FEDERICI, Vincenzo, detto Capobianco
Giuseppe Masi
Nacque nel 1772 ad Altilia, piccolo casale nei pressi di Cosenza, posto su un'altura prospiciente il Savuto, un fiume che segna il confine tra le due [...] 1860, pp. 106 s.; L. M. Greco, Intorno al tentativo de' carbonaridi Citeriore Calabria nel 1813, Cosenza 1866, pp. 19 s.; D. Andreotti, 1965, ad Indicem; U. Caldora, Fra patriotti e briganti, Bari 1974, pp. 216 ss.; Diz. del Risorgimento naz., voces ...
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PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] capo della setta cospirativa degli Indipendenti, società d’ispirazione carbonara diffusa in Savoia e in Piemonte e organizzata come i 80; Federico Confalonieri aristocratico progressista, a cura di G. Rumi, Milano-Roma-Bari 1987, pp. 111, 122, 149; G ...
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CARACCIOLO, Colantonio
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Nacque da Galeazzo e da Camilla della Leonessa verso la fine del sec. XV.
Nell'estate del 1528 il C., che nella stessa epoca era governatore della casa dell'Annunziata, prese [...] , pp. 201, 205 s.; A. Filangieri di Candida, La chiesa e il monast. di S. Giovanni a Carbonara, in Arch. stor. per le prov. napol., n. s., IX (1923), pp. 69-73, 76 s.; B. Croce, Vite di avventure,di fede e di passione, Bari 1947, pp. 190-96, 199, 201 ...
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