MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] degni nella dedicatoria a Marc'Antonio Musettola del Pastor costante (Bari 1605), l'opera non fu mai pubblicata perché nel frattempo letterario. Nella prefatoria delle Rime al barone di Carbonara Giovan Battista Maffei egli parla di un'opera che ...
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PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] possedeva anche una dimora a S. Giovanni a Carbonara, a Napoli, dove Paterno alloggiò spesso.
Secondogenito Quondam, La parola nel labirinto. Società e scrittura del Manierismo a Napoli, Bari 1975, p. 66; Poesia italiana del Cinquecento, a cura di G ...
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FEDERICI, Vincenzo, detto Capobianco
Giuseppe Masi
Nacque nel 1772 ad Altilia, piccolo casale nei pressi di Cosenza, posto su un'altura prospiciente il Savuto, un fiume che segna il confine tra le due [...] 1860, pp. 106 s.; L. M. Greco, Intorno al tentativo de' carbonari di Citeriore Calabria nel 1813, Cosenza 1866, pp. 19 s.; D. Andreotti, 1965, ad Indicem; U. Caldora, Fra patriotti e briganti, Bari 1974, pp. 216 ss.; Diz. del Risorgimento naz., voces ...
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PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] della setta cospirativa degli Indipendenti, società d’ispirazione carbonara diffusa in Savoia e in Piemonte e organizzata come Confalonieri aristocratico progressista, a cura di G. Rumi, Milano-Roma-Bari 1987, pp. 111, 122, 149; G. Talamo, Società ...
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FILANGIERI DI CANDIDA GONZAGA, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli il 13 dic. 1867, primogenito del conte Berardo e di Maria Masala dei marchesi di Trentola; fu fratello di Riccardo, noto [...] La chiesa e il monastero di S. Giovanni a Carbonara, rinvenuto fra i suoi manoscritti, venne pubblicato postumo a del Cinquecento in Napoli, in Id., Aneddoti di varia letteratura, II,Bari 1953, pp. 60ss.); M. Pittaluga, Arti e studi in Italia nel ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] marzo 1812.
Fu sepolto nella chiesa di S. Giovanni a Carbonara. Celebrando le glorie di Solofra, nel 1886 A. Giliberti 165 n. 28; T. Pedio, La congiura giacobina del 1794 nel Regno di Napoli, Bari 1986, pp. 231 n. 1, 235; M. De Maio, I Maffei di ...
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MALVICA, Ferdinando
Antonio Carrannante
Nacque a Palermo nel 1802 da Antonino - barone di Villanova in base a un privilegio concesso alla famiglia nel 1788 e consigliere della Corte suprema - e da Angela [...] A diciotto anni il M. prese parte alla rivoluzione carbonara del 1820, compromettendo la posizione del padre, che esilio. La corte di Francesco II a Roma dal 1861 al 1870, Bari 1928, ad ind.; L. Gasparini, Il pensiero politico antiunitario a Napoli ...
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DEL PO, Teresa
Angela Catello
Figlia e allieva del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, sorella di Giacomo, nacque a Roma il 20 ag. 1649 (Rabiner, 1978). Compì la sua formazione artistica [...] 1694 nella chiesa di S. Giovanni a Carbonara in onore del giovane Antonio Miroballo.
La Di Mauro, in Arti e civiltà del Settecento a Napoli, a cura di C. De Seta, Bari 1982, pp. 327-33; E. Bellucci, in Civiltà del Seicento a Napoli (catal.), Napoli ...
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ANGIÒ, Giovanni d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque a Napoli intorno al 1276. Nel marzo 1297 si recò insieme con i fratelli Filippo, principe di Taranto e Raimondo [...] godeva le seguenti entrate: 400 once da Gravina, 20 da Casal Belmonte (Bari), 130 da Monte S. Angelo (Capitanata), 200 da Viesti, 100 da col lago; 20 dai casali di Piedimonte e Carbonara, 120 da Oppido Lucano. Trovandosi tuttavia in ristrettezze ...
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BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Severo Antonio Giacco)
Nicola De Blasi
Nacque a Napoli il 28 sett. 1672, da Domenico e da Anna Corbo. Iniziò i suoi studi umanistici presso i gesuiti e dimostrò ben [...] ), che aveva pronunciato nella chiesa di S. Giovanni a Carbonara, e l'Orazione in lode di S. Catello, vescovo
Fonti e Bibl.: G. B. Vico, L'Autobiografia, il carteggio e le poesie varie, Bari 1911, pp. 89, 97, 128, 138, 141, 142, 144 s., 146, 157, ...
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