BOTTONE di San Giuseppe, Alessandro
Vladimiro Sperber
Nacque a Gassino (Torino) il 24 maggio 1799 dal conte Vittorio Amedeo e da Costanza Speciani. Nel 1820 si recò negli Stati Uniti, ove manifestò [...] di Alençon, e proseguì per l'Inghilterra. Da qui (1824) si recò più volte nei Paesi Bassi.
Il B. fu certamente carbonaro oltre che massone. È assai probabile che nei suoi molti viaggi fungesse da corriere della setta, ma le sue peregrinazioni vanno ...
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Associazione segreta che ebbe parte cospicua nella preparazione dei moti piemontesi del 1821. La sua origine va ricercata nell'ordinamento e nella concentrazione delle sette che si operò in Italia nel [...] fece propaganda per gli uni e per gli altri. Il Cusani (Storia di Milano, VIII, 5,33) afferma che federati e carbonari ebbero intenti opposti; è invece da ritenere che le due società perseguissero fini diversi, ma integrantisi a vicenda, e che anche ...
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SOLERA, Temistocle
Michele Curnis
– Nacque a Ferrara il 25 dicembre 1815 da Antonio (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Borni (o Bormi) di Iseo, penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] magistrato e avvocato, si trasferì poi a Lovere, nel Bergamasco; arrestato nel gennaio del 1820 come appartenente ai gruppi carbonari di Ferrara, nel 1821 fu condannato a morte, pena poi commutata in vent’anni di carcere nello Spielberg. L’imperatore ...
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ALBINOLA, Giovanni
Luisa Gasparini
Nato a Viggiù il 2 luglio 1809, da Agostino e da Maria Antonietta Buzzi, aveva interrotti gli studi in seminario non ancora ventenne per recarsi a Malaga presso lo [...] . Argenti a Parigi, fu intercettata dalla polizia e provocò il suo arresto, l'8 febbraio, a Viggiù e quello di molti altri carbonari, tra cui l'Argenti stesso, A. Spinola, C. d'Adda. 1130 marzo si apriva il processo, per delitto di alto tradimento, a ...
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Secondogenito (Parigi 1808 - Chislehurst, Kent, 1873) di Luigi re d'Olanda, fratello di Napoleone I, e di Ortensia de Beauharnais. Personalità complessa e in parte enigmatica, in quanto erede della tradizione [...] anche sull'orientamento delle sue idee. A Roma, nei mesi successivi alla rivoluzione di luglio, tramò coi carbonari una sommossa, subito soffocata, contro il governo pontificio (dic. 1830); espulso, partecipò al movimento insurrezionale delle Romagne ...
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Sansimoniano e fondatore della Carboneria francese, nato a Parigi il 19 settembre 1791. Ostile al governo della Restaurazione, egli fondò una loggia massonica, gli Amici della Verità, e, con l'aiuto di [...] modello di quella italiana. Capo della vendita suprema, cercò di organizzare con febbrile attività un'azione decisiva dei Carbonari francesi (1821, complotto di Belfort): ma il fallimento della sua propaganda (egli era anche stato condannato a morte ...
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BORGIA, Tiberio
Bruno Di Porto
Nacque a Perugia, da nobile famiglia, il 3 luglio 1793. Come funzionario del Comune perugino, nel 1815 cercò, senza successo, di ottenere un alleviamento del tributo di [...] esercito napoletano di G. Murat. Non si hanno altre notizie della sua vita prima del febbraio 1831, quando, scoppiati i moti carbonari nell'Italia centrale, fu chiamato a far parte, insieme con L. Menicucci, G. Monaldi, A. Cenci, G. Rosa e L. Bartoli ...
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BAZZONI, Giunio
Mario Quattrucci
Nato a Milano da Riccardo il 27 marzo 1801, caro nella fanciullezza al Porta che era intimo della famiglia, la sua precoce disposizione poetica è rivelata da canti, [...] . Il B. si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1820. Una delusione amorosa, la condanna di alcuni amici nel processo ai carbonari del '21, l'improvvisa morte del padre, lo indussero nel 1823 a un lungo viaggio attraverso l'Europa. Entusiasta della ...
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Patriota (Forlì 1795 - New York 1846); studiò musica a Napoli e frequentò l'univ. a Bologna. Fu arrestato una prima volta a Forlì nel 1817 per alcune audaci terzine. Trasferitosi a Milano (1819), strinse [...] 'arresto di S. Pellico; nei successivi interrogatorî M. si lasciò sfuggire certe rivelazioni che condussero alla cattura di altri carbonari. Condannato a morte (febbr. 1822), ebbe commutata la pena in 20 anni di carcere duro allo Spielberg, dove gli ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] ed i loro rapporti con i cospiratori lombardi del 1821, in Rassegna stor. del Risorg., XIX (1932). E anche E. Casa, I carbonari parmigiani e guastallesi cospiratori nel 1821, e la duchessa Maria Luigia, Parma 1904; id., I moti del 1820-21 nelle carti ...
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carbonario
carbonàrio agg. [dal lat. carbonarius agg. «relativo al carbone» e s. m. «carbonaio»]. – In biologia, varietà c., l’aspetto a tinte più cupe e scure che la selezione naturale favorisce in alcuni lepidotteri, permettendo loro di...