Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] soda caustica residuata viene concentrata in evaporatori a multiplo effetto e riammessa nel ciclo. Si consumano 1,2-1,4 t di carbonfossile e 2 t di bauxite per t di allumina prodotta.
Quando la bauxite sottoposta al processo Bayer è ricca in silice ...
Leggi Tutto
Operazione industriale e di laboratorio che viene condotta allo scopo di separare una miscela liquida costituita da due o più componenti in due o più frazioni in cui i componenti sono distribuiti in rapporti [...] gas e vapori che, raffreddati, si possono in parte condensare, mentre nelle storte rimangono prodotti solidi. Esempi di d. secca sono quella del carbonfossile (dal quale si ottiene coke, catrame ecc.), quella del legno (dal quale si ottiene ...
Leggi Tutto
Idrocarburo aromatico, comunemente chiamato naftalina.
Caratteri generali
La struttura del n. risulta da due anelli aromatici condensati,
Si presenta in forma di lamelle bianche lucenti di odore forte [...] i due anelli, il secondo quando il sostituente è legato a uno degli altri 4 atomi di carbonio. Oltre che dal catrame di carbonfossile, il n. può essere ottenuto tramite idrodealchilazione, termica o catalitica, di residui ricchi in alchilnaftalina ...
Leggi Tutto
Composto eterociclico, di formula C4H5N, scoperto nel 1834 da F.F. Runge nel catrame di carbonfossile, riscontrato poi nell’olio di Dippel. È un liquido incolore, che imbrunisce all’aria, dall’odore non [...] sgradevole, insolubile in acqua; deve il suo nome alla proprietà che hanno i vapori di colorare in rosso una scheggia di legno di pino inumidita con acido cloridrico. Si prepara per riscaldamento dell’acido ...
Leggi Tutto
Composto eterociclico aromatico di
Scoperto nell’olio di Dippel, è un liquido incolore, di sapore bruciante, dall’intenso odore caratteristico; bolle a 115 °C, si comporta come una base debole, forma [...] sali con gli acidi forti; è chimicamente abbastanza stabile. Si estrae dagli oli leggeri del catrame di carbonfossile nel quale è contenuta. Tanto la p. quanto suoi omologhi (picolina, lutidina, collidina) si preparano per sintesi in diversi modi, ...
Leggi Tutto
Composto eterociclico, detto anche benzopiridina,
che si può considerare come prodotto di condensazione di un anello benzenico con uno piridinico. Contenuta in piccole quantità nel catrame di carbon [...] fossile, è un liquido incolore, miscibile in ogni rapporto con alcol ed etere, insolubile in acqua. Si ottiene secondo il metodo di Z.H. Skraup da anilina, nitrobenzene e glicerina in presenza di acido solforico; è impiegata in sintesi organiche e, ...
Leggi Tutto
Composto eterociclico a carattere basico, di formula C13H9N, dall’odore acre da cui il nome, risultante dall’unione di due anelli benzenici a uno di piridina:
Si può ottenere dal catrame di carbonfossile [...] o per sintesi. Si presenta in forma di prismi incolori la cui soluzione ha fluorescenza azzurra e proprietà caustiche e irritanti sulla pelle.
Coloranti dell’a. ( acridinici) sono coloranti basici, di ...
Leggi Tutto
(o benzopirrolo) Composto chimico eterociclico di formula
In natura si trova nell’olio di gelsomino e di arancio ed è contenuto nelle frazioni altobollenti del catrame di carbonfossile in misura del [...] 3-5%. Sostanza solida cristallina incolora, inodora se pura, solubile in alcol e in benzene, che si ottiene, per via sintetica, per riduzione dell’indossile. Gli omologhi dell’i. si preparano riscaldando ...
Leggi Tutto
Base eterociclica isomera della chinolina, formula.
Si trova in piccole quantità nel catrame di carbonfossile, da cui si ricava il prodotto commerciale per distillazione; i suoi derivati si ottengono [...] tramite la sintesi di Pictet. Si presenta in forma di cristalli incolori che fondono a 243 °C, insolubili in acqua, solubili in solventi organici. Si usa nella preparazione di prodotti farmaceutici, di ...
Leggi Tutto
Industriale chimico scozzese (Glasgow 1766 - Dunchattan, Glasgow, 1843). Studioso di chimica tecnologica, si dedicò dapprima alla tintura dei tessuti, nella quale introdusse perfezionamenti; affrontò poi [...] risultati con l'uso di soluzioni di gomma nel benzene e in altri solventi naftenici ricavati dal catrame di carbonfossile. Col suo nome furono chiamati alcuni tessuti impermeabili, e anche un tipo di mantello impermeabile (macintosh o mackintosh ...
Leggi Tutto
carbone
carbóne s. m. [lat. carbo -onis]. – 1. Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente o ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale. C. naturali o fossili, quelli originatisi per progressiva...
fossile
fòssile agg. e s. m. [dal lat. fossĭlis «ottenuto scavando», der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. agg. a. In origine, di materiale in genere che si estrae dalla crosta terrestre: il salnitro pareggia la forza del sal...