CIOTTI, Francesco
Roberta Ascarelli
Nacque a Firenze da Fortunato, impiegato di dogana, e da Adelaide Filippi nel 1833, come afferma egli stesso in alcune note autobiografiche indirizzate a Luigi Bevacqua [...] sulla scena con varie compagnie Prosa, Due dame, Causa ed effetti, Il suicidio, Il duello, Il ridicolo, Sanfedisti e carbonari, Dante a Verona.
Passato nel 1859 alla compagnia di Gaspare Pieri, venne scritturato l'anno seguente dalla Ristori, insieme ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] il mutamento di clima. Il 13 nov. 1830, in seguito a una provocazione poliziesca ordita con la complicità di uno dei capi carbonari, il M. fu arrestato e incarcerato nella fortezza di Savona. Prosciolto per mancanza di prove, il 28 genn. 1831 fu ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] si veniva facendo sempre più di opposizione e di lotta politica. Nell'autunno del 1820 anch'egli s'iscrisse ai carbonari "federati", poco prima dell'arresto di Silvio Pellico (13 ottobre). Durante l'anno seguente, dopo il fallimento in marzo del ...
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CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] " si insedia definitivamente sulle lagune.
Bene hanno fatto i Veneziani, pensa il C., ad accettare senza drammi gli Austriaci. I carbonari del 1820-21 che si sollevano per costituire governi costituzionali e rendere l'Italia "padrona di se stessa e ...
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RAVINA, Jacopo Amedeo
Alessio Petrizzo
– Nacque il 30 marzo 1788 a Gottasecca, nel Cuneese, da Carlo Francesco Amedeo, medico di antica famiglia borghese, morto quando il figlio era bambino, e da Francesca [...] decisamente machiavelliana della secolare divisione italiana.
La polizia piemontese non inserì il nome di Ravina nelle sue liste di carbonari, ma in una delle note ai Canti egli elogiò l’associazione segreta (e le restò vicino negli anni seguenti ...
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CAVRIANI, Carlo
Alberto M. Rossi
Nato il 6 dicembre del 1760 ad Occhiobello, piccolo centro sulla riva sinistra del Po (attualm. in provincia di Rovigo), da Francesco, ricco possidente della zona, e [...] , Torino 1882, I, pp. 498 s.; T. Casini, Ideputati cispadani al Congresso di Reggio, Bologna 1897, p. 31; C. Bullo, I carbonari in Polesine, Venezia 1897, pp. 33-36; F. Turri, Occhiobello patriottica, Ferrara 1923, pp. 33-40; A. Alberti, Elenchi di ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] e morte del B.); Ibid., ProcessiPolitici,Processo di Milano (cartella 29, pezza C e 38) e Processo di Venezia, pezza 779;Ibid., Processo ai carbonari, cartelle 62, nn. 11, 32, 36e 53; e 63, n. 41;Arch. di Stato di Mantova, Carte Acerbi, b. 1; Bagnolo ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] -106; A. Chiappe, La vita e gli scritti di P. Giannone, Pistoia 1903, p. 24; F. Patetta, Dichiarazione di principii d'una vendita di carbonari italiani in Londra nel 1823, in Atti d. R. Accad. d. scienze di Torino, LI, 15 (1915-16), pp.1389-1410; R ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] , di vicecamerlengo e di direttore generale di polizia, dimostrando particolari doti di energia nel reprimere le trame cospirative dei carbonari e nel mantenere l'ordine pubblico durante il conclave del 1823. Con l'avvento di Leone XII il B. accentuò ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] reazionaria dei "calderari"; nei contrasti erano rimaste coinvolte le autorità locali, compreso l'intendente Acclavio, simpatizzante per i carbonari, mentre l'ordine pubblico era ulteriormente turbato da bande di briganti. Il C., che era tra i pochi ...
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carbonario
carbonàrio agg. [dal lat. carbonarius agg. «relativo al carbone» e s. m. «carbonaio»]. – In biologia, varietà c., l’aspetto a tinte più cupe e scure che la selezione naturale favorisce in alcuni lepidotteri, permettendo loro di...