GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] non mancavano tipi esuberanti e qualche testa calda, ma questi pochi casi non preoccupavano le autorità: invece di carbonari e di rivoluzionari, nel territorio trevigiano esse trovavano semmai sabotatori della regia privativa dei tabacchi e del regio ...
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TROYA, Carlo
Ennio Corvaglia
– Nacque a Napoli il 7 giugno 1784, primogenito di Michele Troja e di Anna Maria Marpacher.
Ebbe un fratello, Ferdinando (v. la voce in questo Dizionario). Nel corso del [...] del Regno, dove intervenne su molti temi, sposando una sorta di religione costituzionale, ma distinguendosi da murattiani e carbonari. Nel marzo del 1821 fu inviato da De Thomasis come intendente in Basilicata, carica esercitata onorevolmente e con ...
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ROSSETTI, Gabriele
Raffaele Giglio
ROSSETTI, Gabriele. – Figlio del fabbro Nicola e di Maria Francesca Pietrocola, Gabriele Pasquale Giuseppe nacque a Vasto (Chieti) il 28 febbraio 1783. Ultimo di sette [...] sin dal 1809, ma non si scontrò con la dinastia e il governo borbonici fino al 1820, quando appoggiò i moti carbonari non solo con un canto estemporaneo dettato il 9 luglio e che si diffuse rapidamente tra il popolo, che amò ripetere soprattutto ...
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MENOTTI, Ciro
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– Nacque a Migliarina, frazione di Carpi in provincia di Modena, il 23 genn. 1798 da Giuseppe e da Anna Bonizzi.
Il padre aveva una ben avviata e redditizia attività nella lavorazione [...] d’Austria e che già nel 1822 aveva inaugurato un’epoca di dura repressione antiliberale, riesce difficile pensare che i carbonari modenesi potessero vedere in lui il futuro sovrano di un regno ingrandito. Fatto sta che soprattutto tra gli esuli in ...
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DORIA, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1801 a Bonifacio, in Corsica, da Angelo e da Maria Bottolucci. Il padre apparteneva ad un ramo collaterale della nobile famiglia ligure e il 21 apr. 1795 [...] . ital., LXXIX (1967), pp. 196-199, 201, 203. Notizie di prima mano sul D. e la sua attività settaria in A. Luzio, G. Mazzini carbonaro, Torino 1920, pp. 44 s., 226, 245, 251, 253, 257-265, 276, 282, 311 s., 405 ss., 413, 431, 472; Ediz. naz. degli ...
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BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] buste 60 e 67. Sulla condanna del 1826 e sulla detenzione in Civita Castellana, vedi rispettivamente P. Uccellini, Memorie di un vecchio carbonaro ravegnano, Roma 1898, p. 147; e E. Fabbri, Sei mesi e due anni della mia vita, Roma 1915, p. 233; sull ...
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CAPELLETTI (Cappelletti), Benedetto
Alberto Postigliola
Nato a Rieti dal barone Muzio e da Caterina Colelli il 2 nov. 1764, venne educato dai monaci benedettini dell'abbazia di Montecassino e abbracciò [...] fu delegato a Pesaro il C. presiedette la commissione speciale che giudicò un gruppo di ventisei persone accusate di propaganda carbonara; il processo si concluse con varie condanne, una delle quali a morte, contro don Giuseppe Piccilli, di Maddaloni ...
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BERCHET, Ambrogio
Gian Paolo Nitti
Nato a Parma il 7 dic. 1784 da Amadio, medico di corte, e da Anna Trombara, di famiglia abbiente, il 18 dic. 1805 si arruolò come soldato semplice nel corpo dei veliti [...] Nel 1862 rassegnava le dimissioni e si ritirava a vita privata.
Morì a Torino il 7 dicembre 1864.
Bibl.: E. Casa, I carbonari parmigiani e guastallesi... del 1821 e la duchessa Maria Luigia imperiale, Parma 1904, pp. 285-304 e passim; R. Montali, Il ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] militari di "smacchiare le selve" di Campomorto con il fuoco, si faceva l'ipotesi demagogica di un possibile utile per i carbonari affamati e senza lavoro della zona, e se, accanto all'idea di impedire i trasferimenti in aperta campagna o l'uscita ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] un anno: verso la fine del 1830 partì per un pensionato a Roma, interrotto a causa di amicizie con simpatizzanti dei moti carbonari del 1831. A quegli anni appartengono l'incompiuto Ritratto di Ciro Menotti e Abramo Rimini (1831 circa), ora nel Museo ...
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carbonario
carbonàrio agg. [dal lat. carbonarius agg. «relativo al carbone» e s. m. «carbonaio»]. – In biologia, varietà c., l’aspetto a tinte più cupe e scure che la selezione naturale favorisce in alcuni lepidotteri, permettendo loro di...