GISELBERTO
Andrea Bedina
Conte di Bergamo, secondo di questo nome, era figlio del conte Lanfranco (I), appartenente a una schiatta aristocratica alla quale Rodolfo di Borgogna nel 922 aveva attribuito, [...] menzionato per la prima volta in un documento dell'agosto 961 (Le pergamene, n. 109), ma è dal testo di un placito tenutosi a Caravaggio il 27 ott. 962 (ibid., n. 113) e da quello di una permuta del novembre 964 (ibid., n. 114) che ruolo e competenze ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] L. Grottanelli, Caterina de' Medici, ... duchessa di Mantova, in La Rass. naz., 16 dic. 1895, pp. 659 s.; L. Venturi, Studi su... Caravaggio, in L'Arte, XIII (1910), p. 284; R. Putelli, Il duca Vincenzo I... e l'interdetto... a Venezia, in Nuovo Arch ...
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CONTARINI, Bartolomeo
Angelo Baiocchi
Nacque, quasi certamente a Venezia, nel 1475, figlio primogenito di Paolo di Leonardo il quale a un certo punto della sua vita era noto come "il vecchio", e della [...] presto, con l'ingresso in Maggior Consiglio prima del venticinquesimo anno di età; nel 1500 venne eletto provveditore a Caravaggio ed è già ricordato in quellaoccasione come fu "viceconsolo in Alessandria"; nel 1498 si era sposato con una figlia ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] della nuova Repubblica Ambrosiana, riuscendo a riportare importanti vittorie. L'esercito dello Sforza si accampò alle porte di Caravaggio, che rimaneva ancora in mano veneziana. Allora il D., al comando di settecento cavalieri e ottocento fanti, fu ...
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COLONNA, Marzio
Franca Petrucci
Figlio di Pompeo duca di Zagarolo e di Orinzia Colonna, la prima notizia su di lui è relativa a un viaggio in Spagna nel 1584. In quell'epoca Filippo II stava già allestendo [...] , incaricato di festeggiare la nascita di un figlio del re. Alla fine del maggio 1606 il C. accolse nei suoi feudi il Caravaggio, che era fuggito da Roma essendosi macchiato di un omicidio, e lo ospitò per alcuni mesi a Palestrina, Zagarolo e Paliano ...
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ANNONI (Annone, de Annone), Giorgio
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Nato ai primi del secolo XV, entrò al servizio dei Visconti; nel 1442era commissario di Filippo Maria presso l'esercito del Piccinino e, in dicembre, scriveva [...] ambrosiana e nel luglio del 1448, con alcune compagnie di uomini di arme, si unì allo Sforza, che assediava Caravaggio tenuta dai Veneziani, partecipando alla battaglia del 15 settembre, nella quale l'esercito veneto venne disfatto. Quando nell ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] zio dei D. aveva aperto a Napoli una moderna tipografia ed aveva inoltre assunto la direzione del collegio di Caravaggio.
Nel collegio di Caravaggio, seguito molto da vicino, il D. aveva compiuto i suoi studi, culminati poi con la laurea in legge ...
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Famiglia feudale discendente da Ranieri marchese di Toscana (m. 1030 circa); la denominazione di marchesi Dal Monte Santa Maria è documentata dal 1114 col suo pronipote Ranieri; il prenome B., aggiunto [...] dell'Aretino, di Tiziano, e il figlio Guidubaldo, illustre matematico (v. Dal Monte, Guidubaldo); un altro figlio, Francesco Maria (1549-1626), ebbe la porpora cardinalizia ed è ricordato per il suo mecenatismo (protesse, tra l'altro, il Caravaggio). ...
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CONTI, Giovanni
Michel E. Mallett
Primogenito di Alto d'Aldobrandino dei ramo di Valmontone, nacque probabilmente nel secondo decennio del XV secolo.
È ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1437, [...] di guerra e 300 in tempo di pace. Il C. partecipò alla battaglia di Casalmaggiore (1446) e a quella di Caravaggio (1448); nel 1449 era il condotticro veneziano con maggiore anzianità di servizio all'assedio di Parma con Alessandro Sforza. A quell ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] Sforza, al cui fianco partecipò all'assedio e alla conquista di Piacenza. Nel 1448 fu ancora con lo Sforza nella vittoria di Caravaggio e lo seguì anche nel passaggio al servizio di Venezia dopo questa battaglia. Il 6 marzo 1449, durante l'assedio di ...
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caravaggesco
caravaggésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Del pittore Michelangelo Merisi detto il Caravaggio (1571-1610), con riferimento al suo stile, al suo modo di dipingere: maniera c.; stile c.; scuola caravaggesca. Come s. m., seguace...
deposizione
depoṡizióne s. f. [dal lat. depositio -onis, der. di deponĕre «deporre», part. pass. deposĭtus]. – L’atto di deporre, ma solo in alcuni dei sign. del verbo: 1. Il depositare o depositarsi, al fondo del recipiente, delle parti solide...