DUPRA, Domenico (Giorgio Domenico)
Alberto Cottino
Nato con ogni probabilità a Torino verso il 1689, si trasferi in gioventù a Roma (1717 c.) a studiare pittura nello studio di F. Trevisani, specializzandosi [...] 165 s.; J.B. Madrazo, Catalogue des tableaux du Musée du Prado, Madrid 1913, p. 155; N. Tarchiani, Ilritratto ital. da Caravaggio a Tiepolo (catal.), Bergamo 1927, p. 18 s; Il Settecento ital. (catal.), Venezia 1929, p. 90; Catalogo della raccolta di ...
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JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] composto anche musiche per lungometraggi (Il figlio di d'Artagnan di R. Freda, 1950) e documentari d'arte, tra i quali Caravaggio (1948) e Carpaccio (1948).
Fonti e Bibl.: Necr., in Il Tempo, 24 dic. 1971; Nuova Riv. musicale italiana, VI (1972), 1 ...
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CRESSERI, Gaetano
Luciano Anelli
Nacque a Brescia il 30 apr. 1870 da Giovanni Battista, modesto operaio di una tipografia cittadina, e da Caterina Poli. Le dure condizioni familiari lo costrinsero già [...] al 1933) con il Miracolo, l'Assunzione, gli Evangelisti, la Natività, la Crocifissione, i Profeti e una cappella nel santuario di Caravaggio.
Fonti e Bibl.: Necrol.: V. Lonati, G. C., in Il Popolo di Brescia, 18 luglio 1933 Id., La morte del pittore ...
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MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] catal.), a cura di M.L. Madonna, Roma 1993, pp. 105, 153, 232, 536; E. Fumagalli, Precoci citazioni di opere del Caravaggio in alcuni documenti inediti, in Paragone, XLV (1994), 535-537, p. 114; S. Pierguidi, Il ruolo di Domenico Fontana nella scelta ...
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CELIO, Gaspare
Emma Zocca
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1571. Fu pittore, scrittore, matematico, architetto civile e militare. Ma di quest'ultima attività, ricordata nella sua epigrafe tombale [...] autore, delle quali però sono taciute quelle che non gli erano congeniali: non è ricordato quasi nessuno dei caravaggeschi, mai il Caravaggio. È anche prezioso il lungo elenco dei dipinti delle facciate delle case.
G. V. Rossi (1645) cita altre opere ...
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PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] G.B. P. fondatore del Pio Sodalizio dei Piceni, Roma 2005; R. Cicconi, Caldarola nel Seicento, in Le stanze del cardinale. Caravaggio, Guido Reni, Guercino, Mattia Preti, Catalogo della mostra di Caldarola, a cura di V. Sgarbi - S. Papetti, Cinisello ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] theory in Italy [1940], . Oxford 1956, pp. 126-131 s.; E. Battisti, Il concetto di imitaz. nel 500 dai Veneziani a Caravaggio, in Commentari, VII (1956), pp. 20 ss.; C. Vasoli, L'estetica dell'Umanesimo e del Rinascimento, in Momenti e probl. di ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova attorno al 1580 da una relazione extraconiugale di Nicolò, figlio di Battista.
Fu comunque ben [...] e recupero, a cura di V. Abbate, Napoli 1999, pp. 40-56; V. Abbate, Contesti e momenti del primo caravaggismo a Palermo, in Sulle orme di Caravaggio: tra Roma e la Sicilia, a cura di V. Abbate, Venezia 2001, pp. 79-84; M.C. Di Natale, Splendori ...
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PALLOTTA, Giovanni Evangelista
Antonio D'Amico
PALLOTTA, Giovanni Evangelista. – Nacque a Caldarola, presso Macerata, nel febbraio 1548 da Desiderio e da Domenica Cianfortini, primogenito di cinque [...] (ricerca d’archivio), Caldarola 1996; L. Spezzaferro, Nuove riflessioni sulla pala dei Palafrenieri, in La Madonna dei Palafrenieri di Caravaggio, a cura di A. Coliva, Venezia 1998, p. 51-60; Simone De Magistris e i pittori di Caldarola, a ...
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FERRUCCI, Pompeo
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Giovan Battista di Francesco e fratello maggiore di Matteo, nacque a Fiesole (Firenze) e il 21 ott. 1565 fu battezzato nella cattedrale di S. Romolo [...] , La chiesa dei Ss. Luca e Martina nell'opera di Pietro da Cortona, Roma 1969, pp. 47, 184, 334 s.; H. Röttgen, Caravaggio-Probleme, in Münchner Jahrbuch der bildenden Kunst, XX(1969), p. 144; M. De Luca Savelli, in F. Mochi (catal.), Firenze 1981, p ...
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caravaggesco
caravaggésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Del pittore Michelangelo Merisi detto il Caravaggio (1571-1610), con riferimento al suo stile, al suo modo di dipingere: maniera c.; stile c.; scuola caravaggesca. Come s. m., seguace...
deposizione
depoṡizióne s. f. [dal lat. depositio -onis, der. di deponĕre «deporre», part. pass. deposĭtus]. – L’atto di deporre, ma solo in alcuni dei sign. del verbo: 1. Il depositare o depositarsi, al fondo del recipiente, delle parti solide...