PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] la vendita e la dispersione. Della collezione di Pamphili facevano parte sin dalla metà del Seicento preziosi dipinti di Caravaggio, Claude Lorraine e Gaspard Dughet. Il figlio Benedetto avrebbe continuato l’attività intrapresa dal padre, arricchendo ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] di affidare a maestranze locali un Corteo bacchico e una Favola di Psiche su disegni di Maturino e Polidoro da Caravaggio (Puppi, 1972, pp. 25 s. n. 3; ne ignoriamo l'ubicazione). Negli interni, con modalità sconosciute, erano raccolti ed esposti ...
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D'ALESSANDRO (d'Alessano), Tommaso (p. Pietro Paolo nella Congregazione dei chierici di S. Paolo)
Aurora Scotti
Nato a Scorrano (sec. alcuni Scarzano) presso Otranto, nel 1514, ebbe probabilmente una [...] 257 componimenti, la terza 274, la quarta 54, con liriche dedicate a Francesco Sforza marchese di Caravaggio, a papa Gregorio XIII, al cardinale Borromeo, ad Anibrogio Barbavara dei predicatori donienicani, a Francesco Panigarola, predicatore ...
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PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] G.B. P. fondatore del Pio Sodalizio dei Piceni, Roma 2005; R. Cicconi, Caldarola nel Seicento, in Le stanze del cardinale. Caravaggio, Guido Reni, Guercino, Mattia Preti, Catalogo della mostra di Caldarola, a cura di V. Sgarbi - S. Papetti, Cinisello ...
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PALLOTTA, Giovanni Evangelista
Antonio D'Amico
PALLOTTA, Giovanni Evangelista. – Nacque a Caldarola, presso Macerata, nel febbraio 1548 da Desiderio e da Domenica Cianfortini, primogenito di cinque [...] (ricerca d’archivio), Caldarola 1996; L. Spezzaferro, Nuove riflessioni sulla pala dei Palafrenieri, in La Madonna dei Palafrenieri di Caravaggio, a cura di A. Coliva, Venezia 1998, p. 51-60; Simone De Magistris e i pittori di Caldarola, a ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] - iniziata probabilmente già sotto il pontefice Paolo III, con ogni verosimiglianza su progetto di Giulio Merisi da Caravaggio, oscuro artista della scuola sangallesca - e soprattutto della decorazione con stucchi e affreschi (opera del piacentino ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] quadri dei Ss. Pietro e Paolo; Mariotto Albertinelli una tavola ad olio con lo Sposalizio di s. Caterina;Polidoro da Caravaggio e Maturino Fiorentino due Storie di s. Maria Maddalena, secondo il minuzioso elenco compilato da D. Gnoli.
Della morte del ...
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PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] the politics of the personal rule, a cura di M.C. Questier, Cambridge 2005, ad ind.; L. Spezzaferro - Paolo Coen, Caravaggio, Cinisello Balsamo-Milano 2010, pp. 64, 69; S. Villani, Britain and the papacy: diplomacy and conflict in the sixteenth and ...
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AVIGNONE, Giovanni Battista
Francesco Traniello
Nato il 22 ag. 1821 a Merate da modesta famiglia, a dieci anni già vestiva l'abito ecclesiastico per godere di un beneficio e poter proseguire negli studi: [...] conciliazione tra cattolicesimo e libertà); A. Salvoni, Orazione funebre in morte del can. G. B. A. letta in Caravaggio,Bergamo 1864; D. P. Balan, Continuazione della Storia universale della Chiesa cattolica dell'ab. Rohrbacher, dall'elezione al ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] cumana e alla Caccia di Diana del Domenichino, all'Incendio di Roma del Barocci; dal David colla testa di Golia del Caravaggio alla Venere giacente del Tiziano, ad altre opere di Paolo Veronese, di Savino Fontana, del Pordenone, del Baglione, a non ...
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caravaggesco
caravaggésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Del pittore Michelangelo Merisi detto il Caravaggio (1571-1610), con riferimento al suo stile, al suo modo di dipingere: maniera c.; stile c.; scuola caravaggesca. Come s. m., seguace...
deposizione
depoṡizióne s. f. [dal lat. depositio -onis, der. di deponĕre «deporre», part. pass. deposĭtus]. – L’atto di deporre, ma solo in alcuni dei sign. del verbo: 1. Il depositare o depositarsi, al fondo del recipiente, delle parti solide...