CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] e cospiratori nello Stato Pontif. all'indomani della Restaur., Roma-Torino 1904, pp. XXIV, XXXVII; N. Bianchi, Processo di cospiratori carbonari dell'Alta Marca (1825-27), in Rass. stor. d. Risorg., XVI (1929), pp. 1-54; per la sua partecipazione ai ...
Leggi Tutto
CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] I Piffari di montagna ossia cenno estemporaneo di un cittadino imparziale sulla congiura del principe di Canosa e sopra i Carbonari. Epistola critica diretta all'estensore del "Foglio letterario di Londra", che divenne la più nota delle sue opere.
Si ...
Leggi Tutto
MIGNOGNA, Nicola
Alfonso Conte
– Nacque a Taranto il 28 dic. 1808 da Cataldo e da Anna Rosa Troncone. Confuse e contraddittorie risultano le notizie relative all’atteggiamento politico del padre, concessionario [...] ad essa e, pur condividendone i principî repubblicani e l’aspirazione unitaria, restava legata ai metodi carbonari della propaganda clandestina e dei rituali settari. Nello stesso periodo maturarono un atteggiamento antiborbonico anche il cognato ...
Leggi Tutto
CAMERINI, Silvestro
Sergio Cella
Nacque il 5 ott. 1777 a Castel Bolognese (Ravenna), in una modesta casa della parrocchia di Biancanigo, da Francesco e da Lucia Borghesi.
Alla famiglia erano appartenuti [...] affari. Trasse profitto anche dalla situazione politica, facendo nel '25 da mediatore tra le famiglie di alcuni ricchi carbonari arrestati e il cardinal Rivarola, cui offerse per la loro liberazione 20.000 scudi. Cresciuta ormai l'importanza dei ...
Leggi Tutto
D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] , Un mazziniano rinnegato, in Rass. stor. del Risorg., V (1918), pp. 438, 441 e n., 459 s.; A. Luzio, G. Mazzini carbonaro. Nuovi docum. degli Archivi di Milano e Torino, Torino 1920, pp. 227, 277, 283, 314, 389 ss.; 424; Il Risorgimento italiano in ...
Leggi Tutto
CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] loro ospite durante il viaggio verso la Romagna, dove morì in giovane età, nel 1831, mentre partecipava ai moti carbonari col fratello Carlo Luigi Napoleone, che alla fine di quell'anno, ricercato dalla polizia pontificia, si nascose per due giorni ...
Leggi Tutto
INTONTI, Nicola
Silvio de Majo
Nacque ad Ariano Irpino il 9 dic. 1775 da Giuseppe Saverio, di nobile famiglia originaria di Lucera, e da Camilla Giannotti. Dopo gli studi giuridici entrò in magistratura, [...] rivoluzione, agli inizi di luglio 1820, l'I. salvò a stento la testa: il sottintendente di San Severo G. Rodinò, carbonaro, ne propugnò l'uccisione, accusandolo di aver tentato di avvelenarlo qualche tempo prima, ma egli si rifugiò in casa di un ...
Leggi Tutto
GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] associazione segreta fra gli studenti universitari, che doveva essere un tentativo di inquadramento delle forze giovanili da parte dei carbonari modenesi.
Pur non avendo preso parte attiva alle cospirazioni del '21 (nel Ducato di Modena il capo della ...
Leggi Tutto
CAVEDONI, Bartolomeo
Giuseppina Rastelli
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 luglio 1765 da Lodovico e da Maria Piccioli. Dopo aver frequentato le locali scuole primarie passò a Modena, dove si iscrisse [...] di passare in quello imperiale. Riallacciò invece i contatti con gli altri ufficiali cui già lo legavano vincoli massonici e carbonari, e con essi ordì una congiura per distruggere il dominio straniero in Italia e farne uno Stato unito e indipendente ...
Leggi Tutto
COZZA, Lorenzo
Daniela Moretti
Nacque ad Orvieto il 9 luglio 1877 da Adolfo, artista dalle molteplici attività, e da Adina Arnaud. Nell'ultimo decennio dell'Ottocento, trasferitasi la famiglia a Roma, [...] decorativi del Ninfeo di Villa Giulia (1906); la lapide, in marmo e bronzo, con i due ritratti e fregi simbolici dei carbonari A. Targhini e L. Montanari posta nel giugno 1909 in piazza del Popolo (cfr. Premuti, 1909); le 24 Vittorie che adornavano ...
Leggi Tutto
carbonario
carbonàrio agg. [dal lat. carbonarius agg. «relativo al carbone» e s. m. «carbonaio»]. – In biologia, varietà c., l’aspetto a tinte più cupe e scure che la selezione naturale favorisce in alcuni lepidotteri, permettendo loro di...