vulcano sul letto di Perin del Vaga; i Profeti e le Sibille della ...
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GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] Sforza, che mirava a impadronirsi di Milano. Il 14 sett. 1448 fu uno dei protagonisti della vittoria sui Veneziani a Caravaggio e il 1° novembre sottoscrisse un accordo per il quale accettò di combattere per lo Sforza in cambio della città di ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] Polonensis (1580; Parigi, Bibl. nat., nn. 7454-61); Fiat unum ovile et unus Pastor (1581, da Polidoro da Caravaggio, dedicata a Domenico Antonio Cavalieri arciprete e "amico oltre che parente"); Descritione della terra et castello di Dieppa assediata ...
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DONÀ (Donato, Donado), Ermolao
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente alla fine del XIV secolo ed appartenne al ramo di S. Maria Fonnosa, "senza Rose". Era figlio di Nicolò "dalle Trezze", [...] Federico Contarini, poi, quando costui venne a morte, con Gherardo Dandolo. E da provveditore visse l'avvilente rotta di Caravaggio nell'agosto '48, durante la quale, come narra Cristoforo da Soldo, "fu preso canzelieri; fu preso soprastanti de carri ...
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COTTA, Pietro
Franca Petrucci
Di famiglia milanese, nacque da Serrando nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie su di lui sono del 1428 e del 1430: giureconsulto e cosignore della Valcuvia, [...] alla pace. Non avendo nulla ottenuto, il C. ritornò nel campo dello Sforza. L'anno successivo, prima della battaglia di Caravaggio (15 sett.), vittoriosa per le armi milanesi, il C. tentò di opporsi agli ordini dello Sforza, ritenendoli non opportuni ...
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GIRLANI, Arcangela (Arcangela da Trino)
Caterina Bruschi
È sconosciuto l'anno di nascita della G., battezzata con il nome di Eleonora, da ascriversi certamente alla seconda metà del XV secolo. I genitori [...] fonti riguardanti gli anni successivi alla permanenza parmigiana: al capitolo generale dell'Ordine del 1492 Tommaso da Caravaggio, maestro generale, affidò a Giacomo da Pontevico, priore del monastero carmelitano di Mantova, l'incarico di occuparsi ...
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BONZI (Bonci, Bongi, Bonsi), Pietro Paolo, detto anche Pietro Paolo Gobbo, il Gobbo dei Carracci, il Gobbo dei Frutti
Fabia Borroni
Nato a Cortona verso il 1576, era figlio d'un falegname; l'appellativo [...] non sono accettate dal Bottari. Ricordiamo qui alcuni dipinti non reperiti: l'Incredulità di s. Tommaso (1633), forse copia dal Caravaggio, per la chiesa romana di S. Maria della Rotonda (Baglione), dove era anche un S. Pietro e s.Caterina (Eroli ...
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PANCIATICHI, Niccolo
Francesco Martelli
PANCIATICHI, Niccolò. – Nacque a Firenze il 28 settembre 1679, da Iacopo di Niccolò e da Lucrezia del conte Guido della Gherardesca.
Frequentò la rinomata scuola [...] dimensioni, comprendeva opere dei maggiori maestri rinascimentali e contemporanei, da Andrea del Sarto a Giorgione, Tiziano, Caravaggio, Rubens.
L’anno successivo Niccolò venne emancipato dal padre Iacopo, che contestualmente gli fece donazione di ...
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caravaggesco
caravaggésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Del pittore Michelangelo Merisi detto il Caravaggio (1571-1610), con riferimento al suo stile, al suo modo di dipingere: maniera c.; stile c.; scuola caravaggesca. Come s. m., seguace...
deposizione
depoṡizióne s. f. [dal lat. depositio -onis, der. di deponĕre «deporre», part. pass. deposĭtus]. – L’atto di deporre, ma solo in alcuni dei sign. del verbo: 1. Il depositare o depositarsi, al fondo del recipiente, delle parti solide...