BOURBON DEL MONTE, Francesco Maria
Victor Ivo Comparato
Appartenente al ramo dei conti di Monte Baroccio, nacque a Venezia da Ranieri e da Minerva Pianosa il 5 luglio 1549. Si recò a Roma ancora adolescente [...] in cui fu prefetto della fabbrica di S. Pietro e dette impulso alla decorazione interna della basilica. Protesse anche il Caravaggio e gli permise di dipingere le tele della cappella Contarelli nella chiesa di S. Luigi dei Francesi. Come tutti i ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] ag. 1872 ed ebbe inizio il 3 novembre. Il 4 maggio 1873 organizzò un grande pellegrinaggio di cattolici lombardi a Caravaggio. Vi intervennero oltre seimila fedeli di undici diocesi. Questo pellegrinaggio, il cui motto fu "Siamo perseguitati, bisogna ...
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GIRLANI, Arcangela (Arcangela da Trino)
Caterina Bruschi
È sconosciuto l'anno di nascita della G., battezzata con il nome di Eleonora, da ascriversi certamente alla seconda metà del XV secolo. I genitori [...] fonti riguardanti gli anni successivi alla permanenza parmigiana: al capitolo generale dell'Ordine del 1492 Tommaso da Caravaggio, maestro generale, affidò a Giacomo da Pontevico, priore del monastero carmelitano di Mantova, l'incarico di occuparsi ...
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LANTE, Francesco
Andrea Gamberini
Di illustre famiglia pisana, il L. era figlio di Michele Lante (Lante da Vico), già anziano del Reggimento, cancelliere del Comune e influente consigliere di Bonifazio [...] su alcune non meglio specificate terre site nella diocesi cremonese. Il 25 sett. 1399 autorizzò la Comunità di Caravaggio a ricevere in affitto dalla mensa vescovile le proprietà che questa vantava nel territorio del borgo. Secondo il Bonafossa ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] di studi, a cura di A.M. Affanni - P. Portoghesi, Roma 2011, pp. 191-214; F. Papi, Ritratto di P. V Borghese, scheda in Caravaggio a Roma. Una vita dal vero. Catalogo della mostra… 11 febbraio - 15 maggio 2011, a cura di M. Di Sivo - O. Verdi, Roma ...
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FARNESE, Costanza
Roberto Zapperi
Figlia naturale del cardinale Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, nacque a Roma in una data che non è attestata, ma che dovette cadere verso il 1500.
Il nome [...] migliore nobiltà: Francesca sposò Girolamo Orsini, Giulia Sforza Pallavicino, Camilla Besso marchese di Masserano, Faustina Muzio Sforza marchese di Caravaggio.
La facilità con cui la F. otteneva tanti favori per sé e per i figli la indusse presto ad ...
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LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] professore di ebraico, greco e altre lingue orientali alle Arti. A metà settembre 1747, in un capitolo a Caravaggio, fu nominato provinciale di Lombardia, ufficio che tenne fino al 1750, nonostante che la Congregazione dei religiosi gli concedesse ...
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MAGALOTTI, Gregorio
Filippo Crucitti
Nacque a Roma nella seconda metà del Quattrocento da Giorgio Lorenzo, esponente di antica e nobile famiglia toscana stabilitasi a Roma nel secolo XIII, e da Marsilia [...] aveva fatto costruire, nella chiesa di S. Cecilia in Trastevere, un monumento sepolcrale attribuito dapprima a Giovanni Mangone da Caravaggio, poi a Guglielmo Della Porta. Sopra l'urna è collocata una scultura semisdraiata che rappresenta il M. in ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] del Piazza, un San Francesco d’Assisi e un San Pietro «della scuola di Carracci», una Samaritana dipinta alla «maniera di Caravaggio», una Pietà «con le Marie dipinta sopra il rame» di «scuola lombarda originale», un San Guglielmo «con nostro Signore ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] un'interruzione il ciclo sarà ripreso e completato nel primo ventennio dell'Ottocento (gli ultimi quadri eseguiti furono la Deposizione del Caravaggio e l'Incredulità di s. Tommaso dei Camuccini).Un buon numero di tali quadri si devono al C. e alla ...
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caravaggesco
caravaggésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Del pittore Michelangelo Merisi detto il Caravaggio (1571-1610), con riferimento al suo stile, al suo modo di dipingere: maniera c.; stile c.; scuola caravaggesca. Come s. m., seguace...
deposizione
depoṡizióne s. f. [dal lat. depositio -onis, der. di deponĕre «deporre», part. pass. deposĭtus]. – L’atto di deporre, ma solo in alcuni dei sign. del verbo: 1. Il depositare o depositarsi, al fondo del recipiente, delle parti solide...