SILVATI, Giuseppe
Carmine Pinto
– Nacque a Napoli, secondo di due figli, nel 1791 da Gennaro e da Anna Maria Luisetti, in una modesta famiglia della piccola borghesia cittadina.
Come parte importante [...] notte tra il 1° e il 2 luglio, dopo un confronto difficile, in cui Silvati cercò di fare da ponte con i carbonari, i due ufficiali avviarono la rivolta. La mattina, seguiti da quasi tutto lo squadrone, si misero in marcia per Avellino, accompagnati ...
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AURISPA, Livio Ippolito
Amedeo Ricci
Nacque a Macerata il 26 giugno 1775, da Pirro, valente giurista, e fu avviato dal padre agli studi legali. Laureatosi nel 1788 in utroque iure all'università di [...] , nel 1815 fece parte del Consiglio di credenza, cooperando all'impresa murattiana, e in quel tempo strinse relazioni con i carbonari, divenendo poi gran maestro della vendita madre di Macerata. Nel 1817 l'A. era governatore di Capradosso, in Abruzzo ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] era capoluogo di un popoloso distretto che aveva conosciuto le lotte tra sanfedisti e repubblicani, murattiani e borbonici, carbonari e calderari. L’ambiente in cui si muoveva la famiglia Pace – inserita nell’élite regionale attraverso interessi ...
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CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] , "perché - suonava la sentenza - circa la metà di agosto del 1820 si fece formalmente aggregare alla società segreta dei Carbonari nella casa del dott. Ludovico Morelli". La condanna fu ratificata un mese dopo dal duca Francesco IV, in quanto il C ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] a quanto sembra - la setta era stata creata, con l'inconsapevole appoggio del K., da A. Costa (nipote di I. Costa, carbonaro di antica data), su incarico segreto del luogotenente Ugo delle Favare. Tra gli aderenti figuravano A. Catara-Lettieri, G. Di ...
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OROBONI, Antonio Fortunato
Raul F. Manfredini
Patriota e uno dei primi martiri del Risorgimento, nato a Ferrara il 9 agosto 1791 dal conte Antonio Oroboni e da donna Cassandra Aguazzi, morto nelle prigioni [...] il grado di apprendente, ebbe in custodia le carte della setta quando s'iniziarono i primi processi contro i carbonari nelle Marche e nella Lombardia. Egli nascose i compromettenti documenti nelle tombe dei suoi antenati nella cappella Oroboni a ...
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DE NINNO, Giuseppe
Salvatore Siciliano
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 21 luglio 1852 da Michele e Pasqua Pasculli. Le famiglie, materna e paterna, erano entrambe di tradizione liberale, e di spiriti [...] ., 1893; Notizie intorno alla vita di Vitantonio Dell'Erba di Castellana perseguitato politico del 1794, Trani 1905; La setta dei carbonari in Bari nel 1820-21, Bari 1911; La carboneria in Gravina nel 1820-21, ibid. 1912; Biografia di Angelo Raffaele ...
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ALBANO, Benedetto
Pasquale Villani
Nato a Napoli verso la fine del Settecento, da Antonio, intraprese gli studi d'architettura, che, pare, non poté terminare in patria per le vicende politiche in cui [...] libertà italiana dal '794 al 1848, Italia (ma Firenze] 1860, p. 123; F. Patetta, Dichiarazione di principii d'una vendita di Carbonari italiani in Londra nel 1823, in Atti della Reale Accademia delle Scienze di Torino, LI (1916), p. 1393, n. 7; M ...
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FORTINI, Marco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 26 apr. 1784 da Antonio e Maria Anna Monti. Di modesta famiglia contadina, grazie alla protezione della nobildonna Laura Correr [...] 1820 alla pena capitale per alto tradimento insieme con altri sette carbonari (A. Villa, F. Foresti, A. Solera, A. s.; R.U. Montini, Voci dallo Spielberg. Sei lettere inedite di carbonari polesani (16 marzo 1824), in Rass. stor. del Risorgimento, XLII ...
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Nato a Palermo da Francesco, allora principe ereditario, e da Maria Isabella dei Borboni di Spagna il 12 gennaio 1810, morto a Caserta il 22 maggio 1859. Portò dapprima il titolo di duca di Noto, e nel [...] intima e amante di armi. Bambino ancora, si pensò dagl'Inglesi di farne un re di Sicilia (1812) e più tardi (1820) dai carbonari di conferirgli la corona di Lombardia. Più tardi ancora qualcuno propose a F. che si facesse re d'Italia, ma egli amò di ...
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carbonario
carbonàrio agg. [dal lat. carbonarius agg. «relativo al carbone» e s. m. «carbonaio»]. – In biologia, varietà c., l’aspetto a tinte più cupe e scure che la selezione naturale favorisce in alcuni lepidotteri, permettendo loro di...